Música – Italia – Nuevos podcasts

  • Creuza de mä è un viaggio che non tutti possono affrontare: è introspezione, coraggio, audacia, fallimento, amore. Una navigazione che approda sui temi della passione e del viaggio e che testimonia la voglia di non avere confini. In questa sospensione tra realtà e sogno si sviluppa l’intreccio di sette brani e altrettanti protagonisti. E’ di queste vite che ci faremo carico in questo viaggio da compiere insieme.
    Curato da Lucia Lamboglia e con la voce di Simona Atzori.
    Per la bibilografia cliccare qui: https://faber.deand.re/podcast/creuza-de-ma/

  • Dialoghi discografici e peripezie pianistiche tra i cimeli del mondo teatrale. A cura di Luca Ciammarughi e in collaborazione con il Museo teatrale alla Scala di Milano.

  • Cactus Talk é o nosso podcast onde Gui Brazil conversa com amigos sobre diversos assuntos.

  • An ongoing interview series chronicling the hardcore punk music scene in Orange County, Ca and sometimes elsewhere. They are an addendum to the documentary Orange County Hardcore Scenester. This documentary chronicles the 1990s hardcore punk scene in that area. Stream the documentary here:https://vimeo.com/ondemand/ochsOrder the DVD here:https://revhq.com/products/evanjacobs-orangecountyhardcorescenester-dvd?_pos=2&_sid=683ac2ce9&_ss=rContact the Orange County Hardcore Scenester Podcast here: [email protected] provided by Dear Furious. The songs is "r/Complex”.

  • Join Sean Watkins and Pete Harper as they meet up with their favorite songwriters, set up some mics, and write a song. There's only one rule: They need to finish a song.

  • Qualche tempo fa Rete Toscana Classica mandò in onda un ciclo, anche quello curato da Claudio Proietti, che si intitolava Il pianoforte ben temperato. Quel ciclo era dedicato ai quarantotto Preludi e Fughe del Clavicembalo ben temperato di Johann Sebastian Bach: i 24 del primo volume (completato nel 1722) e i 24 del secondo volume (composto 22 anni dopo, nel 1744).

    In ciascuna trasmissione veniva preso in esame un Preludio e Fuga e se ne analizzavano diverse esecuzioni (ma solo pianistiche), accostandole e confrontandole. Entrando nel vivo della sostanza compositiva e delle problematiche interpretative di ogni brano, si facevano scoperte spesso sorprendenti e sempre, comunque, intriganti. Nello stesso tempo si poteva esplorare a fondo l’arte di alcuni dei più grandi pianisti del ventesimo secolo. Tra questi Fischer, Gieseking, Richter, Tureck, Gould, Ashkenazy, Schiff, Pollini e altri.

    Sull’onda della ‘fortuna’ di quel ciclo, è nata l’idea di dedicare una nuova serie di trasmissioni alla ‘fortuna’ del Clavicembalo ben temperato presso i compositori successivi a Bach. Intendendo questo capolavoro non solo come un modello compositivo e tecnico, ma anche – e forse “soprattutto” – come un modello di pensiero musicale: un faro che svetta nel tempo, un “mito” nella coscienza di generazioni di compositori, una summa conoscitiva capace di parlare in ogni epoca all’oggi.

    In dodici trasmissioni attraverseremo tre secoli di storia della musica e, seguendo le tracce di innumerevoli preludi e fughe (anche nei loro vari e successivi travestimenti), incontreremo Mozart, Mendelssohn, Chopin, Czerny, Liszt e così via fino a Hindemith, Šostakovič, Kapustin e La Monte Young.

    Anche in questo caso, a parte due doverose eccezioni, il campo d’indagine sarà limitato esclusivamente alle composizioni pianistiche e, come in passato, ci faremo accompagnare nel viaggio da alcune delle più grandi “firme” del pianismo moderno: Emil Gilels, Sviatoslav Richter, Maurizio Pollini, Vladimir Ashkenazy, Keith Jarrett, Vlado Perlemuter, Alexis Weissenberg, Gyorgy Cziffra e tanti altri. Accanto a loro spesso potremo ascoltare gli stessi compositori impegnati come interpreti di se stessi: Reger, Šostakovič, Ščedrin, Kapustin e La Monte Young.

    Arriveremo insomma fin quasi ai giorni nostri verificando come l’esperienza del “preludio e fuga” sul pianoforte sia tutt’altro che conclusa, nonostante nel ventesimo secolo (come del resto è avvenuto per tante altre esperienze artistiche) spesso sia stata emessa la sua sentenza di morte. E scopriremo anche come nel corso di questa lunghissima vita, grazie al genio di alcuni grandi compositori, la forma “preludio e fuga” abbia saputo plasmarsi su contenuti molto diversificati, abbia saputo raccontare mondi espressivi ricchissimi, abbia saputo, cioè, cogliere pienamente l’insegnamento che Bach aveva affidato alla sua opera didattica più grande e ambiziosa.

    Le puntate
    I Wolfgang Amadeus Mozart (trascrizioni dal Clavicembalo ben temperato e composizioni originali)
    II Felix Mendelssohn Bartoldy (Preludi e Fughe op.35)
    III Fryderyk Chopin (Preludi op.28)
    IV Carl Czerny (Il pianista nello stile classico op.856)
    V Miscellanea prima (musiche di Franz Liszt, Camille Saint-Saëns, Cesar Franck)
    VI Miscellanea seconda (musiche di Anton Rubinstein, George Enescu, Max Reger, Albert Roussel, Maurice Ravel)
    VII Paul Hindemith (Ludus tonalis)
    VIII e IX Dmitri Šostakovič (Preludi e Fughe op.87)
    X Mario Castelnuovo-Tedesco (Les guitares bien tempérées)
    XI Rodion Ščedrin (24 Preludi e Fughe) e Nikolaj Kapustin (Preludi e Fughe op.82)
    XII La Monte Young (The well tuned piano) e P.D.Q. Bach (The short-tempered clavier)

    Per il ritratto di Bach: CC BY-NC-SA / Stiftung Händelhaus, Halle
    a cura di Claudio Proietti,

  • Life was like a box of chocolates, you never know what you’re gonna get.

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  • Welcome to reveurovision, the new podcast where we review Eurovision!

    Join hosts Jack and Emily as we discuss all 37 entries heading to Liverpool this May. Episodes are first posted as videos on our YouTube channel, then arrive here soon after.

    So do we think Finland will 'cha-cha-challenge' for the win? Will Loreen 'tattoo' her name in Eurovision history? Is France 'evidemment' our favourite? It's time to find out - let's reveurovision!

  • I racconti rock de “Il Suonatore”, busker e podcaster musicale. Gli episodi de “Le Storie del Suonatore” sono anche una rubrica radiofonica del programma To-Tape in onda ogni lunedì dalle 22 alle 24 su Radio CRT.

  • Qual è stata la canzone di Sanremo che vi ha folgorato più di tutte?
    Stefano Senardi, la "rockstar dei discografici", racconta in questo podcast "Sanremo è un lampo" le canzoni di Sanremo che lo hanno segnato ed emozionato.
    In ogni puntata una canzone, un lampo, che illumina storie e aneddoti incredibili raccontati da Stefano Senardi e da ospiti che raccontano il loro lampo sanremese: i protagonisti e delle protagoniste della musica italiana che Stefano ha accompagnato nella sua lunga e incredibile carriera.
    Lampi vocali e storie di canzoni da riascoltare insieme.
    "Sanremo è un lampo" è una serie Fandango Podcast.
    Stefano Senardi è autore, per Fandango libri, di "La musica è un lampo", disponibile in libreria e negli store online

  • Realizzato in occasione del 450esimo anniversario della nascita di Claudio Monteverdi, questo ciclo ne attraversa tutta la produzione. Un viaggio in diciotto tappe alla scoperta del “creatore della musica moderna”, secondo la felice definizione utilizzata dal musicologo Leo Schrade nel titolo della sua monografia dedicata all’autore dell’Orfeo.

    Le prime nove puntate, a cura di Marco Mangani, sono dedicate ai nove Libri di Madrigali, con una trasmissione introduttiva al ciclo.

    Seguono quattro puntate, a cura di Antonella D’Ovidio, consacrate ai tre capolavori teatrali: L’Orfeo, Il ritorno d’Ulisse in patria e L’incoronazione di Poppea.

    Le ultime cinque puntate, a cura di Francesco Rocco Rossi, attraversano la produzione sacra. Si parte dai lavori giovanili (le Sacrae Cantiunculae) per poi passare al Vespro della Beata Vergine, fino all’imponente silloge della Selva morale e spirituale.

    a cura di Antonella D’Ovidio, Marco Mangani, Francesco Rocco Rossi

  • Rubrica mensile dedicata ad argomenti di cultura musicale, a interpreti e compositori, attualità e aspetti della storia della musica nella logica di una narrazione squisitamente sentimentale e personale. In onda il quarto martedì del mese alle 18.40 e in replica il giovedì successivo alle 10.40.

    Per informazioni o per contattarci, scrivi a [email protected]

  • Francesco Dilaghi traccia un percorso, necessariamente antologico, sulla forma del concerto per pianoforte e orchestra, da Bach a Bartók.
    Qual’è l’etimologia della parola “concerto”: aspra contesa o intreccio pacifico? Vivace contrapposizione o accordo armonioso? Entrambe sono possibili, ed è forse proprio questa la ragione del successo di questo genere strumentale in cui lo strumento a tastiera dialoga con la multiforme compagine dell’orchestra dai mille diversi aspetti.
    Una forma che ha conosciuto una crescente fortuna soprattutto tra la fine del ‘700 e tutto il secolo successivo. E che solo verso la metà del Novecento sembra aver perso quella posizione di centralità nel repertorio e nel favore del pubblico.

  • Beethoven 250 è un percorso tematico sulla produzione di Ludwig van Beethoven per celebrarne i 250 anni dalla nascita. Il progetto di Alberto Batisti e Luca Berni prevede per tutto l’anno, ogni lunedì alle 18.40, una trasmissione dedicata a Beethoven.
    Articolato in sessanta puntate, il progetto è suddiviso in quattro cicli affidati a quattro curatori. Il primo ciclo, a cura di Francesco Dilaghi, esamina l’opera per pianoforte, con particolare attenzione alle Sonate. Il secondo, a cura di Maddalena Bonechi e Marco Mangani, è dedicato ai quartetti per archi. Nel terzo Alberto Batisti illustra le nove Sinfonie, le tre versioni di Fidelio e la Missa solemnis. Infine, nel quarto, Marco Mangani analizza altre composizioni, tra cui trii e quintetti per archi, partiture per fiati e Lieder.

    Il progetto è intitolato E gli uomini salirono verso la luce, parole intonate da Beethoven nella cantata Da stiegen die Menschen ans Licht in morte dell’imperatore Giuseppe II. Un’invenzione musicale che confluirà anni dopo nel Fidelio, proprio nell’istante in cui Leonore libera dai ceppi il marito Florestan.



    Altre composizioni
    a cura di Marco Mangani

    Nell’arco di cinque puntate, dal 23 novembre al 21 dicembre 2020, questa sezione conclusiva prende in esame alcune altre composizioni di Beethoven. Le prime due puntate sono dedicate al trio e al quintetto per archi. Il ciclo prosegue con due appuntamenti in cui Marco Mangani analizza alcune partiture per fiati. Infine, l’ultima puntata è dedicata al rapporto tra il grande musicista tedesco e il genere del Lied.

  • Hang out with Jack Sass, Podcast Host extraordinaire. It's like radio, but more illegal, and about nothing really in particular. I started this show as an alcoholic, went through hell, and now I'm working on sobriety and mental health awareness. It's funny, it's serious, it's goofy, it's awkward, it's a show. Thanks for being here.

  • Beethoven 250 è un percorso tematico sulla produzione di Ludwig van Beethoven per celebrarne i 250 anni dalla nascita. Il progetto di Alberto Batisti e Luca Berni prevede per tutto l’anno, ogni lunedì alle 18.40, una trasmissione dedicata a Beethoven.
    Articolato in sessanta puntate, il progetto è suddiviso in quattro cicli affidati a quattro curatori. Il primo ciclo, a cura di Francesco Dilaghi, esamina l’opera per pianoforte, con particolare attenzione alle Sonate. Il secondo, a cura di Maddalena Bonechi e Marco Mangani, è dedicato ai quartetti per archi. Nel terzo Alberto Batisti illustra le nove Sinfonie, le tre versioni di Fidelio e la Missa solemnis. Infine, nel quarto, Marco Mangani analizza altre composizioni, tra cui trii e quintetti per archi, partiture per fiati e Lieder.

    Il progetto è intitolato E gli uomini salirono verso la luce, parole intonate da Beethoven nella cantata Da stiegen die Menschen ans Licht in morte dell’imperatore Giuseppe II. Un’invenzione musicale che confluirà anni dopo nel Fidelio, proprio nell’istante in cui Leonore libera dai ceppi il marito Florestan.



    I Quartetti d’archi
    a cura di Maddalena Bonechi e Marco Mangani

    Il secondo capitolo del nostro viaggio nell’opera di Beethoven è dedicato ai Quartetti per archi. Così entriamo nel laboratorio delle sperimentazioni più audaci compiute dal compositore. Sperimentazioni operate nella purezza polifonica di quattro registri strumentali perfettamente omogenei. Non a caso è proprio negli ultimi Quartetti che Beethoven arriva ad annientare ogni convenzione e maniera. Qui forma, fantasia ed espressione si librano oltre la storia e il tempo.

    Le prime tre puntate, dedicate ai Sei Quartetti op. 18, sono curate dalla giovane musicologa Maddalena Bonechi. Il resto della produzione quartettistica è illustrato da Marco Mangani in nove puntate in onda dal 29 giugno al 24 agosto 2020. Docente di Storia della Musica all’Università di Firenze, Mangani parte dai tre capolavori dell’op. 59, i cosiddetti Quartetti Rasumovsky.
    Nel cuore del Quartetto in la minore op.132 compare una fra le pagine più toccanti di Beethoven, scritta dopo una malattia. È la Canzona di ringraziamento di un guarito alla Divinità, in modo lidio. Ascoltarla in questo periodo è particolarmente emozionante e dolorosamente attuale.

    a cura di Maddalena Bonechi, Marco Mangani

  • En Historias de la Música hablaremos de las historias que hay detrás de las canciones y los artistas más grandes de todos los tiempos. Historias que dan un significado y un sentir diferente a esos temas que llevamos escuchando toda nuestra vida. Producción: RealMusic_Review. Guión y locución: Álvaro Fernández.Para más contenido, podéis visitar nuestra página de Instagram "@RealMusic_Review", donde dedicamos un pequeño espacio a la música orgánica, de los instrumentos, las voces y las letras.Contacto: [email protected]: el uso de música protegida por derechos de autor en este podcast se encuentra amparada por la licencia SGAE webcasting que Ivoox tiene suscrita, y que se encuentra en la actualidad prorrogada. Para más información: https://www.ivoox.com/blog/sobre-la-actual-licencia-sgae/

  • ¡RELATO MUSICAL, tu puerta de entrada al apasionante mundo de la música! Sumérgete en las historias detrás de las canciones, los artistas y los álbumes más importantes. En este podcast, exploramos las anécdotas, curiosidades y momentos cruciales que han dado forma a la música que amamos.
    🎶 Descubre los Secretos Musicales: Revelamos los secretos mejor guardados detrás de tus canciones favoritas y los misterios que rodean a tus artistas preferidos.
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