Episodes
-
Conferme, inaspettate cadute, grandi vittorie e lotte al quinto set: la prima settimana di Australian Open restituisce un tennis vibrante. Percorso netto per Sinner, Zverev, Djokovic e Alcaraz; perdono rovinosamente Medvedev, Ruud e Fritz. Tra le fila italiane, in contrapposizione alle sconfitte brucianti di Musetti e Berrettini, la classe operaia vola in paradiso sulle ali dell’entusiasmo di Lorenzo Sonego, che da sfavorito conquista gli ottavi e colleziona lo scalpo, fra gli altri, del fenomeno Fonseca. Nel femminile delusione Paolini, eliminata da Svitolina.
-
Nella regione dei canguri vince il tennista che salta più in alto. All'Australian Open l'asticella fissata in cielo è quella di Jannik Sinner: riuscirà qualcuno a superarla?
-
Missing episodes?
-
La stagione tennistica si è conclusa, ed è arrivato il momento di tirare le somme di un 2024 molto entusiasmante.
Questo è il nostro regalo per voi: gli MTO Awards!
-
L'Italia vince la coppa Davis e conferma di essere la Nazionale più forte del mondo. La fantastica conclusione di un 2024 quasi irripetibile.
-
Un'edizione delle Atp Finals poco spettacolari perché estremamente coerenti con quanto si è visto durante la stagione: Sinner trionfa nettamente, tutti gli altri inseguono arrancando, limitati dai difetti paventati tutto l'anno.
-
Sian stava per piangere
-
Oggi Sian e Bonix si sono svegliati con intenzioni bellicose
-
Sono iniziate le Finals. In attesa di Sinner contro De Minaur, Fritz nel pomeriggio batte nettamente Medvedev. Per il russo tanti errori e tantissimi fischi causa un atteggiamento nervoso e a tratti svogliato.
-
È Alexander Zverev l’avversario più temibile per Jannik Sinner: il tedesco domina il master mille di Bercy, stravince in finale con Humbert, conquista la posizione numero due della classifica mondiale e si candida ad un ruolo da grande protagonista in ottica finals.
-
La stagione tennistica che segna il passaggio decisivo fra la vecchia e nuova generazione non premia solo Sinner e Alcaraz: a Vienna vince Draper, a Basilea trionfa Perricard, due dei tanti giovani che infiammeranno il tennis del futuro.
-
Poco spettacolo e tanta competitività, il six Kings slams premia la concretezza tennistica di Jannik Sinner: l'italiano supera prima Djokovic e poi Alcaraz, aggiudicandosi il più ricco montepremi della storia del tennis
-
Una stagione tennistica da ricordare: da una parte il dominio incontrastato di Sinner, vincitore anche a Shangai in finale contro Djokovic; dall'altra, il ritiro di sua maestà Rafael Nadal.
-
E allora Wada come Wada: il comitato antidoping ripiomba su Jannik Sinner e minaccia una squalifica di due anni. Intanto l'altoatesino, impegnato a Pechino, perde in finale contro Alcaraz.
-
La nazionale più forte del mondo: l'Italia del tennis domina a Bologna il girone di Coppa Davis.
Pur senza Sinner e Musetti, la squadra di Volandri sbaraglia la concorrenza e a Malaga si ripresenterà per bissare il titolo dello scorso anno
-
E vissero per sempre felici e contenti: Jannik Sinner scrive un’altra pagina di storia del tennis italiano, conquista lo Us Open, il secondo slam in carriera, battendo in finale Taylor Fritz. Straordinario successo anche della coppia Errani-Vavassori nel doppio misto.
-
È una grande mela avvelenata, a New York è strage di favoriti: Alcaraz perde nettamente contro Botic, Djokovic è sconfitto da Popyrin.
Sinner è ora chiamato alla vittoria del titolo
-
La classe operaia vola in paradiso: Lorenzo Sonego vince l'atp 250 di Winston Salem e scaccia la negatività di una stagione fino ad ora stregata.
Oggi al via gli US Open: la minaccia Medvedev per Sinner, i dubbi di Alcaraz e il solito predatorio Djokovic sullo sfondo
-
Questa volta ci siamo pure risparmiati la descrizione dell'episodio. Godiamocela
-
Jannik Sinner è sempre argomento di dibattito: il numero uno al mondo perde ai quarti di finale del master Mille di Montreal per mano di Rublev. A trionfare in terra canadese è però un nuovo e inaspettato campione mille: Popyrin (o come si scrive).
-
"La storia siamo noi": è oro per Jasmine Paolini e Sara Errani nel doppio femminile; è bronzo per Lorenzo Musetti nel singolare maschile, due imprese storiche per il movimento tennis Italiano.
"La storia sono io": Novak Djokovic batte Alcaraz in finale, vince l'oro e diventa leggenda
- Show more