Folgen
-
di Massimiliano Coccia | Dopo oltre cinquecento puntate Quarto Potere non chiude ma ha già traslocato in un’altra rassegna stampa: Titoloni. Seguiteci per continuare a raccontare insieme il mondo.
⬇⬇⬇
ASCOLTA TITOLONI QUI
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Rassegna stampa del 21 02 24 | Matteo Salvini sostiene che saranno i giudici russi nominati da Putin e i medici legali nominati da Putin a far chiarezza sulla morte di Navalny perseguitato perché oppositore di Putin. Una dichiarazione di fedeltà al capo del Cremlino che ha fatto tremare i polsi ai suoi alleati e alla politica europea.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Fehlende Folgen?
-
Rassegna stampa del 19 02 24 | Aleksej Navalny è stato ucciso nella colonia penale dove era detenuto in Siberia. Un segnale chiaro su come le autocrazie vogliano trattare col mondo libero. Nell’anno più complesso di sempre per le democrazie liberali la sua morte è un monito, una minaccia e un drammatico sintomo di quanto tutto possa rovinosamente precipitare.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Rassegna stampa del 6 02 24 | Oggi Angelo Panebianco sul Corriere della Sera ci parla della storia usata come clava e del modo con cui si sta nel dibattito pubblico. Nel frattempo dopo anni di anti politica attiva, Giorgia Meloni porterà a compimento quello che il Movimento Cinque Stelle ha predicato in questi anni: il declassamento delle istituzioni repubblicane con un premierato forte. Forse ce lo meritiamo.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Rassegna stampa del 5 02 24 | La vicenda di Ilaria Salis, detenuta in Ungheria in condizioni atroci, ha fatto ripartire il dibattito sulla condizione detentiva in Italia. Dal primo gennaio sono stati 14 i suicidi nelle carceri. Siamo sicuri di poter far lezioni ad Orban?
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Rassegna stampa del 22 01 24 | In questa settimana che procede il 27 gennaio il dibattito intorno all’utilità e alla funzione storica del Giorno della memoria e’ tornata ad affacciarsi sulle pagine dei giornali. Oggi riflettiamo su questo intorno al dialogo a cura di Antonio Carioti tra David Bidussa, Ugo Volli e Gabriele Nissim su La Lettura.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Conversazione con Nona Mikhelidze | A che punto è l’invasione russa dell’Ucraina? Come si sta muovendo la controffensiva ucraina? Torniamo a dialogare con Nona Mikhelidze dell’Istituto Affari Internazionali per comprendere meglio quello che sta accadendo alla vigilia del secondo anno dall’aggressione russa.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Conversazione con Giulia Pompili | Sabato si sono tenute a Taiwan le elezioni presidenziali che hanno visto prevalere il candidato indipendentista e democratico Lai Ching-te. Con gli articoli di Nathalie Tocci e Gianni Vernetti ed una conversazione con Giulia Pompili de “Il Foglio” cercheremo di capire cosa scambia nello scacchiere politico globale e come la Cina reagirà.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Rassegna stampa del 10 01 24 | Emmanuel Macron con una mossa a sorpresa ha nominato Gabriel Attal, 34 anni, già Ministro dell’Istruzione, Primo Ministro al posto di Elisabeth Borne. Attal, é il più giovane premier della storia francese e ha davanti a sé il compito di ridare slancio all’azione di governo, arginando la destra di Le Pen che ha lasciato le redini al ventottenne Jordan Bardella. Riuscirà l’enfant prodige ad incarnare il futuro della Francia?
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Rassegna stampa del 09 01 24 | Nello stradario è una traversa di via delle Cave nel quartiere Appio Tuscolano a Roma e invece nell’immaginario collettivo della destra italiana è il luogo della strage e della perdita dell’innocenza che ogni anno viene celebrata con saluti romani e slogan fascisti. Attraverso le cronache del 1978 e un libro di Ugo Maria Tassinari scopriamo cosa accadde in via Acca Larentia e perché nel 2024 sarebbe ora di farla finita col fascismo.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Rassegna stampa del 8 01 24 | Il 2024 si apre come si era chiuso: scontri tra maggioranza e opposizione in Italia, le elezioni europee alle porte e i conflitti che incidono sul dibattito interno. Ma come possono le leadership logore durare ancora nonostante guerre ed emergenze globali? Cerchiamo di capirlo partendo dal caso israeliano con una riflessione di Ian Bremmer
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Rassegna stampa del 22 12 23 | La scrittrice ucraina Victoria Amelina uccisa dai russi a luglio è la persona dell’anno per la nostra rassegna stampa. Il suo lavoro intellettuale, la sua volontà di scavare a mani nude nella realtà e il suo straordinario impegno civile sono per tutte e tutti i cittadini europei un esempio. La raccontiamo con gli articoli di Paolo Giordano, Elena Janeczek e una sua poesia.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Rassegna stampa del 18 12 22 | In questi giorni ha tenuto banco Atreju la festa di Giorgia Meloni e di Fratelli d’Italia dove la vera destra realizzata ha messo in piedi il suo piccolo teatro dell’identità, con i suoi nemici e i suoi amici, con le alleanze e quella voglia di potere che vince su tutto.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Rassegna stampa del 15 12 23 | Svolta nel percorso europeo di Kyiv verso l’adesione all’Unione Europa, ieri, infatti tutti i 26 paesi tranne l’Ungheria del filoputiniano Orbán hanno votato per l’inizio dei negoziati che condurranno l’Ucraina nella grande famiglia europea. Anche la Moldova inizia il suo percorso e la Georgia avrà lo status di Paese candidato. Un grande passo per la nostra democrazia e per la stabilità dell’est.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Conversazione con Pegah Moshir Pour | Ad un anno dalla morte di Mahsa Amini il Parlamento Europeo ha conferito il Premio Sakarov a Mahsa Amini e alle donne iraniane, un riconoscimento importante che accende la luce su un tema cruciale del nostro tempo. Ne parliamo con Pegah Moshir Pour, attivista italo - iraniana per i diritti civili.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Rassegna stampa del 12 12 23 | Donald Tusk, europeista e moderato è il nuovo premier della Polonia. Ha sconfitto due mesi fa la destra del PiS e si appresta a far tornare lo Stato di diritto nel Paese. Una buona notizia per le donne (il diritto all’aborto era stato quasi soppresso), per l’Ucraina e per l’Europa che può contare su un Premier che non farà asse con Orbán e con le destre.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Rassegna stampa del 11 12 23 | Questa che si apre è una settimana cruciale per il destino dell’Ucraina e dell’Europa che dovrà ratificare il percorso di ingresso di Kyiv dentro l’Unione. Ad opporsi il premier ungherese Orbán, l’amico di Putin, che può esercitare il potere di veto sull’iter e rimandare tutto di un anno. Sullo sfondo lo scontro tra Russia e Israele sulle alleanze con Iran e Hamas.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Rassegna stampa del 5 12 23 | Roberta Metsola, presidente del Parlamento Europeo in visita in Italia chiude le porte agli anti europeisti e a Salvini. Polemiche nel governo e il generale Vannacci sembra il simbolo di questo scontro. Ma è davvero questa la destra che ambisce a cambiare tutto?
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Rassegna stampa del 4 12 23 | Ieri Matteo Salvini a Firenze ha adunato i suoi alleati europei che hanno rispolverato le vecchie parole d’ordine contro l’Europa, gli immigrati e Soros. Una manifestazione flop che però è in linea con un sentimento diffuso nel mondo: l’idea che la democrazia sia un bene non primario. Ne riflettiamo oggi partendo da un editoriale di Walter Veltroni sul Corriere della Sera.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Rassegna stampa del 30 11 23 | Questa notte è morto Henry Kissinger, diplomatico statunitense, già Segretario di Stato e Segretario per la Sicurezza nazionale, ha plasmato con le sue idee la politica repubblicana negli affari esteri dando vita alla realpolitik. A lui dobbiamo il golpe in Cile e l’idea che i diritti umani fossero valori negoziabili. Rileggere la sua vita ci aiuta a comprendere i fronti di crisi ancora aperti.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices - Mehr anzeigen