Episodes
-
Negli ultimi giorni mi sono dovuto occupare di diritti dei pesci, lo so sembra una roba strana, ma ha un suo perchè.
La domanda che però ha riecheggiato nella mia testolina in questi giorni è stata: ma come soffrono i pesci? 🐡🐠🐟🦈
Non voglio tediarvi, ma penso sia noto a tutti che i pesci sono animali, e che la legge italiana vieta di far soffrire inutilmente qualsiasi animale, se cadete dal pero, nel senso che non ne sapete nulla, vi consiglio la lettura dell’articolo 544 ter del codice penale.
Ma i pesci provano dolore? Soffrono? Ed in che maniera?
Queste domande se le sono poste in molti prima di me: qualcuno si è dato la risposta da solo, qualcuno per prudenza ha agito come se i pesci soffrissero e qualcun altro ha cercato di dare una spiegazione.
Gli scienziati nel tempo si sono focalizzati su un aspetto principale, ovvero la presenza nel pesce di "nocicettori".
A partire dal 1988 fino ad oggi si sono susseguite diverse ricerche.
Il dibattito scientifico ha sollevato ulteriori dubbi, che hanno quasi del filosofico: che cosa è il dolore, e se per l’uomo la sensazione del dolore è di un certo tipo, per altri animali è simile o è diversa?
Tutta questione di coscienza, memoria, empatia e umanitàIl tema di questa puntata si è rivelato più affascinante di quel che pensassiInvece tu, non fare come il pesce, fammi sapere se ascoltando questa puntata hai provato dolore oppure no, commenta su Spotify la puntata e se ti è piaciuta condividila con un tuo amico che vuole bene ai pesci.Se, come al solito, vi ho riempito di dubbi, invece che regalarvi certezze, vuol dire che ho centrato l'obiettivo, lo so la sensazione non è piacevole, ma hey, questo è:
Ricu, lasciate la ragione altrove. 😃
Su Facebook Su Instagram Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
Come ampiamente previsto, alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno ha vinto il partito del non voto, ma al di là degli appelli di circostanza, cosa c’è dietro a questo fenomeno?
I vecchi dicono che è colpa dei giovani che non vanno a votare, i giovani dicono che è colpa della politica che è vecchia,
Basta semplicemente ridurre a questo battibecco il fenomeno del calo dei cittadini che si esprimono alle urne? Io penso proprio di no.
Le inchieste ed i sondaggi convergono su alcuni dati inequivocabili, ma che vanno letti con precisione
L’astenuto moderno, ha principalmente un livello di istruzione medio-basso, è probabilmente disoccupato o è un lavoratore del settore agricolo o estrattivo, con un reddito medio inferiore alla media;
Ma quello che la fa da padrona è il contesto in cui vive, infatti è più probabile cadere nell’astensione se si abita in un piccolo comune, soprattutto se in meridione, che tra i residenti testimonia un indice di vecchiaia più marcato.(insomma vivere tra gli anziani in un territorio depresso, porta all’astensionismo)Se nonostante l’argomento noioso non vi siete addormentati, fatemelo sapere: mettete like da qualche parte, mandatemi dei segnali di fumo, ma, soprattutto condividete questo episodio.
Ricu, lasciate la ragione altrove. 😃Su Facebook Su Instagram Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
Missing episodes?
-
Avete presente quelle caricature che vi fanno vedere l’interno di un distributore automatico, che, invece di avere ingranaggi e meccanismi al suo interno ha tanti omini che vi forniscono la bevanda selezionata? Ecco oggi parliamo di una cosa del genere.
E’ stata una settimana ricca di spunti quella appena passata, come per esempio l’aurora boreale visibile da mezza Italia, ma ne avevo già parlato, se non lo avete ancora fatto vi consiglio di riascoltare la puntata 37!
La notizia che però è rimbalzata sui media e che commenterò oggi, è però quella che ho trovato più ghiotta.
Vi ricordate del super negozio automatizzato di Amazon, dove entravi prendevi quello che volevi e millemila telecamere collegate a millemila sensori e un software potentissimo calcolavano la tua spesa, tu uscivi tranquillamente dal negozio per vedere tutto addebitato regolarmente ed in modo preciso sulla tua carta di credito?
Beh, secondo qualcuno in realtà c’erano una roba tipo mille indiani che tiravano giù i conti a mano guardando dalle telecamere cosa prendevi.
Nel 2020 Amazon ha lanciato un format, in cui dare spazio ai prodotti freschi, da cui il nome: Amazon Fresh.
Una rivista specialistica americana che si chiama The Information, lavora quindi su un'inchiesta e quello che emerge ha dell’incredibile
La versione dell’azienda diffusa da un portavoce è che i dipendenti esaminavano solo una “piccola minoranza” di acquisti nel caso in cui la tecnologia non fosse in grado di determinare gli articoli prelevati dal cliente; l’affermazione che la tecnologia Just Walk Out si basi su revisori umani è inaccurata.
Ma non tutti credono a questa versione
Ascoltate la puntata per saperne di più.
Se questa puntata vi è piaciuta, fatemelo sapere commentandola, e consigliatela ai vostri amici o condividetela sui social, se non vi è piaciuta, commentate pure: le critiche sono ben accette.
Ricu, lasciate la ragione altrove. 😃Su Facebook Su Instagram Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
Non sapete che cos’è un Captcha? Pensate che non vi interessi il fatto che diventino sempre più difficili? Niente di più sbagliato, ci avete già avuto a che fare, e cercheremo di capire cosa sono, perchè sono utili, e perchè diventano sempre più difficili
Se già dal titolo non ci avete capito niente, non preoccupatevi, cercherò di spiegarvi tutto nel modo più semplice ed esaustivo possibile.
La vera impresa di questa puntata sarà di far capire qualcosa a chi non ne capisce proprio nulla, e perchè, per colpa dell’Intelligenza artificiale i Captcha diventano sempre più difficili.
Mi correggo, la vera impresa di oggi sarà non impappinarmi captcha catpcha capcha….
Non mi resta che consigliarvi un film che si intitola The Imitation Game, ambientato durante la seconda guerra mondiale, che racconta proprio la storia del matematico inglese Alan Turing.
Se questa puntata vi è piaciuta, fatemelo sapere commentandola, e vi chiedo di consigliarla ai vostri amici o condividerla sui social, se non vi è piaciuta, commentate pure le critiche mi servono per fare meglio
Ricu, lasciate la ragione altrove. 😃Su Facebook Su Instagram Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
A quanto pare d'ora in poi per poter fumare una sigaretta in santa pace bisognerà portarsi dietro un metro per tenere una distanza minima da chi non è fumatore.
Questa puntata necessita di un disclaimer iniziale, anche se sembra stupido ribadirlo, ricordatevi che il fumo fa male, come riportato sui prodotti da fumo, nuoce gravemente alla salute tua e di chi ti sta accanto.
Chissà che alcuni sindaci ispirati proprio da questo avviso, si siano lanciati nelle nuove ordinanze.
Vi prego di non prendere troppo sul serio questa puntata, non sono un medico, non sono un biologo, non sono un chimico e non sono un tabaccaio, ma la puntata è stata ispirata da alcune domande lecite che molti di noi si sono fatti alla luce dei nuovi provvedimenti.
Una modifica al regolamento di polizia urbana di Torino vieta di fumare in ogni luogo all’aperto a una distanza inferiore a cinque metri da altre persone, senza il loro esplicito consenso.
Una misura che si avvicina a quella già presa a Milano, che però sarà in vigore solo dal 2025 e che invece di 5 metri impone la distanza a 10 metri.
Ma non solo Milano e Torino, anche altre città si stanno muovendo in questa direzione, suscitando magari meno clamore. Ogni comune con modalità e misure differenti, e la cosa non aiuta tanto a capire il senso di questi provvedimenti, insomma, sembra quasi che in base alla città in cui ti trovi il fumo passivo faccia più o meno male.
Ci si sente un po’ presi in giro, oltretutto, per noi che viviamo nelle città tra le più inquinate d’Europa e del mondo, è possibile che una sigaretta col suo fumo passivo abbia un impatto così rilevante rispetto a quello che respiriamo tutti i giorni?
Bene è con questo spirito che ho cercato di approfondire l’argomento, smontando come al solito qualche mia convinzione.
Ricu, lasciate la ragione altrove. 😃Su Facebook Su Instagram Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
La premessa è che non riesco a dire Banksy, ma dico sempre Bansky 🤪
Nella scorsa puntata, quella relativa ai Complotti più sc@mi del momento, avevo accennato alla sparizione di Banksy, ed ad una delle teorie correlate, è passato un po’ di tempo e sono saltate fuori grandi novità.
So che è passato parecchio tempo dall’ultima puntata, ma come vi avevo anticipato, sarò meno puntuale con l’uscita delle puntate, per questo vi suggerisco di cliccare su segui e sulla campanellina che ci sono nel canale su Spotify, altrimenti, attivate la notifica per la piattaforma su cui mi ascoltate solitamente.
La puntata di oggi, forse è un po' anomala, almeno lo è per me, perché io e l'arte siamo due cose molto distanti, così come lo siamo io e un po' tutte le materie umanistiche.
Ma è anche vero che ci sono aspetti della cultura POP che mi affascinano, e questa è veramente grossa, potremmo parlare della fine di un mito, Banksy forse si è tradito, finalmente sappiamo chi è!?
Ritorna la rubrica della pagna social consigliata, ma qui viene fuori il mio limite, 😇 pur avendo trovato informazioni e news ovunque, inclusi gli screenshot della pagina, ebbene, non trovo nulla su X,🎌 né cercando l’account @MtoP, né cercando l’account @free_lance_good , ma ho trovato il sito ufficiale mtop.live dove sono depositate le scritture ufficiali.
Hisano Motohiro è ufficialmente presente sui social, per buona pace dei complottisti, non è ancora stato fatto fuori dai poteri forti, molto probabilmente sono io che non sono capace di trovare un profilo con più di 14000 followers
Ricu, lasciate la ragione altrove. 😃Su Facebook Su Instagram Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
Questa puntata è stata decisa da Luca, il vincitore della lega del FantaSanremo2024 di questo podcast.
Se da una parte faccio i complimenti a Luca per aver vinto, dall’altra mi tocca ammettere pubblicamente di essere arrivato ultimo con la mia squadra. Insomma un boomerdisastro…
Devo ammettere che nutro un certo interesse per i complotti, questo perché di fondo sono un complottista da sempre.
Il fatto è che quando sei complottista è perchè di base, non nutri profonda fiducia nel prossimo e tendi a non credere alle cose solo perchè è così e basta, allora cerchi di approfondire e comprendere le cose, anche senza averne gli strumenti, ma spesso scopri che i complotti sono fondati su bugie, mezze verità o bufale totali, e devo ammettere che scoprire che a volte la verità si discosti poco o nulla dalle versioni ufficiali, genera in me un senso di insoddisfazione.
Il WEB ha dato grandi strumenti a tutti, ma un'analisi poco approfondita, oppure l’accontentarsi di notizie provenienti sempre dalle stesse fonti, possono portarci nella direzione sbagliata.Vi parlo oggi di cioccorane, grafene, vaccini, insetti, cioccolata, uova, sorprese, Kate Middleton, Bill Gates, Grafene, Nuovo ordine Mondiale e terraciotolismo.
Il consiglio social di questa puntata è Rainforest Alliance.
Ricu, lasciate la ragione altrove. 😃Su Facebook Su Instagram Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
Mentre stava facendo clamore la protesta degli agricoltori in mezza Europa, tra i miei contatti è rimpallato uno studio che ci spiega che la coltivazione delle mele non è propriamente un toccasana per il territorio.Complimenti a Luca, che ha vinto la lega del Fantasanremo.Un buon compleanno a me e a noi, infatti il 24 febbraio 2023 usciva la prima puntata intitolata: Vivo in un catino, con il tema più che mai attuale legato all’inquinamento atmosferico della Pianura Padana.Questa puntata che nasce dalla curiosità che ha suscitato uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Nature il 12 febbraio.Questo articolo tratta l’impatto dell’utilizzo di pesticidi in Val Venosta, la prima firma di questo studio è di Carsten A. Brühl dell’istituto di scienze ambientali di Landau in Germania. Il titolo dell’articolo tradotto suona così: “Contaminazione diffusa di suoli e vegetazione con residui di pesticidi di uso corrente lungo i gradienti altitudinali in una valle alpina europea” e capite che già dal titolo le notizie non sembrano buone.Come preannunciato metterò in campo qualche modifica al format, per intenderci, la prenderò un po’ più in relax, quindi oggi non vi darò alcun consiglio social, la chiudo semplicemente qui, chiedendovi di condividere questa puntata se vi è piaciuta, anche solo consigliando ad un vostro amico di ascoltarla, vi ricordo che è meglio attivare le notifiche sulla piattaforma podcast dove mi state ascoltando, e vi chiedo di seguirmi per rimanere aggiornati per l’uscita della prossima puntataRicu, lasciate la ragione altrove. 😃Su Facebook Su Instagram Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
Le cronache italiane ci raccontano delle gesta di Fleximan, paladino di tutti quelli che vogliono sorpassare i limiti di velocità impuniti, ma forse non sapete che in ambito naturalistico, c’è chi si sta dividendo di fronte a Castoroman, liberatore di castori. 🦹🏽♂️Questa puntata è liberamente ispirata da un articolo scientifico pubblicato sulla rivista Hysrtix dell’Associazione Teriologica Italiana, a firma di diversi scienziati ricercatori ed esperti del settore, intitolato proprio “Lo strano caso del Castoro in Italia: origini e gestione".Se penso ai miei ricordi d’infanzia penso subito a Don Chuck Castoro, un cartone animato vecchio come me 😎Parliamo invece di una specie ad oggi sottoposta a un regime di protezione assoluta, in quanto inserita nelle liste rosse IUCN Unione Mondiale per la Conservazione della NaturaIl consiglio social di questa settimana che è la fonte da cui ho appreso la notizia, ovvero la pagina Facebook della Società Italiana di Scienze Naturali.
Ricu, lasciate la ragione altrove. 😃
Su Facebook
Su Instagram
Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
In questi giorni molte polemiche sono incentrate sulla città di Bologna, la prima città a km30 d’Italia, ma cosa vuol dire nel concreto? 🚫3️⃣0️⃣In tempi non sospetti mi sono interessato molto alla mobilità urbana, in particolare alla mobilità così detta sostenibile in ambiente urbano, e già almeno 20 anni fa si inseguiva una chimera: la città e/o le zone a km30. 🚋🚕🛴🚲
Km30 sta per la velocità massima consentita ai mezzi motorizzati, ma perchè imporre questa velocità? perchè non vanno bene i 50, o perchè già che ci siamo non facciamo i 20?
🚗Come sempre i numeri non sono campati in aria per caso, ed iniziamo col dire che quelli che per noi sono 30 km/h, nei paesi anglosassoni sono le 20 MPH, quindi circa32 km orari.
Vediamo un po’ di storia di questa faccenda.
Il caso però più famoso e particolare è quello di Amsterdam, 🇳🇱attualmente riconosciuta come capitale della mobilità sostenibile. Benché oggi sia più cool tirare in ballo i temi ambientali, dovremmo però ricordarci che non sono questi ad aver portato le biciclette in giro per tutta la città.🚳
La logica sembra intuitiva: riducendo la velocità si riduce anche la probabilità di incidenti e in particolare quelli gravi o mortali.🤕
Ma è verò? Perchè chi contesta queste misure tira proprio in ballo il fatto che a basse velocità ci si distrae più facilmente, che quindi gli incidenti aumentano e che la frenata non è spesso pronta.😵💫
Mettere in relazione l’inquinamento dei veicoli in generale, e la velocità è molto complesso.Ma in che modo si riduce la velocità fino a 30 km/h?Se volete approfondire ulteriormente l’argomento, o semplicemente essere aggiornati sulla mobilità dolce, vi consiglio in social di BIKEITALIA, ed il loro sito bikeitalia.it, dove, tra l’altro, si trovano parecchie risorse sulle zone30 e sulle città30.
Vi ricordo che avete ancora qualche giorno per iscrivervi alla lega "Lasciate la ragione" al FantaSanremo: più siamo più ci divertiamo
Questa puntata esce con qualche giorno di ritardo, e la prossima potrebbe saltare, perché ho qualche problemino di salute.
Ricu, lasciate la ragione altrove. 😃
Su Facebook
Su Instagram
Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
Il 2023 è stato l’anno più caldo di sempre 🥵 , o almeno così recitano i titoli dei giornali, ma è un dato veramente significativo?I titoli dei giornali, fanno riferimento al report del programma europeo Copernicus 🛰️📡 ed il suo servizio di rilevamenti per lo studio dei cambiamenti climatici.
“il dicembre più caldo conclude l’anno più caldo mai registrato”
Dicembre 2023 è stato il dicembre più caldo mai registrato a livello globale, chiudendo un anno in cui i sette mesi da giugno a dicembre hanno tutti superato i record di temperatura, rendendo il 2023 l’anno più caldo da quando sono iniziate le registrazioni.
👨🏻🎓 A dare incisività al report comunque è il commento del direttore del servizio Carlo Buontempo che afferma: ”Dovremo intraprendere azioni immediate e decisive se vogliamo raggiungere i nostri obiettivi climatici”
Nel frattempo, per svagarci c’è sempre il 👩🎤 fantasanremo,🧑🏽🎤 vi ricordo che avete ancora tempo per unirvi alla lega “lasciate la ragione” e se arriverete primi potrete decidere il tema di una puntata del podcast.
Il social consigliato in questa puntata è quello di Copernicus Climate Change ServiceRicu, lasciate la ragione altrove. 😃
Su Facebook
Su Instagram
Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
Parliamo tanto di 🧠 intelligenza artificiale, ma come tutti gli anni a capodanno, ahimè occorre interrogarci anche sulla stupidità naturale che attiene alla sfera umana.
🤖 La fantascienza ci ha allenato a scenari drammatici e spaventosi, dove una intelligenza autonoma prende il sopravvento e inizia a prendere decisioni per conto suo, da “War games” a “Terminator”, al recentissimo film “Il mondo dietro di te” dove in una scena la protagonista viene attaccata da un gruppo di auto a guida autonoma.Possiamo però dire che se l’intelligenza artificiale, può imparare dai propri errori e dalle proprie esperienze, sembra che quella umana non ce la faccia proprio, visto che gli infortuni del capodanno avvengono sempre negli stessi ambienti. 🎆il tema di questa puntata mi è stato ispirato da un reel, ed è per questo che oggi il profilo social consigliato è quello di Esmeralda Moretti conosciuta sui social come psithurisma 🦸♀️
Ricu, lasciate la ragione altrove. 😃
Su Facebook
Su Instagram
Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
Poche ore alla fine dell’anno, ed è momento di bilanci.
La mia richiesta è di ascoltare questa puntata per intero, perché parlerò anche di questioni ludiche sul finale.
Entro a bomba nel cuore dell’argomento, infatti, avrete notato che ho saltato un appuntamento.
Anche se non mi sono impegnato ad uscire per forza tutte le settimane con una puntata, ho comunque cercato di mantenere questo appuntamento, e ci sono riuscito con una certa costanza.
Devo ammettere che questa esperienza con il podcast, si è rivelata particolarmente positiva per me e questo 2023 si porta senz’altro dietro questa bella esperienza, così come il suo impegno.Ringrazio molto gli ascoltatori affezionati, coloro che si sono iscritti al canale e, soprattutto quelli che interagiscono rispondendo alle domande, commentando i contenuti, ed in qualche modo, anche con messaggi privati mi hanno aiutato a sviluppare questo canale ed a portare a compimento questo piccolo successo personale.
A questo punto però, devo mettere le mani avanti: non so ancora quanto e come riuscirò a mantenere in piedi l’uscita delle puntate con regolarità.
Come orizzonte mi sono prestabilito fin dall’inizio l'anno di attività, e ci siamo quasi arrivati, dopo vedrò di fare un bilancio vero e proprio e decidere se cambiare qualcosa oppure no, nel frattempo attendo sempre consigli.
Il consiglio social di questa puntata è: Fantasanremo!
Ricu, lasciate la ragione altrove.
Su Facebook
Su Instagram
Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
Ci eravamo lasciati con i dubbi riguardanti la COP28 e la partecipazione troppo influente dei petrolieri nelle trattative, ho pensato fosse bene rifare il punto dopo la conclusione degli accordi.Come vi avevo anticipato, nelle COP gli ultimi giorni sono quelli in cui le trattative prendono veramente forma, e, in questa occasione, si è andati oltre la chiusura ufficiale, prorogando di fatto la conferenza di Dubai. La procedura prevede che in assenza di opposizioni esplicite la mozione passi. Tutti aspettavano le dichiarazioni dei Paesi sul testo, invece non ce n’è stato il tempo, tutto si è risolto in meno di tre minuti dal colpo di martelletto di Sultan Al -Jaber, il presidente di Cop28 che ricordiamo viene considerato un personaggio quantomeno controverso perchè numero uno dell'azienda petrolifera di Stato degli Emirati.Spero di aver fatto un riassunto abbastanza esaustivo e di non essere stato troppo noioso, da uomo della strada mi interrogo su quanto e come le COP siano utili, ma è una domanda che nasce tutte le volte in cui entra in gioco la diplomazia internazionale.
Visto che ci avviciniamo al Natale, vi consiglio i social ed il sito di Nipoti di Babbo Natale
Ricu, lasciate la ragione altrove.
Su Facebook
Su Instagram
Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
In questi giorni si sta svolgendo la COP28, e sui social ha rimbalzato un video dove il presidente Sultan Al Jaber affermava che non è necessario abbandonare i combustibili fossili per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi centigradi sopra i livelli preindustriali.
Il consiglio social di questa settimana è quello di visitare il Centro sulle scienze climatiche di Facebook
Ricu, lasciate la ragione altrove.
Su Facebook
Su Instagram
Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
Nei giorni passati si è alzato un forte vento che ha fatto cadere tutte insieme le foglie ancora appollaiate sugli alberi, il paesaggio è cambiato in modo repentino, ma come mai le foglie cadono, e cosa comporta questa cosa?
Un appunto anche sul termine " foliage " Spero di aver stimolato una piccola riflessione, mentre per quanto riguarda il profilo social, non ho dubbi nel consigliarvi from.roots.to.leaves che tradotto vuol dire dalle radici alle foglie, un profilo gestito dal dottore forestale Riccardo Rizzetto.
Ricu, lasciate la ragione altrove.
Su Facebook
Su Instagram
Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
Javier Milei è il nuovo presidente dell’Argentina, viene descritto come un ultraliberista, ma qualsiasi definizione va stretta a un personaggio insolito e sconvolgente, la puntata di oggi tratterà fatti veri, anche se potrebbero sembrare di fantasia.
Sto valutando di spostare il giorno di uscita delle puntate, anziché il venerdì, fare la domenica sera o il lunedì.
Voi cosa ne pensate? Se mi state ascoltando su Spotify vi invito a rispondere al sondaggio qui sotto la descizione dell'aepisodio, per capire quale giorno preferite, altrimenti guardate le mie storie su instagram e rispondete al sondaggio che inserirò nei prossimi giorni.
Il profilo social consigliato in questa puntata è quello della Squadra A.I.B e P.C. di Pino Torinese (TO)
Ricu, lasciate la ragione altrove.
Su Facebook
Su Instagram
Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
Vulcani e migranti, cosa hanno in comune? Non vi resta che ascoltare la puntata 38 , benvenuti su Ricu, lasciate la ragione altrove.Nel momento in cui sto registrando questa puntata, un vulcano dal nome Fagradalsfjall, sta tenendo in apprensione gli abitanti della citta di Grindavik e non solo.
In questi giorni viene riconosciuta come figura di riferimento per questa emergenza, la vulcanologa Sara Barsotti, fisica di Carrara.
Questa storia, al di là di come finirà, mi fa venire in mente il grande tema degli italiani che lavorano e studiano all’estero.
E’ di pochi giorni fa la pubblicazione della diciottesima edizione del Rapporto Italiani nel Mondo 2023, della Fondazione Migrantes, l'organismo pastorale della Cei.
Il profilo social consigliato per questa puntata è, manco a dirlo, quello di INGV l’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia
Ricu, lasciate la ragione altrove.
Su Facebook
Su Instagram
Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
Per i fortunati che erano in un posto con la vista aperta ed il cielo sereno, il 5 novembre è stata una giornata speciale, hanno potuto assistere ad uno spettacolo raro, e la mia premessa è che li invidio moltissimo, perchè è un mio sogno da sempre, il poter assistere all’aurora boreale. Perciò invito tutti gli ascoltatori a regalarmi un soggiorno nella Lapponia finlandese, per fare felice un podcaster indipendente. Accetto donazioni su qualsiasi piattaforma, ma anche se avete un amico con un monolocale a Rovaniemi che vuole ospitarmi, mi faccio piccino picciò e lo vado a trovare.
Ma dietro un grande spettacolo naturale, spesso si nasconde un segreto inquietante. L’inquietudine, è soggettiva, ed è giustificata dal mistero che avvolge un fenomeno su cui non possiamo avere un controllo e dal potenziale distruttivo.
Il profilo social consigliato in questa puntata è quello di Osservatorio sideralmente.
Ricu, lasciate la ragione altrove.
Su Facebook
Su Instagram
Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
-
Il 2 novembre da tradizione si commemorano i defunti, ed in questa settimana, per esorcizzare la malinconia, ho pensato, ma quanto inquina morire?
Ogni morte può avere un impatto ambientale più o meno pesante, ma è altrettanto vero che per non morire vale tutto, perciò non si guarda ai costi ambientali, e mi sembra una scelta sacrosanta.
Potremmo invece pensare di gestire l’impatto ambientale di un funerale, ed ho scoperto, che al di là di articoli giornalistici fantasiosi su testate specializzate in green-tavanate, esistono possibilità concrete di ottenere delle esequie meno impattanti di quelle classiche.
Ricu, lasciate la ragione altrove.
Su Facebook
Su Instagram
Music Credit: "Upbeat Forever" Kevin MacLeod ( incompetech.com ) Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 http://creativecommons.org/licenses/by/3.0/
- Show more