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  • DA UN' ALTRA PROSPETTIVA

    Vogliamo sempre vedere le opere e i miracoli di Dio, ma non sappiamo vivere il processo, che è parte fondamentale e indispensabile.

    Un esempio lampante fu quando il servo di Eliseo vide un esercito che accerchiava la città; lui rimase lì senza scappare e fu solo allora che Dio, per mezzo di Eliseo, gli mostrò cose che altri non potevano vedere.

    2 Re 6:15

    Allo stesso modo, quando la tempesta prese alla sprovvista i discepoli, al dì fuori poteva sembrare solo un comune cambiamento metereologico, ma solo chi era dentro la tempesta potè vedere il Figlio dell'uomo manifestato in potenza.

    Matteo 8:26-27

    Anche i commensali presenti alle nozze di Cana stavano assistendo ad un miracolo ma non lo sapevano, come accade a tanti cristiani che vivendo la chiesa solo la Domenica, non sanno realmente quello che quotidianamente Dio fa e il processo che ci sta dietro.

    Giovanni 2:6-12

    Dio da l'opportunità a poche persone di vivere delle cose, ma chi le vive vede cose che altri non vedono.

    Tutto viene da Dio ma in tutto ciò che Lui fa decide di usarsi di noi ricordandoci di essere grati per le persone che si mettono a Sua disposizione per adempiere alla Sua volontà.

    Dobbiamo entrare nelle cose di Dio, imparare a servire il Regno e la Chiesa, mettendoci nella condizione di essere nel processo nel momento in cui Lui vorrà farci vivere il soprannaturale.

    Se vogliamo vedere miracoli nella nostra vita dobbiamo mettere in conto i momenti difficili che questo comporterà, resistendo.

    Past Giuseppe Giannone

    09-02-2025

  • IL SOVRANNATURALE : FRUTTO DELLA SANTITÀ

    L’unica cosa che ci permette di ricevere il potenziamento e l’unzione di Dio é la consacrazione.

    La Bibbia ci parla di trasformazione del nostro cuore. Il prezzo del potenziamento sono le ginocchia piegate di fronte a Lui.

    Romani 12:1

    Il vero culto a Dio é l’arresa.

    2 Cronache 7:14

    La predisposizione del nostro cuore é fondamentale per azionare il soprannaturale. Vivere nell’unzione significa avere un cuore sottomesso.

    Rimanere posizionati alla Sua presenza e all’ascolto sono chiavi per la potenza.

    Ravvedimento significa riconoscere di avere bisogno di Dio e costruire comunione con Lui. E il frutto del ravvedimento é la santità.

    Distaccarsi da ciò che ci allontana da Dio é vitale per la nostra crescita e per l’influenza che vogliamo dare alle persone intorno a noi.

    Past Ilenia Falzea

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  • IL TUO LIMITE ATTIRA LA POTENZA DI DIO

    Mosè fu un uomo che parlò faccia a faccia con Dio, un uomo che ricevette le Tavole della Legge e che manifestò fedeltà per tutta la sua vita.

    Esodo 12

    In pochissime ore più di due milioni di persone uscirono dall'Egitto guidate da un uomo che aveva problemi di comunicazione, a testimonianza di come Dio usa le cose pazze di questo mondo per realizzare i Suoi propositi.

    Andando a ritroso nella vita di Mosè, vediamo un bambino salvato per mezzo di una cesta lasciata nelle acque e che per 40 anni non conobbe Dio portando nonostante ciò dentro di sé il proposito che Dio stesso gli aveva dato; un senso di giustizia che era grande dentro di lui e dal quale nacque il percorso verso l'adempimento di quel proposito.

    Quando Mosè vide quel pruno che non si consumava, non si fece immobilizzare dalla situazione ma si mosse verso di esso, così come accade a noi ogni volta che quando accade qualcosa di nuovo, la nostra posizione spirituale non si scosta dalla condizione in cui si trova.

    Esodo 3:3-4

    Possiamo vivere una vita con Dio, vedendo la manifestazione della Sua Potenza e della Sua Gloria eppure decidere di tornare a fare le cose di ogni giorno, nascondendoci dietro scuse e giustificazioni.

    Dobbiamo iniziare, invece, a dare importanza a quei momenti di intimità, di profondità con lo Spirito Santo, non denigrandoci, ma afferrando a pieno le Verità di Dio, lo stesso Dio che scelse Mosè, assassino e balbuziente, per portare avanti la Sua opera.

    Esodo 4:10

    Past Catherine Labate

    2-2-2025

  • IL PASSO DECISIVO: DA MEMBRI A MINISTRI

    Giovanni 7:14-24

    Gesù viveva di rivelazioni e ciascuno di noi è chiamato a vivere per scatenare il soprannaturale.

    Il modo di Gesù di insegnare attirava il popolo. La tua libertà genererà opposizione spirituale. In questo tempo dovremo misurarci con quello che in noi attira la gente verso Cristo.

    Distruggere la religiosità, piegare le ginocchia e desiderare che il nostro livello si alzi saranno le chiavi per potenziarci quest’anno.

    Dio chiama gente a parlare liberamente in modo che il Suo soprannaturale fluisca nelle situazioni.

    Genesi 20:1

    La fede non ha a che fare con il perfezionismo, orgoglio e carenze. Il nostro condizionamento umano non può limitare il tuo posizionamento spirituale.

    Abramo era profeta di Dio. Mentre il nemico cerca di attaccarti, il nostro Dio rimarca di fronte a lui il tuo essere Suo profeta.

    Il popolo di Dio non può vivere per emozioni, ma deve conoscere la propria funzione.

    1 Pietro 4:11

    I ministri devono parlare come se proclamassero gli oracoli di Dio e conoscere e proclamare la parola camminando costantemente in questa.

    Maggiore disciplina sulla parola porterà crescita esponenziale con il soprannaturale in te e nella Chiesa.

    Past Matteo e Mara

    19-01-2025

  • LA PREGHIERA: IL RESPIRO DELL' ANIMA

    La preghiera deve avere un ruolo centrale nella nostra vita, il momento più importante che noi cristiani abbiamo per connetterci intimamente con Dio.

    Per Gesù la preghiera era una priorità e Luca 5:15, Marco 1:32-34 e Matteo 14:13 sono solo alcuni esempi lampanti che dimostrano come Gesù avesse improntato la sua intera vita su di essa.

    Gesù con il suo esempio ci ha insegnato quali sono le vere priorità; Egli pregava in qualsiasi situazione: dai momenti più concitati e dopo aver guarito molti, ai momenti di afflizione.

    Nel momento in cui ci affideremo completamente a Dio secondo la Sua volontà allora Lui ci porterà oltre permettendoci veramente di portare il cielo sulla terra.

    Con la vita di Daniele, Dio ci ha dato un esempio potente di come una vita spesa a servirLo in umiltà non solo portò Daniele nei ranghi più alti del re, ma, e soprattutto, grazie alla sua ubbidienza e fedeltà si mise nella condizione di poter perdere anche la sua stessa vita.

    Past Catherine

    12-01-2025

  • 4 CHIAVI DI POTENZIAMENTO

    Gesù ha spezzato il giogo del peccato sulla nostra vita ma noi dobbiamo attivarci per prenderci questa libertà che ci è stata donata.

    La Parola di Dio è ricca di importanti personaggi eppure Essa ci insegna come tra i nati di donna nessuno sia più grande di Giovanni Battista, eppure il più piccolo nel Regno dei Cieli è più grande di lui.

    Matteo 11:11

    La prima chiave per un potenziamento è la consacrazione, consacrazione che Giovanni Battista ben rappresentava tanto che la profondità del suo livello di intimità era tale da farlo scambiare per Gesù.

    Luca 3:15-16

    La seconda chiave risiede nel non rifiutare il deserto, entrarci e viverlo in piena intimità con Dio affinché nel momento in cui saremo tentati riusciremo a resistere.

    Luca 4:1-2

    La terza chiave è vivere nella pienezza dello Spirito Santo, ricordando come gli apostoli che avevano visto e conosciuto Gesù, non si poterono muovere da Gerusalemme prima di ricevere il Battesimo in Spirito Santo

    Atti 1:4-8

    La quarta chiave è la lettura della Parola di Dio conservando nel frattempo forza e coraggio. Meditarla giorno e notte approcciandoci con fede a tutte le promesse che Dio ci ha già fatto, non solo nella nostra mente ma mettendola in pratica.

    Giosuè 1:6-8

    Dobbiamo assolutamente risvegliare i Doni che Dio ha messo dentro di noi, vivendo pienamente in intimità con lo Spirito Santo manifestando pienamente ciò che Lui ci ha dato.

    Past Gaetano Priolo

  • MA TU VUOI GUARIRE?

    La porta delle pecore fu l'unica ad essere consacrata; si trovava in un punto strategico in quanto solo tramite essa si poteva arrivare al Tempio.

    Gesù stesso si definì La Porta delle pecore insegnandoci che è soltanto se passiamo attraverso di Lui che possiamo adorare il padre e conoscere la Verità.

    Giovanni 5:1-9

    Sacerdoti e farisei si tenevano alla larga da coloro che avevano delle infermità in quanto considerati impuri; coloro che vivevano di elemosina, mendicando e sperando nella guarigione una volta che l'angelo avesse smosso l'acqua nella vasca.

    C'era un uomo, infermo da 38 anni che con speranza e perseveranza si trovava nel luogo dove poteva essere guarito, cercando anno dopo anno di entrare dentro quella vasca.

    Gesù guarì proprio lui, insegnandoci che qualsiasi sia la nostra infermità, arriverà un tempo specifico in cui saremo guariti.

    L'uomo del racconto non arrivava alla vasca non perché non potesse camminare ma perché altri arrivavano prima di lui, così come accade a noi quando a causa delle nostre infermità, anche caratteriali, ritardiamo la guarigione di Dio.

    Spesso, purtroppo, viviamo in un mondo dove l'apparire conta più dell'essere e questo ci porta a fare apparire solo una parte superficiale di ciò che siamo.

    La confessione delle nostre infermità porta guarigione, velocizza il processo per essere guariti, perché mette a nudo ciò che realmente siamo.

    Essa aiuta anche chi ci sta accanto a poter pregare per noi con efficacia.

    Giacomo 5:16

    Non possiamo fare tutto da soli perché alcune volte la nostra infermità ha bisogno di essere trattata con l'aiuto di qualcuno, qualcuno con cui abbiamo costruito relazioni autentiche e profonde.

    Past Gaetano Priolo

    15-12-2024

  • IL DIO CHE AVANZA

    Non dobbiamo pensare di poter limitare Dio, ma piuttosto fidarci e credere realmente Chi Lui è.

    Dio conosce esattamente ogni aspetto della nostra vita e nonostante tutto ha deciso di lasciarci liberi di scegliere, mandando, poi Gesù a salvarci.

    Da Genesi ad Apocalisse, Dio ci ricorda attraverso le sue leggi quale sia la strada giusta da seguire e Gesù è venuto a compiere ogni punto della legge.

    Non dobbiamo vivere una vita di paura ma piuttosto vigilare sul nostro cammino per riuscire a rimanere saldi sulla nostra roccia Gesù Cristo.

    Giacomo ci insegna che non è la fede che compie qualcosa in noi ma è la costanza che deriva da essa.

    Giacomo 1:2

    Alcuni eventi della vita di Elia ci ricordano come spesso con facilità vediamo Dio come un Dio vendicativo e punitivo ma con grande difficoltà riconosciamo le sue benedizioni.

    Eliseo comprese bene con chi aveva a che fare, a tal punto da chiedere una doppia unzione rispetto ad Elia, uno dei più grandi profeti mai esistiti. Lui stava guardando a Colui per il quale niente è impossibile.

    Past Julim Barbosa

    08-12-2024

  • I SUOI PIANI SONO MEGLIO DEI MIEI

    Geremia 29:10

    Maggiore é la conoscenza di Dio nell’intimità maggiore sarà la rivelazione di chi noi siamo in Lui.

    C’è un proposito divino specifico per ognuno di noi che aspetta di essere adempiuto.

    Luca 5

    In questo episodio Gesù chiede a Pietro di salire sulla sua barca e stare lì; il maestro chiese di prendere il largo e gettare le reti.

    Quando Gesù ci da un ordine, molte volte é “scomodo”, ma ubbidire farà la differenza.

    Gesù vuole portarti a pescare per farti entrare in un livello di moltiplicazione della Sua potenza nuovo.

    Ubbidire alle richieste che “costano”, anche con difficoltà, permetterà di adempiere il proposito.

    Gesù ti chiede di scostarti dalla riva, senza paura, perché é lì che potrà parlarti e farti vedere il miracolo.

    Past Catherine

    01-12-2024

  • RITORNA AL TUO RIPOSO

    Ci sono dei tempi nei quali la nostra anima è completamente stanca ed è in quel momento che esiste solo Un riposo.

    Abbiamo bisogno di essere semplici come bambini e di non avere strutture come ci insegna l'apostolo Paolo, contento del proprio stato indipendentemente dalla situazione in cui si trovava.

    Filippesi 4:11-12

    Spesso siamo schiavi dei nostri pensieri,non consapevoli, che, invece essi devono essere sottomessi alla Parola di Dio.

    È credendo fermamente alla Sua Parola che ci approprieremo dell'Unica verità, quella di essere figli di Dio, un Dio che ha cura di noi e che vuole farci riposare in Lui.

    Dio viene per salvarci, per aiutarci e sostenerci perché ci ama anche nel momento in cui versiamo in un misero stato.

    Quando un uomo andò da Gesù definendolo "buono" ,Lui stesso lo redarguì, insegnandogli che non esisteva opera che potesse aumentare l'amore che Dio prova per noi e l'arresa totale come unica via per ereditare la vita eterna.

    Marco 10:17-18

    Past Gaetano

    17-11-2024

  • TUTTO È LECITO, MA TUTTO È UTILE?

    L'apostolo Paolo ci insegna chiaramente che nella nostra vita ci saranno molte cose che saranno lecite ma che si rivelano totalmente inutili.

    1 Corinzi 6:12

    Nella nostra vita dobbiamo prendere delle scelte corrette che ci edifichino.

    La storia di Daniele, deportato insieme ad altri ragazzi nel palazzo del re di Babilonia, ci parla di scelte radicali, scelte che non lo avrebbero contaminato con qualcosa che avrebbe creato dipendenza.

    Daniele 1

    Quando Marta invitò Gesù a casa sua, adottò una scelta totalmente lecita, ma che si rivelò inutile perché il culto che Gesù gradisce non era ciò per cui Marta si stava affannando.

    Luca 10:38

    E così anche noi spesso ci affanniamo inutilmente, riuscendo ad ascoltare solo il rumore delle nostre azioni, chiediamo e non riceviamo, proprio perché chiediamo male, unicamente per spendere nei nostri piaceri.

    Giacomo 4:1

    Dio non vuole soltanto che ci limitiamo a fare ciò che è lecito ma è interessato al farci prendere scelte utili ed edificanti.

    Past Catherine

    10-11-2024

  • QUANDO DIO PARLA CON IL SILENZIO

    Siamo stati creati per avere una comunione con Lui e non sentire la Sua voce per molto tempo é un campanello d’allarme.

    Dio manifesta il suo amore parlandoci, mentre noi diamo ascolto al nostro desiderio di ribellione non ascoltandolo.

    Ci sono tanti esempi nella Bibbia nei quali Dio rimase in silenzio.

    Molto spesso noi vogliamo aiutare Dio a fare Dio accelerando il tempo della promessa.

    Lui desidera che predisponiamo il nostro cuore durante il suo “silenzio”

    Abramo, procurandosi un figlio con la serva Agar supplì alla realizzazione della promessa di Dio e Lui rimase in silenzio per 13 anni come risposta a quella scelta.

    1 Samuele 3

    Dio non si manifesta e non parla dove la Sua voce non é desiderata.

    Nel Suo infinito amore, però, innalza voci profetiche per cercarti e riportarti a se.

    Luca 22:40-45

    Durante il momento di sofferenza atroce, quando Gesù gridò al padre di evitargli la morte, Lui rispose col silenzio e mandò un angelo per fortificarlo.

    Allo stesso modo, non allontanerà da noi quella “sofferenza necessaria”, ma ci fortificherà durante il processo.

    Past Gaetano Priolo

    03-11-2024

  • SPECIAL GOSPEL

    Esistono delle fondamenta che una Chiesa deve avere per crescere.

    Fedeltà a Dio, al pastore e alla chiesa

    Perseveranza

    Unità

    Deuteronomio 7:9

    La Chiesa di Dio ha bisogno di credenti fedeli, che ubbidiscono alla Sua parola e sono presenti attivamente per conquistare per il Regno e aiutare i fratelli.

    Fedeltà é continuare ad amare, nonostante tutto; é continuare a fare bene senza stancarsi.

    Riconoscere e rispettare le autorità é avere una strada maestra e unta da Dio per la nostra vita.

    1 Re 18:41-46

    Perseveranza é impegnarsi con Dio di adempiere alla Sua parola perché questa porterà frutto.

    Perseverare é bussare con la certezza che il cielo si aprirà al tempo da Lui stabilito.

    Quando c’è unità nella Chiesa c’è la prosperità di Dio.

    Dio é esempio di unità perché in Lui c’è Padre, Figlio e lo Spirito Santo e chiede a noi di servire il Regno in unità, mettendola al di sopra anche delle nostre ragioni.

    Past Nicola

    27-10-2024

  • CHE VALORE HA PER TE LA PREGHIERA?

    Nella vita di un cristiano è fondamentale pregare senza mai stancarsi, senza cessare nemmeno per un attimo.

    Luca 18:1

    La Parola ci insegna a ringraziare ancora prima di aver ricevuto e questo perché un cuore grato rimane grato indipendentemente da tutto.

    Filippesi 4:6

    Spesso, però, le nostre preghiere non vengono esaudite perché perseveriamo nel commettere i peccati e perché all'interno della nostra famiglia non c'è l'ordine voluto da Dio.

    Se c'è qualcuno che soffre inizi a pregare, mentre chi prova gioia inizi a cantare inni.

    Giacomo 5:13

    Abbiamo una forte autorità in Cristo Gesù e il diavolo farà di tutto per non farci consapevolizzare questa verità; è per questo che si rivela indispensabile la presenza accanto a noi di una figura spirituale che ci accompagni verso la nostra guarigione.

    Dobbiamo lottare, continuare a perseverare chiamando gli anziani della chiesa affinché possiamo essere totalmente guariti.

    Past Domy

    20-10-2024

  • DISSOTTERRA IL TUO TALENTO

    A volte non crediamo realmente a ciò per cui preghiamo, perdendoci così il frutto che Dio vuole per la nostra vita.

    Dobbiamo fidarci del potenziale di Dio, predisponendoci all'ubbidienza, per fare in modo che la Sua voce sia chiara e le Sue opere visibili.

    Nonostante molti abbiano sotterrato quello che Dio ha messo nel loro cuore, è fondamentale riconoscere il valore di questi talenti per poterli fare fruttare.

    Matteo 25:14-30

    Uno dei maggiori problemi di questo tempo è l'accidia, ovvero la pigrizia e l'indifferenza che ci immobilizzano e ci rendono incapaci di attuare le trasformazioni necessarie.

    Quando è necessario tirare fuori i valori coi quali Dio ci ha equipaggiato, ponendo la nostra vita nella condizione di poter e dover esibirli, non dobbiamo tirarci indietro ma seminare invece di seppellire.

    Siamo inviati non per sprecare il nostro tempo correndo dietro a cose inutili, ma per far fruttare i doni che abbiamo dentro, brillando nelle tenebre.

    Anche Mosè voleva seppellire quello che Dio aveva messo dentro di lui, ma nel momento in cui Mosè decise di fidarsi e di prendere il bastone, tutto cambiò.

    Esodo 4

    Past Catherine Labate

    13-10-2024

  • INSENSIBILI

    Rimanere insensibili alla voce di Dio porta morte nella tua vita.

    2 Timoteo 3:3

    Viviamo in un momento storico di incapacità di reazione: impassibilità e indifferenza vengono usati dal nemico per fermarci.

    La morte di Gesù per passione ci ha dato vita ed è di quel Vangelo che dobbiamo meravigliarci.

    Un caso di lebbra spirituale può essere lo spirito di disonore. Questo ti mette in una posizione di resistenza, mentre Dio vuole farti ricevere.

    Il primo miracolo narrato nel nuovo testamento é quello di un lebbroso.

    Siamo chiamati a vivere con passione, meravigliandoci delle cose del Regno.

    Basta solo un tocco di Gesù per essere guarito.

    Quando la perfezione incontra l’insensibilità le cose cambiano.

    Quando tu mostri passione agli altri, presenti il biglietto da visita di Gesù al mondo.

    Past Giuseppe Punto

    06-10-2024

  • PRIMA

    Dio desidera per noi abbondanza in tutti i settori della nostra vita, ma secondo il piano che Lui ha stabilito per noi.

    Matteo 6:31

    Dio conosce ciò che dobbiamo attraversare, ma ci rassicura perché Lui sarà al nostro fianco.

    Ci chiede di cercare prima il Suo regno e poi tutto il resto.

    Facendo a modo nostro ci affanneremo e non avremo tempo di andare alla Sua fonte, ma ciò che facciamo in accordo alla Parola di Dio é il nostro tutto.

    La misura del nostro successo sarà commisurata alla misura della nostra ubbidienza radicale.

    Past Gaetano Priolo

    29-09-2024

  • SPECIAL GOSPEL

    Dio è fedele e si prende cura di noi, vive all'interno del matrimonio e noi ci rallegreremo di tutto il bene che Lui farà nella nostra casa.

    Deuteronomio 26:11

    Lui prende le cose che sono diverse, le unisce e ne rende qualcosa di ancora più forte, esattamente come accade all'amo e alla lenza che messi insieme riescono a tirare sù qualcosa di molto più grande di loro.

    Nel matrimonio dobbiamo prendere dal nostro coniuge quello che noi crediamo sia un suo difetto, per trasformarlo in un nostro pregio.

    Quando c'è Dio nel matrimonio, legato a noi come in una corda a tre capi, esso è molto più forte, molto più resistente e difficilmente spezzabile.

    Past Claudia & Past Vins

    22-09-2024

  • LA COSA PIÙ IMPORTANTE

    Nonostante tutti i peccati e gli errori che fece, a Davide non fu mai rinfacciato nulla, perché il suo cuore era integro per Dio.

    Fu questo che insegnò a suo figlio Salomone: l'essere integro di fronte a Dio ricercando la Sua presenza.

    1 Cronache 28:9

    Egli stesso, quando accettiamo Gesù come Signore e Salvatore, ci darà un cuore nuovo e uno spirito nuovo al posto del vecchio cuore di pietra.

    Ezechiele 36:26

    Una volta accaduto tutto ciò, ci viene chiesto di custodire il nostro cuore più di ogni altra cosa, non facendoci più inquinare da nulla.

    Proverbi 4:23

    Spesso accade che facciamo fatica ad entrare alla presenza di Dio, poiché non custodendo bene il nostro cuore, abbiamo permesso che erbacce si insediassero dentro di esso, rendendo difficile il passaggio.

    Dio, però, non ci lascia senza soluzione e ci ricorda costantemente come dal nostro cuore provengono le sorgenti della nostra vita ed esse determinano i confini della nostra vita spirituale da curare giorno dopo giorno.

    Past Catherine Labate

    15-09-2024

  • LE PRIORITA' DEL CREDENTE

    1. la presenza di Dio

    2. Aiutare il prossimo

    3. Le relazioni

    1

    Esodo 33:1-23

    L’insoddisfazione é sintomo del nostro bisogno di Dio.

    A volte desideriamo le benedizioni di Dio senza la Sua presenza.

    Costruire la tenda di convengo nel tuo cuore é la priorità di gente innamorata.

    Matteo 6:6

    Gesù invita a cercarlo in segreto.

    Prima del servizio, Dio cerca noi.

    2

    Luca 10:25

    Il nostro cuore deve essere ripieno di amore per i perduti.

    La chiesa non è un club, ma un luogo di accoglienza.

    Gesù non respingeva nessuno, anzi si mostrava agli emarginati e allo stesso modo ci chiede di fare per assomigliargli.

    3

    Dio dà priorità alle relazioni.

    2 Corinzi 2:13

    In questo passo Paolo era preoccupato per l’assenza di Tito nella comunità. L’amore di Dio ci chiama a volgere il nostro sguardo verso il nostro vicino che si è allontanato dalla fede.

    Dio ha stabilito delle perfette priorità affinché la nostra vita Lo glorifichi e porti avanti il Suo regno.

    Ev. Marco Ribolla

    08-09-2024