Episodes
-
La conta delle vittime del terremoto in Myanmar continua a salire, mentre il regime che da quattro anni controlla il Paese non ferma i bombardamenti contro i ribelli, nonostante la tragedia.
In Italia, intanto, si riaccendono le polemiche politiche: da una parte si avvicinano Meloni e Calenda, e dall’altra si dividono – ancora – Salvini e Tajani.
Infine, ci chiediamo che cosa ne sarà di tutti i nostri dati – anche molto personali e sensibili – che seminiamo in rete. -
Sui giornali di oggi, il terribile terremoto che ha colpito il Myanmar e diversi Paesi vicini è stato oltre 300 volte peggio di quello di Amatrice. Il bilancio delle vittime è in continuo aggiornamento ma si temono migliaia di persone sotto le macerie. E poi le novità approvate ieri dal Consiglio dei Ministri in tema soprattutto di migranti – si torna a parlare dei centri in Albania e di come usarli – e di cittadinanza – o almeno quella per i discendenti degli italiani all’estero. E infine una domanda, siamo sicuri che tutto lo stress faccia male?
-
Missing episodes?
-
Il vertice di Parigi sull'Ucraina non ha risolto molto, ma alcuni retroscena aiutano a capire a cosa puntano Francia e UK e cosa ne pensa l'Italia. Sono passati due anni e mezzo dall'insediamento del Governo Meloni e i giornali ne fanno un bilancio. Leggiamo di un sottomarino turistico affondato nel Mar Rosso, della Pasqua senza Papa, delle proteste in Turchia, della manosfera. E concludiamo in bellezza con una scoperta su un quadro di Mirò e una poesia sul viaggio, metafora di vita.
-
Trump annuncia il 25% di dazi sulle auto importate e mette ansia a un settore "già in crisi", scrive Il Sole 24Ore. Da Bruxelles un video con le linee guida ai cittadini su come preparare uno zainetto in caso di emergenze (leggi "guerre"). A Genova il processo sul crollo del Ponte Morandi, ha parlato - per cinque ore, senza contraddittorio - l'ex AD di Autostrade Castellucci che si dice "responsabile ma non colpevole". Un neurochirurgo spiega perché il multitasking fa male al nostro cervello, mentre Il Post scrive come sopravvivere all'allergia di primavera.
-
Bruxelles scrive un piano da attuare in caso di crisi tra farmaci, scorte di cibo e bunker. Su Visibilia la ministra Santanché cambia il team di difesa con una tempistica che potrebbe far slittare il suo eventuale rinvio a giudizio, con relativa richiesta di dimissioni. Di politica si parla anche per la proposta del PD di dare ai nuovi nati solo il cognome materno, dopo decenni di solo cognome paterno. E la depressione di Vittorio Sgarbi ci offre l'opportunità di leggere una bella lettera sul tema da Avvenire.
-
Dal 2008 il potere d'acquisto in Italia è calato dell'8,7%, nessun Paese del G20 fa peggio di noi (!). Ma nelle Pagine di oggi leggiamo anche delle tensioni diplomatiche tra il Vaticano e Israele dopo la ripresa degli attacchi a Gaza e dei centri in Albania che il Governo riempirà convertendoli in centri per rimpatri. Vi raccontiamo anche di come la ricerca medica nello spazio va molto più veloce che sulla Terra, in particolare contro cancro e Alzheimer.
-
Il modo in cui il Pontefice ha lasciato l'ospedale dice molto su chi è e che ruolo vuole continuare ad avere, scrivono i giornali. Che, oltre a raccontare i negoziati per l'Ucraina in Arabia Saudita e le tensioni politiche, ci offrono oggi un punto sui centri per migranti in Albania (ne parla il ministro Piantedosi), sulle bollette più care d'Europa (le nostre), le multe pagate nel 2024 (record) e i processi a Depardieu e i fratelli Tate (che iniziano oggi).
-
Dopo quasi 40 giorni, “Papa Francesco torna a casa”, come titolano molti quotidiani in edicola oggi. Attesa per il saluto ai fedeli dal Policlinico Gemelli prima di tornare a Santa Marta per - dicono i medici - "una convalescenza di almeno due mesi". Gli aggiornamenti sulla guerra in Ucraina e i nuovi colloqui a Riad tra la delegazione USA e quella di Kiev prima, e Usa e Mosca poi. L’ipotesi Cina nel gruppo dei volenterosi, diffusa dalla stampa tedesca e per finire il successo di Federica Brignone, che ha vinto la sua seconda Coppa del Mondo
-
Oggi non vi leggiamo solo le pagine sul Consiglio europeo e sulle divisioni in merito al piano ReArm EU. Vi raccontiamo del piano del Governo per rendere le carceri meno affollate, della nuova legge sulle intercettazioni, degli aiuti alle famiglie delle vittime di disastri dovuti a incurie (come il crollo del Ponte Morandi) e dei respingimenti di turisti alla frontiera con gli Stati Uniti, un "caso" in Francia e Germania.
-
Al Consiglio UE di oggi i Paesi vanno divisi su come e quanto spendere per la Difesa, con l'intento di investire su armi prodotte in Europa oggi, in Ucraina forse domani. Meloni ci arriva mentre vanno avanti le polemiche sulle sue critiche al Manifesto di Ventotene e all'Europa immaginata nel 1941, usate come "pretesto" secondo alcuni. Infine leggiamo dei nuovi documenti desecretati sulla morte di JFK e delle regole del ministero per l'utilizzo di OnlyFans da parte degli insegnanti.
-
Giornata dei papà, che in Italia si prendono più tempo per stare con i figli rispetto al passato ma che hanno un congedo ancora molto lontano dal modello dei Paesi nordeuropei. E mentre da Orban arriva il divieto per legge ai Pride che "proverebbero a convincere i bambini a diventare omosessuali", i media internazionali accolgono l'appello delle comunità LGBTQ+. Ma leggiamo insieme anche le lunghe pagine sulla telefonata tra Trump e Putin e la fine del cessate il fuoco in Medio Oriente, "senza tregua", come titola Repubblica.
-
"Finisce in mille pezzi la tregua a Gaza" scrive la CNN dopo che nella notte attacchi israeliani uccidono decine di persone nella Striscia. Intanto i quotidiani si domandano cosa emergerà dall'attesa telefonata di Trump al Presidente russo oggi. E in edicola arriva una versione di giornale interamente scritto con l'IA.
-
Domani Meloni presenterà in Parlamento il piano per investire nella Difesa del Governo, Trump telefonerà a Putin e i ministri degli Esteri europei si riuniranno. Oggi è il giorno dei preparativi e delle riflessioni, quindi, anche su come siamo cambiati negli ultimi cinque anni - ci propongono i giornali - scrivendo di tasse, affitti, sport e smart working. "Serve la vanga", suggerisce un proverbio cinese.
-
Il summit dei paesi europei e non solo che, senza gli Stati Uniti, dicute di come garantire la sicurezza dell'Ucraina. La "Piazza per la Pace" a Roma che ha coinvolto diverse figure del centro-sinistra, tra società civile e politici. Il piano europeo per facilitare gli investimenti dei piccoli investitori verso le imprese europee. Il maltmepo che colpisce l'Italia e gli ultimi sviluppi del caso Chiara Poggi.
-
La possibile tregua in Ucraina, accompagnata dai messaggi concilianti tra Trump e Putin in attesa di una loro telefonata e i dubbi che permangono tra diversi analisti. In Germania, è stato raggiunto un accordo tra CDU/CSU, SPD e i Verdi per un aumento della spesa pubblica, una mossa che potrebbe beneficiare anche l'Italia. Intanto, è arrivata la sentenza per l'omicidio di Willy Monteiro Duarte: ergastolo per Marco Bianchi e 28 anni di carcere per suo fratello. Infine, il maltempo continua a colpire, con alluvioni in Toscana ed Emilia-Romagna.
-
"Se voi mettete i dazi sul whisky americano, io tasso vini europei e Champagne al 200%", scrive Trump, per il panico del settore. Mentre già si cercano di interpretare le parole sibilline di Putin sulla tregua in Ucraina. Intanto habemus date: segnatevi in calendario il weekend del 25 maggio per le elezioni comunali e dell'8 giugno per i referendum. Se non sarete già al mare, come temono Landini e Magi...
-
Scossa di magnitudo 4.4 a Napoli nella notte, la più forte degli ultimi 40 anni. Le notizie di cronaca ci parlano anche della riapertura del caso Chiara Poggi con un test del DNA oggi al nuovo indagato per l'omicidio. Leggiamo poi delle parole di Trump a Putin, delle divisioni della politica italiana sul piano di riarmo europeo e infine di come la geografia stia scomparendo dalle scuole e dalle nostre "bussole interne".
-
L'Occidente attende una risposta di Putin sull'ipotesi di tregua in Ucraina trovato ieri in Arabia Saudita. Tanti giornali però aprono sulla svolta nelle indagini sull'omicidio di Chiara Poggi - per cui è stato condannato Alberto Stasi - con un nuovo indagato. Intanto il Parlamento approva la riforma del test di ingresso a Medicina e il ministero dell'Istruzione precisa come cambieranno i programmi scolastici presto, tra latino e calligrafia (a discapito dei dinosauri).
-
Oggi succedono un sacco di cose: la Consulta decide se il divieto di accesso alla fecondazione assistita per le donne single è incostituzionale; la Commissione Ue presenta il piano per uniformare la gestione dei rimpatri dei migranti in tutta l'Europa; in Arabia Saudita partono i negoziati tra USA e Ucraina per l'Ucraina; a Parigi si riuniscono i Capi di Stato Maggiore per parlare di Difesa europea. E in tutto ciò, che fine farà l'inclusività?
- Show more