Episodios

  • BentrovaTLT a tutTLT! Oggi parleremo approfonditamente del mitologico Territorio Libero di Trieste. Unità territoriale che si ritiene indipendente in seguito alla Pace di Parigi del 1946. A rappresentare questo simpatico movimento politico Giorgio Marchesich. Un personaggio colorito e decisamente attaccato al territorio che ci mostra tutte le ragioni per cui Trieste non è Italia e anzi Garibaldi avrebbe addirittura unito l'Africa. Si incazza quando gli cantiamo L'Inno di Mameli

    Un appassionante documentario antropologico sul Sud, restituisce le sue variopinte tradizioni. Passiamo al dibattito politico con "melonari" e "anti melonari" che se le danno di santa ragione. A furor di popolo torna il nostro caro Farina, uno sputo seppellirà il governo Meloni

    Ultim’ora! L’Avvocato Saverio Saverio è stato denunciato per esercizio abusivo della professione. La lettera viene direttamente dalla Terra Santa. Chiederà scusa in ebraico? Scopritelo alla fine dei questo fantastico podcast

    Buon podcast a tutti!

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  • Amori miei ben tornati in questo n-esimo episodio del podcast de L'Asse nella Manica's Show.

    La ricercatrice spirituale Eugenia Ghinda ci porterà su parecchie tematiche, pure non avendo un PhD. I Gesuiti che comandano il mondo, Satana che la tenta e una povera bidella che si è beccata il titolo di indemoniata per averle semplicemente offerto un caffè.

    Arriva il momento più atteso, gli Avengers partenopei. Preparatevi ad un ora e mezza di commenti, pensieri, esperienze e racconti degli amici napoletani. Il nemico comune è uno solo, il sicario del RDC, Giorgia Meloni.

    È arrivato il momento di indossare gli orecchini Potara per Farina e Fecola che invadono L'Asse a suon di ptialina. Non per cuori deboli

    Nel finale grande ritorno della rubrica Fregature Peripatetiche. Andiamo a cercare le peggiori puttane d'Italia. Salite con noi sul treno, non quello che pensate voi, de L'Asse

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  • Anche questa settimana torna il podcast con il rating di Spotify più basso della storia.

    Il Templare Massimiliano Pellegrini decide di rivelarci l'imminente Terza Guerra Mondiale ricoprendo di insulti Emiliano Pirri.

    Il Tenente Veterano Antonio Barbuto vi sorprenderà con un insolito mischione di leninismo, bolscevismo, nazionalsocialismo, antisemitismo, odio per la massoneria. Il tutto condito da una risata che definire inquietante è un eufemismo.

    Procediamo poi con la controcopertina. Doppio colpo! Benedetta pleiadiana si lamenta del genocidio avvenuto su Orione, mentre Anna Maria Giotta dice che gli alieni non si mettono lo smalto sulle unghie per ragioni scientifiche.

    Poi a un certo punto appaiono tutta una serie di napoletani contrari a Giorgia Meloni. Farina apre la pista con i suoi sputi da lama, seguito a ruota da una varia umanità che necessità della traduzione simultanea dell’Avvocato Saverio Saveri.

    Murciano TuttoRubbato è lo sponsor di oggi, dimostrandoci cosa vuol dire saper innovare nel commercio al dettaglio. Il marketing che non sapevamo di volere.

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  • +++ATTENZIONE! Descrizione scritta con l'utilizzo di ChatGPT+++

    È tornato il podcast de L'Asse nella Manica's Show!

    Questa settimana, Emiliano Pirri affronta una sfida epica: vincere 72mila euro a un quiz televisivo.

    Nel frattempo, il Papà de L'Asse torna con opinioni taglienti su argomenti attuali come l'attentato a Mosca e il Ramadan.

    Preparatevi per la sitcom de L'Asse, scritta, diretta e interpretata da Giuditta Abramo, che racconta le divertenti vicende della famiglia.

    Il ritorno di Farina e le sue frecciate al governo Meloni accompagnate da note musicali.

    Il Gazzettino di Gaza offre approfondimenti sul conflitto mediorientale.

    Infine, un messaggio speciale dall'Avvocato Saverio Saveri. Per sapere di che si tratta, ascoltate fino alla fine!

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  • Saluti vivissimi, è tornato, solo per voi. il circo. La Vajassa del Duce +++ASFALTA+++ Emiliano Pirri.

    Esplode il bubbone de L'Asse Gate, viene ascoltando il testimone chiave del processo presieduto dal Giudice Cannazza. L’Avvocato Saverio Saveri arringherà gli astanti tentando di dimostrare come il colpevole del fattaccio, che dovrete ascoltare per scoprire, sia Emiliano Pirri.

    La controcopertina passa poi a una partecipante d’antan, con un ritorno che ha del miracoloso. La Signora Anna Maria Giotta ci spiega che la Prostituta di Babilonia, Roma, verrà presto nuclearizzata. Lei nel mentre si è già preparata con scatolame e qualche gallina.

    Il Maestro Anthony Rock ci presenta i suoi ultimi ritrovati musicali, un brivido come al solito. Si procede a dar spazio alla frangia antimeloniana che richiede di essere ascoltata. Continuiamo con la rubrica L'Asse contro contro la violenza sulle donne.

    Infine gli sponsor, Ninotto e Murgiano Tuttorubato e per concludere le disavventure sanitarie dell’Avvocato Saverio Saveri.

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  • Fucilicchiu, un siculo molto combattivo, è il nostro ospite d’apertura di oggi. La sua verve, ereditata dallo stesso parente che gli ha dato il nome, colpisce come una doppietta a bruciapelo. Ci parlerà dell'ingiusta detenzione in carcere e si lamenterà dello stato della giustizia italiana.

    Un mai così fondamentale Maestro Anthony Rock ritorna ai nostri microfoni dopo una troppo lunga assenza. Il Maestro ci presenta i suoi nuovi brani, frutto di una ricerca interiore che ogni volta riesce a sorprenderci.

    La batteria antimeloniana prende poi d’assalto questa emissione, con una sequela di insulti e minacce fisiche al nostro Presidente del Consiglio. Parole intollerabili, ma molto divertenti, anche perché quasi tutte in napoletano più o meno stretto.

    Segue a ruota Ninotto, che con l’otto Marzo ha fatto il botto vendendo le sue mimose di straforo. Interviene severo il Deputato Francesco Emilio Borrelli, che ritiene intollerabile il fatto che venda le mimose della terra dei fuochi a nero e che non sia già stato sbattuto in gattabuia per il resto della sua vita.

    E’ importante inoltre sottolineare il fondamentale apporto del brano di Enzo Iacchetti: Pippa di Meno, che ci ha aiutato a montare la panna, ma anche gli albumi a Neve.

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  • Iniziamo fortissimo con Elisabetta Errani Emaldi, non sentirete una persona più psicologicamente equilibrata di lei.Gianni Bianco stappa uno spumante dopo aver appreso la morte del Barone Jacob Rothschild.Controcopertina di un coerentissimo Professor Testa de Coccio che traccia una linea dai sumeri fino ai fatti del XX secolo. Facciamo poi una bella marchetta al nostro magliaro preferito, Ninotto, preso di mira dal crudele parlamentare Paolo Emilio Borrelli, supposto sostenitore della legalità. E per concludere un evento più unico che raro, due vecchi romani ubriachi che straparlano. Si, avete capito bene, una doppia coppia da paura con Zio Edoardo e il Papà de L'Asse che fanno un casino che metà basta. Da far venire i brividi!--- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/lasse-nella-manicas-show/messageSupport this podcast: https://podcasters.spotify.com/pod/show/lasse-nella-manicas-show/support

  • Buon podcastedì a tutti. Iniziamo fortissimo con Osvaldo il Macumbero che ci spiega gli arcani segreti della magia sudamericana. Una lezione di macumba 101, in cui verranno bersagliati i nemici di questo podcast. Procederà poi a trattare i suoi affari, e macumberà Netanyahu, che non gli sta molto simpatico.

    La controcopertina è affidata al Signor Farina, uno che ha tutta una serie di cose minacciose da dire contro il governo. Passiamo poi a Testa di Alluminio, un uomo che risente degli attacchi psicotronici della CIA.

    Continuiamo con il reportage dell'eminente giornalista Emanuele Padova direttamente da Gaza, come tiene bene il microfono mammamia.

    Concludiamo con il Papà de L’Asse, col suo solito aplomb. Ci raccomandiamo, non fategli mai ascoltare l'inno della Lazio.

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  • La guerra del rating, ovvero la nostra battaglia per far scendere il più possibile la nostra valutazione su Spotify a seguito di una storiaccia che coinvolge un nostro stalker. Aiutateci anche voi, se ascoltate mettete una stella al podcast!

    Ritorno quasi scontato di Limba Sarda. Questa volta non si occupa di Messico e terre irredente bensì della morte del poro Navalny. Morte, secondo Limba, che sarebbe completamente giustificata dai crimini commessi dal dissidente russo, come ad esempio l’appropriazione indebita.

    Max Lejensofe ci tiene a condividere con noi le sue, assolutamente non richieste, opinioni. Si parlerà di quanto è grasso e poco in forma, volgare, quasi pelato, brutto, con l’alito puzzolente. E lui non offrirà nulla alla discussione tranne che offese gratuite.

    Benedetta cura la nostra controcopertina, e ci parla del Super Bowl, e di come in realtà questa sia l’ennesimo progetto satanista per conquistare il mondo (ma che strano!).

    Emanuele Padova direttamente dalla Russia regge il microfono agli aguzzini del morto e riesce con abilità indiscussa a trovare un testimone della dipartita di Navalny.

    Trojan, con il suo solito aplomb e un barile di lucidità mentale, appioppa vari ed eventuali soprannomi offensivi ai leader politici correnti, difendendo nel mentre Putin. Il nostro preferito è Orgia Mario Bergoglio, diteci il vostro.

    Ritorna Anthony Rock, ingiustamente osteggiato dal Festival di Sanremo appena concluso, presenta il risultato della sua produzione artistica. Una sintesi musicale ed ideologica da far rabbrividire (di piacere) ogni ascoltatore. Non perdetevelo!

    Buon Podcast a tutti!

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  • Benvenuti a un nuovo e incredibile episodio del podcast L'Asse nella Manica's Show. Abbiamo cambiato logo ma non la qualità scadente.

    Duccio Mallamaci, il professore che tanto ci ha appassionato, torna con il sequel della scorsa settimana. Toccheremo ancora una volta i temi che affascinano il professore: l'antisemitismo e la massoneria. Non mancheranno urla e insulti personali nei confronti del professore discepolo di Pol Pot.

    Farina, l'uomo più temuto dal governo, si lancia all'attacco. Nascondendosi dietro una tamarrissima base di accompagnamento.

    Carmine Ianniciello non perdona, nessun rettiliano o draconiano può sfuggire al suo occhio attento. Restate connessi per scoprire se il vostro datore di lavoro è una mantide insettoide.

    Arriva il momento di Pastore Giuseppe II, da non confondere con il predicatore Giuseppe. Ci racconterà le drammatiche vicende che lo hanno portato a morire almeno 5 volte e a resuscitare altrettante volte.

    È il momento di Jacopo Troian, colui che in passato si era proclamato Dio onnipotente. Le cose sono cambiate molto nel corso del tempo e sembra aver ritrattato le sue affermazioni. Ci aggiornerà sulla situazione attuale della chiesa. Il mondo è in pericolo? Il diavolo sta tornando? Jacopo Troian riuscirà a salvarci?

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  • Duccio Mallamaci, famoso, a quanto pare, neoborbonico, ci fa visita e offre le sue bislacche teorie sugli ebrei, nonché sui Rothschild. L’ex professore di matematica della campagna siciliana non demorde e lotta fortissimo per tenere le sue posizioni, lanciandosi in una alquanto strana, ma sicuramente apprezzata, difesa di Pol Pot. Non perdetevi questa prima parte di una discussione che rimarrà nella storia del podcast!

    La controcopertina è confezionata da Jacopo Troian, lisergico come al solito. Ci spiega le ingiustizie insite nell’essere un profeta del Signore, tra cui le varie visite in psichiatria e i conseguenti siringoni di Lorazepam.

    Emanuele Padova, da Gaza ci riporta le proteste del popolo palestinese. Seguito a ruota da Matteo Farina Denaro, che parlerà male del governo in carica.

    Bingo! Vi piace il Bingo? Ah che caso, piace molto anche a noi il Bingo! Bingo! Giocate responsabilmente, ma giocate solo a Bingo!!!

    Passata la marchetta ritorniamo al signor Padova, che cerca una quarantenne per passare gli ultimi suoi tristi anni di vita. Ma è possibile che questo podcast sia anche diventato un'agenzia per cuori solitari? Transeat.

    Infine ci fa visita la Vaiassa del Duce, felice del Gol del Milan ci manda a fanculo e fa da cornice a questo delirante episodio. Buon ascolto.

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  • Venghino signori venghino, ritorna il podcast de L’Asse nella Manica. Per la gioia, e il dolore, di tutti.

    Partiamo con Luigi Zelano. Ci spiegherà in sintesi il concetto alla base del suo nuovo libro Atlantide, presto speriamo in tutte le migliori edicole. Ci parlerà inoltre delle contrapposizione presenti nel Pi greco tra membro maschile e femminile.

    Procediamo poi con l’editoriale di Emiliano Pirri, una aspra invettiva nei confronti di quei giornalisti italiani che pensano di essere più intelligenti dei complottisti, ma che sono solo in grado di farsi prendere per il naso dai mattonari di Twitter. Inutile spiegare che questi grandissimi professionisti credono davvero che ci sia gente reale là fuori che sostiene che Turetta sia stato fatto con l’IA.

    La Controcopertina tratterà di un argomento più serio: è Michelle Obama un uomo trans? Forse troveremo una risposta.

    Il King del Vintage ha deciso di sponsorizzare il nostro podcast. Lui e Giannilapompaelettrica sono disponibilissimi per i vostri diciottesimi.

    Giuditta Abramo ha deciso di dare sfogo alle sue paranoie. Riuscirà a mascherare la sua latente schizofrenia grazie al femminismo?

    Buon podcast a tutti!

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  • Max Lejesonfe, che ci racconta le sue più turpi verità. La maniera in cui si pratica l’autofellatio, il fatto che gli piace l’odore delle sue scorregge. Tenta inoltre di convincerci di essere un “genio incompreso”, definendo Albert Einstein “un demente”.

    Inoltriamoci poi nel giornalismo di inchiesta, ovvero i poveri consumatori del mercato sessuali fregati senza possibilità di ricorso da prostitute truffatrici. Le descrizioni dei poveri fregati provocheranno più di qualche risata.

    Riascoltiamo poi il Maestro Slimani, che dimostra le sue abilità di poliglotta (dice di sapere 5 lingue, ma non si capisce) mentre dà alla nostra Presidente del Consiglio della Borgatara.

    Com’è la vita di un bambino nato da una pornostar? Se ne discute senza arrivare a un accordo.

    Concludiamo con un commento di Barbero e le freddure di Paolo, per gelare il finale.

    Buon Ascolto!

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  • Salve a tutti e bentornati al Podcast più brutto d’Italia. Oggi puntata scoppiettante con grandi colpi di scena e ben due ospiti d'eccezione. Il primo, Testa di Alluminio, ci parla del controllo mentale, come i governi ci monopolizzano le onde del cervello. Tenetevi forte!

    Non poteva mancare il ritorno di Benedetta direttamente dalla costellazione delle Pleiadi! Ci parla di Epstein e del tunnel della sinagoga di Brooklyn, che dimostrerebbe il solito controllo da parte Ashkenazita. L’Organizzazione Mondiale della Sanità rapirebbe i bambini, come la CIA e tutti gli altri organismi che hanno un acronimo di tre lettere.

    Buon podcast a tutti!

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  • Per questo cenone, il menù de L'Asse si compone di:

    Entré, uno scoppiettante Papà de L’Asse ci dona le sue piccanti opinioni sul mondo e sulle donne. Con una seconda mandata di antipastini interpretata dalla signora Rina la Sensitiva, che ci canta in aramaico il linguaggio angelico, ottimo per eliminare i demoni.

    La portata principale inizia con la controcopertina del nostro esperto di alieni brindisino preferito, Piero De Pascalis, che si lancia con sprezzo del pericolo verso una complessissima metafora che riguarda BlackRock ma come castello. Il ritorno di Evangelist Elia, che paragona i ladri agli omosessuali. Appare anche anche Caolo Pannazza, per una breve ma pregnante comparsata, utile per dei consigli sulla salute.

    Infine, frutta e dessert. Franco, contadino da Udine è mezzo nazista, il restante mezzo lo deciderete voi. Buon ascolto, buon Natale e Buone Feste!

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  • Oggi un trittico da leccarsi i baffi. Un podcast da non perdere.

    Iniziamo a bomba con il Senatore, Federico Nardi detto Sperman. Un uomo dalle mille risorse, che ama andare a farsi fare i massaggi con il finale allegro. Un uomo tutto d'un pezzo, che tradisce sua moglie, amico dei nazisti ma non dei gay. Ecco, quest'uomo vorrebbe farsi eleggere al Senato della Repubblica. Ce la farà? Giudicate voi!

    Poi passiamo alla controcopertina de L'Asse, il confusionario Signor De Pascalis ci parla di ologrammi alieni che attaccano l'umanità. Ologrammi creati dalle forze dominanti, ovvero i grigi, i khazari, gli ashkenaziti, Bill Gates, per farci mettere in dubbio gli alieni e adorare i demoni.

    Terminiamo con un martire dei neurodiritti, che si fa chiamare Lucifer. Ci racconterà di come la Smart TV lo insulti per via di sordido piano, ordito dalle élite italiane e della CIA.

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  • Guglielmo da Sasso Marconi, detto Guglielmo Marconi, ha deciso di tornare di nuovo in questo podcast. Che coraggio! Anche questa volta tenterà di difendersi dalle accuse di essere un pervertito che si masturba sulle donne con un’età nettamente inferiore a quella dei 18 anni (per dirla con la Cassazione). Ricordiamoci però, sui manga. Perché quello è il fulcro dell’argomentazione: che si può fare nel limite in cui è disegnato.

    Anna Maria Giotta, sempre più integralista, torna ai nostri microfoni. Tentiamo invano di salvarla, ma lei pensa di poter curare un bimbo con la Sindrome di Cockayne, scrivendo addirittura commenti sotto i video di divulgazione pubblicati dalla madre del tipo "questo bambino è maleficato".

    Questa settimana abbiamo un contest musicale con un giudice d’eccezione: Caolo Pannazza! Nel contest contro contro la violenza sulle donne il trio di host dovrà decidere su una coppia di canzoni di elevato spessore artistico e musicale. Infine Caolo ci esprimerà le sue opinioni sulla violenza sulle donne e sugli uomini.

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  • Partiamo in quarta con una Benedetta del Regno di Agartha che ritorna dopo una lunga assenza. Lei, essere di luce suprema, avrebbe vissuto in vite passate sia a - pensa te! - Lemuria che a - ma non mi dire! - Atlantide. Ci spiega come la sorella di Giulia Cecchettin avrebbe attratto energie macabre, legate al mondo satanista, che potrebbe essere coinvolte nell’omicidio. Ci parla poi di come i Zionisti (sic), controllano il mondo e provocano la guerra tra Israeliani e Palestinesi, oltre all’olocausto. Di come Kanye West sia opposizione controllata e quello che va in giro adesso sia il suo clone lobotomizzato.

    Peschiamo nel torbido più torbido. Il Templare in controcopertina, che già lì. Poi Emanuele Padova in Argentina a presentarci la piattaforma politica di Milei. Infine un Dario Baldi scatenato ci fa la classifica delle sue principesse Disney preferite.

    Francesco Moon, a lui l’onore di concludere la nostra emissione. Alieni a bizzeffe pioveranno (anno), e i nostri fan ascolteranno (anno).

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  • Franco Trustee Argese, questo il nome dello stato che è venuto a farci visita oggi al podcast. Le sue profonde rivelazioni turberanno le vostre certezze. Pagare le tasse con gli euro scritturali, rifiutare la multa per eccesso di velocità e denunciare i casellanti stradali per sequestro di persona sono solo alucni dei tanti suggerimenti che il nostro ci darà per affermare i nostri diritti, e liberarci dalla tirannia di Italia Inc., società fallimentare registrata alla SEC di Washington.

    Emanuele Padova dalla Palestina ci fa sentire in presa diretta l'offensiva israeliana. Provengono poi, dal solito Professore Testadecoccio, delle interessantissime e assolutamente non schizofreniche teorie su chi sia veramente Papa Bergoglio. Torna il consueto collegamento dallo stadio con Andrea Di Area che ci fa ascoltare un coro, come al solito posato delicato e per niente offensivo, dei tifosi dell'AS Roma.

    E per finire Margarita della Chiesa evangelica pentecostale Cristo Viene. Si prova a contenere Emiliano Pirri che è andato in estasi da shesho e chiede alla povera Margarita, dopo aver descritto tutti i suoi turpi fatti, di pregare per lui.

    Buon Ascolto e buoni disadattati

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  • Salve a tutti e grazie per essere tornati ancora al podcast de L'Asse nella Manica's Show, il podcast che ogni sabato sera vi fa compagnia mentre rientrate a casa tutti ubriachi marci dopo serate passate a scolarvi tutto ciò che è liquido. Oggi una puntata a dir poco scoppiettante:Sbarca da noi Gianni Bianco, noto youtuber calcistico Anti-Allegri. Il signor Bianco ha già levato le spade contro Emiliano Pirri in una recente live calcistica, insistendo sul fatti che il calcio espresso dalla Juventus di Max Allegri è uno dei più brutti al mondo. Oggi però le cose sono diverse, ArtiGianni vuole solo ribadire che Hitler sarebbe stato assoldato dai potenti di turno, per fare quello che ha fatto. Insomma sapete che intorno a Gianni gravitano due lune: l'antiallegrismo e l'antisemitismo.In seguito si apre uno squarcio nel multiverso e ci ritroviamo in studio due personaggi appartenenti a due mondi diversi che daranno vita ad uno scontro memorabile. All'angolo destro, la Vajassa del Duce che nelle ultime settimane sembrava essersi convertita e pentita sulle sue idee politiche e sui suoi eroi. All'angolo sinistro, Andrea Di Area telecronista amatissimo dal pubblico de L'Asse per le sue "telecloache" sui generis. I due daranno vita ad uno scontro memorabile: la vajassa attacca le prestazioni sessuali di Andrea, mentre Di Area para e sferra un attacco sulle capacità culinarie della vajassa. Scontro totale tra i due che toccherà tutti i temi possibili e immaginabili. Restate incollati fino all'ultimo per sapere chi avrà la meglio--- Send in a voice message: https://podcasters.spotify.com/pod/show/lasse-nella-manicas-show/messageSupport this podcast: https://podcasters.spotify.com/pod/show/lasse-nella-manicas-show/support