Episodios
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Ci sono rom com che ci piacciono tanto, altre che ci piacciono meno, e alcune che proprio ci fanno schifo. Ecco, «He's Just not That Into You» appartiene senza dubbio alla terza categoria, e la nostra ospite, Carlotta Vagnoli, concorda con noi. Seguiteci nelle nostre imprecazioni contro l'eterocispatriarcato: tra un insulto e l'altro vi faremo capire che... la verità è che è un film demmerda.
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Descrizione: Come direbbe Stanis, le candeline è un podcast so not italian, ma per una volta abbiamo deciso di tornare in patria. Anzi lo ha fatto Marina Cuollo, che ha scelto di parlare con noi di Perdiamoci di vista. Insieme discutiamo di Carlo Verdone, il suo personaggio e i suoi personaggi, di politically correct e soprattutto rappresentazione abilista.
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¿Faltan episodios?
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Direttamente da Ricciotto, la nostra collega quertiana Federica Bordin ci parla, dopo averci minacciate se non l'avessimo chiamata a farlo, del grande classico moderno The Holiday. Un episodio pieno di riflessioni serissime e contemporaneamente cazzone, in cui scopriamo non solo che Mr Napkinhead è il personaggi più sottovalutato della cinematografia mondiale, ma anche che Eugenia è un perfetto personaggio meyersiano.
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Tremate, tremate, le streghe son tornate e non vi lasciano in pace neanche - soprattutto - a Halloween! Insieme a Sofia Righetti, che è una vera strega, vi parliamo di Practical Magic, o Amore e Incantesimi. Una storia di sorellanza, pancake, margarita e maschi, come sempre, irrilevanti. Anche perché, come spiega l'articolo che vi linkiamo qui sotto, l'eteronormatività la vera maledizione
https://www.vice.com/en/article/qv958w/the-real-curse-in-practical-magic-is-heterosexuality -
Una puntata in carriera ma anche un po' sfigata, perché a un certo punto si interrompe senza motivo. Anzi il motivo c'è: è colpa di Matteo Scandolin. Ma non preoccupatevi, perché riusciamo comunque a discutere insieme a Clara Ramazzotti di New York, carrierismo, anni '80 e Harrison Ford.
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Eccezionalmente con due ospiti, che sono però un corpo e un'anima, parliamo di She Devil insieme a Mara e Chiara di Belle di Faccia. Un'ora e mezza per discutere di questa satira romantica/ film di vendetta/manifesto della fat liberation e perderci in digressioni infinite su Susan Seidelman e cool guys che don't look at explosions prima di salutarvi per le vacanze.
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Dietro ogni grande sirena c'è un maschio tossico che la oggettifica? Con Attilio Palmieri parliamo di Splash e dello sguardo dei maschi sui maschi, tra parrucche di pelo e imprecazioni contro The Shape of Water.
Qui l'approfondimento sulle sirene che abbiamo citato
http://www.diva-portal.org/smash/get/diva2:696768/FULLTEXT01.pdf -
Con Jennifer Guerra duscutiamo di «Legally Blonde», cercando di stabilire se sia davvero "il film più femminista della storia" nonostante - o forse proprio grazie a - un tripudio di rosa e biondaggine senza pari. Una "rivincita" per tutti i chick flick, ma anche per la sorellanza e l'emotional labor.
Questo è l'articolo di cui parliamo più volte: http://trashyinpink.blogspot.com/2014/04/chick-flick-deconstruction-legally.html?m=1 -
Finalmente parliamo di Bridget Jones e lo facciamo, incredibile, con un maschio! Certo, da brave femministe, non lo facciamo parlare per compensare secoli di patriarcato, ma il buon Gabriele Ferrari aka Stanlio Kubrick non si scompone e discute con noi di modelli di mascolinità e femminilità, grassofobia, chick lit e maglioni natalizi.
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Con Giulia Blasi parliamo di Tootsie, ma anche, per qualche motivo, di Un Posto al Sole, e soprattutto dello sguardo maschile sulle donne, dei ruoli di genere e delle strane epifanie di Dustin Hoffman.
Durante la puntata si parla anche del libro scritto da Giulia: https://www.ibs.it/manuale-per-ragazze-rivoluzionarie-perche-libro-giulia-blasi/e/9788817104333 -
Il catfishing dietro l'angolo
Con Carolina Capria parliamo dell'eredità delle donne e quanto è importante portarla avanti, anche se Tom Hanks ci fa catfishing. Una chiacchierata su Nora Ephron, maschi tossici e capitalismo.
Per approfondire: https://www.rogerebert.com/features/her-own-story-a-nora-ephron-appreciation
Uomini mi spiegano le cose, il libro di Rebecca Solnit: https://www.ibs.it/uomini-mi-spiegano-cose-riflessioni-ebook-rebecca-solnit/e/9788868338251 -
Stavolta insieme a Marina Pierri parliamo di Notting Hill, il film E il quartiere, ma anche dei vestiti, dell'immagine e perfino dell'ascella gioiosamente pelosa di Julia Roberts. Il tutto mentre ce la prendiamo, come sempre, con il patriarcato.
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Sì, esatto: Dirty Dancing è il film più bello della storia del cinema e non abbiamo paura a dirlo! Tra lotta di classe e manate sul culo, ne parliamo con Alice Cucchetti, che come noi ama follemente Johnny e odia quell’ommemmerd di Nino Sarratore.
La storia (tra le altre) di come Dirty Dancing ha salvato una donna dall'assedio di Sarajevo: https://www.theguardian.com/stage/2006/sep/10/theatre.westend
Il pezzo di Eugenia sulle Catskills: http://popcore.it/da-dirty-dancing-a-mrs-maisel-benvenuti-nel-mito-vacanziero-delle-catskills-mountain/ -
Questa puntata è il nostro manifesto programmatico, stilato per voi direttamente dal lockdown. Vi raccontiamo cosa sono queste 16 candeline, perché sono importanti e di cosa vi parleremo nei mesi che ci attendono. Ma soprattutto, vi spiegheremo come lo faremo: da un punto di vista critico femminista.
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Ciao, siamo Eugenia Fattori e Francesca Anelli e questo è Le 16 Candeline, un podcast di Querty sul cinema raccontato come nessuno ve l’ha mai raccontato.
Non perché siamo più brave, ma perché vi parleremo di un genere che nessuno si fila: la commedie romantiche. Per una volta - anzi per 16 volte, come le candeline del famoso film di John Hughes - vogliamo raccontarvi le rom com e i film romantici da una prospettiva critica femminista. Una candelina dopo l’altra, insieme a tante donne e uomini intelligenti che ospiteremo, vi presenteremo una rom-com del cuore e parleremo insieme di quanto i film romantici possano e debbano essere presi sul serio, senza per questo prendere sul serio noi stesse. Discuteremo di rappresentazione, female gaze e scrittura inclusiva, citeremo il citabile, e rideremo tantissimo.