Cinema e Dolce vita, politica e religione, nobiltà e spionaggio internazionale.Un'inchiesta esclusiva condotta dal giornalista Michele Bovi con lo scrittore Pasquale Panella ricostruisce larealizzazione a Roma tra 1958 e il 1959 del kolossal Ben Hur e rivela nel dettaglio la partecipazione al filmpremiato da 11 Oscar di oltre 400 i taliani non citati nei titoli, prassi abituale all'epoca della "Hollywood sulTevere", come fu definita la straordinaria operazione politico economica favorita da Giulio Andreotti checalamitò a Cinecittà e in Italia per quasi vent'anni le più importanti produzioni cinematografiche statunitensi.Bovi e Panella hanno potuto visionare copioni e registri per il cast della Metro Goldwyn Mayer, gli appuntimanoscritti e dattiloscritti del regista William Wyler e della moglie Talli, oltre a centinaia di documentiinediti tra corrispondenza ufficiale, lettere personali, contratti, fotografie e hanno raccolto le testimonianzedegli addetti ai lavori sopravvissuti e dei familiari degli scomparsi."Ben Hur, un altro film" riscrive infine i titoli del kolossal con i nomi di tutti coloro che vi lavorarono: gliitaliani, gli americani, gli inglesi che per diverse ragioni vennero pagati dalla Metro Goldwyn Mayer ma non accreditati.La storia parallela, l'autentico "Altro Film", è confezionata e recitata da Pasquale Panella, che di capitolo in capitolo si trasforma e cala nei protagonisti, dando voce allo "sceneggiatore ripudiato" Gore Vidal, al "regista omesso" Carmine Gallone, a Giulio Andreotti anima politica della Hollywood sul Tevere, a Monroe Stahr The Last Tycoon, alla Comparsa, a Morello il più bello dei quattro cavalli del carro di Messala l'antagonista di Ben Hur, al piccolo protagonista di Un Altro Film.Alla narrazione di Michele Bovi e alla recitazione di Pasquale Panella si aggiungono i cammei di attori, musicisti, giornalisti: Maria Concetta Mattei legge i titoli di ogni puntata e di volta in volta intervengononell'interpretazione di personaggi del film Carlo Conti, Maurizio Costanzo, Enzo Decaro, Remo Girone, Gene Gnocchi, Linus, Massimiliano Pani e tre vocidal genuino accento anglosassone: quella di Kathleen Rose Amos, quella del cantante Mal e quella dell'ex chitarrista dei Rokes, Johnny Charlton.Anche la musica è eccezionale: rappresenta l'esordio di Pasquale Panella nella veste di compositore.
Immagini e documenti esclusivi su www.benhurunaltrofilm.it