Episodit
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In questi due anni la cronaca ci ha tenuto costantemente aggiornati sui risvolti di questa vicenda a dir poco atroce. Ha ripercorso tutto ciò che è accaduto e tutti noi ci siamo interrogati su cosa abbia spinto questa madre a decidere di lasciare da sola la propria figlioletta di 18 mesi per 6 giorni nella loro abitazione di Milano. La domanda che forse, più di tutte, ci ha tormentato è stata: questa donna è davvero affetta da qualche tipo di patologia o condizione psicopatologica tale da aver compromesso la sua capacità di intendere e volere, oppure è "semplicemente" stata incurante e spaventosamente indifferente ai bisogni della sua piccola? La sentenza di primo grado ci ha fornito una lettura del suo funzionamento alla fine di un primo processo svoltosi presso la Corte d'Assise di Milano, che ha emesso una sentenza di condanna all'ergastolo per la Pifferi. Ma è soltanto il primo step, la difesa ha già ricorso in appello. Staremo a vedere come procederà questa triste storia.
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La teoria innocentista sul giallo di Avetrana affronta tutti gli aspetti più controversi che si sono posti a fondamento della condanna all'ergastolo di Sabrina Misseri e Cosima Serrano.
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Puuttuva jakso?
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In questa seconda parte vediamo insieme come si sono svolte lefasi delle indagini, dei processi contro Amanda Knox, Raffele Sollecito e Rudy Guede. Quest0ultimo infine è stato definitivamente condannato e risulta essere l'unico responsabile per la morte di Meredith Kercher, figurando in concorso con altri soggetti che però non sono stati individuati. Amanda e Raffaele sono invece stati assolti per non aver commesso il fatto nel 2015, sentenza storica che ha ribaltato tutto l'iter giudiziario delicatissimo che si era intrapreso fino a quel momento. Saranno davvero innocenti?
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2 novembre 2007, il corpo senza vita di Meredith Kercher viene rinvenuto nella sua stanza di Perugia in via della Pergola 7. A chiamare i carabinieri sono Amanda Knox, la coinquilina della giovane, e il suo fidanzato, Raffaele Sollecito che però non hanno ancora ritrovato il corpo ma chiamano perché c'è una finestra sfondata. La chiamata sarà solo l'inizio di una lunga serie di fatti che porteranno ad una vicenda processuale che ancora oggi fa molto discutere.
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Edward Gein è stato un assassino piuttosto particolare, la sua fama lo ha preceduto nel tempo e ancora oggi la sua figura è avvolta da fascino e mistero. Il killer figura ispiratrice di romanzi e opere cinematografiche era un uomo dall'aria apparentemente semplice, un contadino dall'aspetto ingenuo e schivo che però nascondeva una vera mente criminale.
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Leonarda Cianciulli, conosciuta come la "saponificatrice di Correggio" è stata una serial killer italiana che fu attiva dal 1939 al 1940 uccidendo 3 donne sole e senza prossimi congiunti in casa sua con l'utilizzo di ascia e martello al fine di derubarle e prendere loro tutti i propri averi. In realtà, oltre al movente razionale, pare che per Leonarda la morte di queste donne avesse un valore decisamente più alto, infatti la donna le sacrificò in cambio di avere salva la vita dei figli superstiti. Leonarda soffrì molto nella sua vita, il suo ruolo di madre fu messo a dura prova da eventi tragici che le strapparono numerosi figli e questo, dopo una nefasta profezia rivelatale, la portò a decidere di compiere dei delitti per offrire delle vite in sacrificio in cambio della salvezza dei propri figli, che sarebbero dovuti morire in guerra secondo le parole di una fattucchiera. Sarà vero...?
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Sara Di Pietrantonio è una bellissima ragazza di 22 anni quando perde la vita per mano del suo assassino, l'ex fidanzato 27enne Vincenzo Paduano che, prima di darla alle fiamme in una notte di fine maggio dopo averla inseguita a bordo della sua auto, la strangola per 5 minuti che sembrano infiniti, minuti in cui decide di non fermarsi e di cagionare la morte della giovane. Dopo di ché, decide di appiccare l'incendio sul corpo di lei, accatastandolo in un angolo della strada insieme a del fogliame.
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Nel novembre del 2014, Santa Croce Camerina, un piccolo paese siciliano vicino Ragusa, diventa teatro di un atroce delitto, il corpo di un bambino di 8 anni di nome Loris Stival, viene ritrovato in una zona periferica della cittadina all'interno di un canalone. Da una primissima ispezione cadaverica, il bambino non presenta evidenti segni di aggressione o lotta, le contusioni facilmente visibili sono tutte riconducibili alla caduta, ma da un esame più attento in sede autoptica, si riscontra all'altezza del collo un segno sul margine cutaneo compatibile con un'azione di strangolamento messa in atto tramite l'impiego di fascette stringi cavo. Dopo una lunga indagine viene individuato come unico responsabile la madre Veronica Panarello.
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Il caso in breve:
Seconda parte del podcast dedicato al Delitto di Avetrana, il celebre caso di cronaca nera italiano sulla morte della 15enne Sarah Scazzi per la quale sono stati condannati i parenti della giovane: Cosima Serrano, la zia, e la figlia Sabrina Misseri all'ergastolo, Michele Misseri, lo zio, invece a 8 anni. -
Il caso in breve:
Sarah Scazzi ha soltanto 15 anni quando scompare nel nulla dopo essere uscita di casa intorno alle ore 14.00 del 26 agosto 2010 per recarsi a casa della cugina Sabrina Misseri che l'aspetta per andare al mare. Di Sarah si perdono le tracce, nessuno sa che fine abbia fatto né cosa le sia accaduto, nessuno a parte la famiglia Misseri...qualunque cosa le sia accaduta, è successa nella villetta di via Deledda 22, un luogo spesso frequentato da Sarah. Sarah è molto legata a sua cugina Sabrina, esce sempre con lei e hanno un bel rapporto, seppur non manchino i conflitti, soprattutto perché Sabrina nutre probabilmente delle gelosie nei confronti di Sarah che viene troppo coccolata da Ivano Russo, uno dei ragazzi amici di Sabrina che fanno parte della comitiva. Che sia bastato questo per porre fine alla vita della giovane ragazza bionda di Avetrana?