Episodit
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Papà Danilo ci racconta la sua storia e come il suo libro di poesie "Il prigioniero della luce" sia stato un tentativo di rendere più tollerabile il dolore per poi divenire uno strumento di condivisione ma anche di impegno civile. Danilo ci dimostra che siamo noi a decidere cosa farci con ciò che ci accade e quanto questo possa trasformarsi in un'opportunità.
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Vanessa ci racconta il suo percorso attraverso il quale ha imparato ad essere mamma in due modi diversi, in equilibrio tra suo figlio in cielo e suo figlio in terra. Fare un altro figlio dopo una perdita non è la soluzione al dolore, non è correre ai ripari e questo Vanessa lo sa bene. Un altro figlio è un nuovo progetto, un altro essere umano che porta con sé gioia ma che, con pazienza, va integrato nell'esperienza di lutto della famiglia.
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Puuttuva jakso?
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In questo episodio intervisto Francesca Berti che, dopo i suoi due aborti spontanei del 2021, decide di trasformare il suo dolore dando vita al progetto non lucrativo “Piume di sogni” che offre contenuti gratuiti a scopo divulgativo e di sensibilizzazione, riunendo una serie di figure professionali olistiche di supporto al lutto perinatale.
Visita il sito: https://www.piumedisogni.it/
La mail: info@piumedisogni.it
Instagram: https://www.instagram.com/piume_di_sogni?igsh=MWp6YzBpeWtyajM2aA==
Facebook: https://www.facebook.com/share/15JcwPdJCU/?mibextid=wwXIfr
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Clarissa con la sua storia abbatte i pregiudizi e le barriere che spesso non ci consentono di vedere cosa c’è oltre la vita delle persone. Non dovremmo mai fermarci a questo perché dietro ogni scelta c’è un essere umano con la sua storia. Le nostre azioni sono sempre condizionate dal periodo che stiamo vivendo, dalle risorse che abbiamo a disposizione, da chi abbiamo vicino, da come stiamo, dagli accadimenti esterni sui quali non abbiamo il controllo.
L’IVG (interruzione volontaria di gravidanza), sebbene sia un diritto da tutelare, in alcuni casi può comportare un lutto e come tale va accolto e riconosciuto.
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In questa puntata intervisto Gerri, il papà di Luna, che racconta il suo punto di vista nel viaggio della paternità e del lutto perinatale.
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La popolazione preispanica del Messico passò secoli ad interessarsi al tema della morte, dedicando ad essa uno spazio di riflessione molto particolare dal quale si sviluppò una visione della vita originale che ancora oggi affascina a livello internazionale. La puntata è frutto di ciò che ho imparato durante il viaggio visitando musei e luoghi d'arte, parlando con i locali, intervistando un antropologo.
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Racconto la mia esperienza di Temazcal in Messico. Un rito ancestrale di rinascita che può aiutare a lasciare andare un trauma.
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Le ricorrenze e soprattutto il Natale sono momenti crucialinell’elaborazione del lutto. Provare dolore è inevitabile ma poterlo vivere come noi preferiamo e in modo diverso dal solito è un diritto che dovremmo riconoscerci noi per primi.
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Ricevere un’educazione alla morte ci consentirebbe un approccio più sereno ad essa?
Non ho risposte ma solo domande.
Voi cosa ne pensate?
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Il 15 ottobre è la giornata mondiale della consapevolezza del lutto perinatale. Io l’ho trascorsa a Catanzaro con il gruppo Meteore ed è stata un’esperienza trasformativa. Abbiamo bisogno dei riti e di gettare semi di consapevolezza.
Associazione Acquamarinahttps://www.facebook.com/share/17ptdZyxYw/?mibextid=LQQJ4d
Gruppo Ama Meteorehttps://www.facebook.com/share/1Ao9tbtkSB/?mibextid=LQQJ4d
https://www.instagram.com/meteore_cz?igsh=Y2JzeGZ2N25sN2d2
- Testo in apertura di Paola Zanin tratto dal libro “Eri già connoi” di Ciao Lapo
- Voce di Alessandra Cassioli, amica e doppiatrice
- Musica di Filippo Di Staso
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Manuela vive due lutti per motivi completamente diversi. Il suo è un caso particolare: cosa accade quando in Italia è troppo tardi per praticare l'aborto terapeutico?
Manuela vi lascia il suo contatto: manuela.angeloni@hotmail.it
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"Piccoli Principi" di Claudia Ravaldi
"Attraverso il lutto perinatale" di Erika Zerbini
"Nato vivo" di Erika Zerbini
"Il lutto perinatale - un'esperienza complessa e dolorosa" di Claudia Ravaldi
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Riflessioni di un genitore in lutto: quel mondo che ci è sempre stato tanto caro, improvvisamente diventa ostile.
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Il gruppo di auto mutuo aiuto può essere un validissimo supporto per chi sta affrontando un lutto.
Io vi consiglio questo:
https://www.luttoperinatale.life/gruppo-online-luttoperinatale-life/
guidato da Erika Zerbini, facilitatrice e consulente del lutto perinatale.
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Riferimenti dell'associazione "Le coccole di Chiara"
https://lecoccoledichiara.it/
Per donare
https://lecoccoledichiara.it/donazioni/
Profilo Instagram
https://www.instagram.com/lecoccoledichiara?igsh=ZXR3anhpc3FubGVl -
Per un genitore può essere molto importante avere un luogo fisico in cui andare a trovare il proprio figlio morto. La sepoltura e tutte le azioni burocratiche necessarie in questa situazione possono risultare faticose ma possono farci sentire appagati perchè ci stiamo occupando di loro, anche se non nel modo che ci eravamo immaginati.
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Il parto naturale è la via più consigliata sia dal punto di vista medico sia come primo passo per l’elaborazione del lutto perinatale.
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La mia seconda gravidanza e la mia seconda perdita.
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La mia storia di lutto inizia con una prima perdita nel primo trimestre.
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Vuoi dare voce alla tua storia?
Scrivi a erika26sorci@gmail.com
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