Episodes
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Le proteste filo-palestinesi e l'eredità del '68. Un'interessante analisi di George Packer sull'Atlantic.
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Nelle principali università americani prosegue la protesta contro le operazioni militari israeliane a Gaza, proprio mentre il Congresso vara nuovi aiuti allo stato ebraico. Un segnale per Biden arriva anche dal dodicesimo distretto della Pennsylvania, dove la deputata progressista Summer Lee ha vinto le primarie
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Episodes manquant?
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Le manifestazioni pro-Palestina degli studenti sfociano in episodi di antisemitismo, la polizia interviene e le università americane finiscono di nuovo sotto accusa. La libertà d'espressione cambia a seconda dei punti di vista.
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Al Congresso la Camera ha votato il pacchetto di aiuti all'Ucraina. Lo speaker repubblicano Mike Johnson si è quindi schierato contro la linea tenuta finora da Donald Trump. Il segnale, forse, di una tendenza più ampia.
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I giorni difficili di Trump alla sbarra. I possibili giurati lo criticano senza possibilità di replica. Non solo: le regole in vigore in aula gli impediscono di bere la sua amata Diet Coke.
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Dopo appena sei mesi, lo speaker repubblicano alla Camera Mike Johnson rischia di essere defenestrato dai suoi. Il motivo? Gli aiuti all'Ucraina.
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Nel processo a Trump in corso a New York sono stati selezionati finora sette giurati su dodici. Nel processo viene utilizzato anche un questionario di 42 domande per capire se il candidato è in grado di essere imparziale.
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A New York è iniziato il processo a carico di Donald Trump per i pagamenti nascosti a Stormy Daniels. La cosa più difficile, però, sembra scegliere giurati in grado di definirsi imparziali rispetto all'ex presidente.
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Dopo l'attacco iraniano, Biden riesce a frenare la reazione israeliana, almeno per il momento. I repubblicani dicono che il presidente è debole, ma la loro posizione non è esente da contraddizioni.
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O.J. Simpson è morto, dopo una vita passata dalle stelle alle stalle. Accusato di aver ucciso la moglie e poi assolto, è stato il protagonista di una vicenda che ha tenuto milioni di americani incollati alla tv.
"Una storia", secondo Vox, "in cui tutti i nostri peccati convergono in un unico terribile delitto". -
I repubblicani guadagnano consensi fra i giovani, i democratici crescono tra i più anziani: i sondaggi annunciano un clamoroso riallineamento dell'elettorato. Hanno ragione?
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Trump vorrebbe parlare il meno possibile di aborto, un tema che lo mette alle strette politicamente. L'attualità, però, glielo impedisce. Le ultime notizie, in questo senso, arrivano dall'Arizona.
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Dopo aver ipotizzato un divieto federale di abortire oltre le 15 settimane, ora Trump sostiene che a decidere dovrebbero essere i singoli stati. È il difficile tentativo di accontentare i pro-choice senza deludere troppo i pro-life.
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Sul Washington Post filtrano indiscrezioni relative al piano con cui Trump promette di "mettere fine alla guerra in Ucraina in 24 ore". La strategia consisterebbe essenzialmente nel cedere territori a Putin.
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Biden chiama Netanyahu e minaccia di cambiare politica se Israele non si preoccuperà maggiormente dei civili e degli operatori umanitari a Gaza. "Ha perso la bussola", dicono a destra. Ma adesso anche Trump critica il premier israeliano.
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Il raid israeliano costato la vita a sette operatori umanitari è solo l'ultimo di una serie di episodi che sta mettendo in difficoltà Biden, tanto dal punto di vista politico quanto da quello elettorale. Il presidente pensava che appoggiare pubblicamente Netanyahu gli avrebbe dato la possibilità di influenzarlo in privato, ma questa strategia non sta funzionando.
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La popolazione delle aree rurali americane cresce, un trend confermato che ha varie motivazioni e porta con sè conseguenze difficili da prevedere
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Trump gioca sulla nomina del proprio vice: i nomi sulla lista, le regole che guidano la scelta e il modo in cui il candidato, forse, le ignorerà.
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A New York Barack Obama e Bill Clinton scendono in campo per sostenere Joe Biden. L'evento di raccolta fondi è un successo, ma per i repubblicani Obama è il burattinaio che vuole commissariare il Presidente.
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Kennedy jr. sceglie la sua vice e si propone come alternativa al bipartitismo. La Casa Bianca per lui resta un sogno, ma i democratici non sottovalutano un fenomeno che potrebbe creare più di un problema a Biden.
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