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Soltanto nel 2016 in Italia è stata approvata la legge sulle unioni civili che ne legittima e regolamenta l’esistenza. L’approvazione della legge Cirinnà avvenuta alla Camera l’11 maggio 2016 è la prima tappa di un lungo percorso iniziato negli anni ’80 quando in parlamento si iniziò a parlare di un’istituzione giuridica simile, che ampliasse il concetto di famiglia a tutte le famiglie di fatto, eterosessuali e omosessuali, sposate o conviventi.
Laura Testa in questo episodio ci racconta i passi avanti e quelli ancora da fare, attraverso due storie che ci mostrano quanto questi diritti siano fondamentali.
Ad arricchire il racconto l’esperienza di Alessia Crocini che è presidente dell’Associazione Nazionale Famiglie Arcobaleno, fondata nel 2005, che riunisce coppie e single, omosessuali e non solo, che hanno realizzato il proprio progetto di genitorialità. -
di Laura Testa, a cura di Elena Isella.
In ogni caso, sia di matrimonio felice e duraturo, sia di separazione o divorzio, i figli hanno diritto al mantenimento di un rapporto equilibrato con entrambe i genitori. Solo dal 2006 si comincia a parlare di bigenitorialità grazie alla legge 54 che sancisce l'evoluzione dal concetto di affido congiunto a quello di affido condiviso. Cosa cambia? Cambia che la cooperazione fra coniugi nell’educazione, crescita e mantenimento della prole non è più un auspicio che può concretizzarsi in base alla volontà e impegno individuale, ma è un dovere stabilito per legge. Cerchiamo di capire meglio che cosa è cambiato e quali passi in avanti si sono fatti in difesa dei diritti dei minori grazie anche al contributo del Dott.Giovanni Battista Camerini, neuropsichiatra infantile e psichiatra forense. -
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di Laura Testa
A cura di Elena Isella
Nel 1975 il Parlamento italiano approva la legge 151 che apporta modifiche sostanziali alla disciplina del Diritto di Famiglia. Sì sostanziali, per la nostra legislazione ma soprattutto per la famiglia italiana. Da quel giorno la famiglia, nucleo fondamentale della società, deve essere governato dagli stessi principi costituzionali che regolano la vita fuori dalle mura domestiche, governato da principi sulla parità di genere e quindi sulla parità giuridica fra coniugi.
Laura Testa ci racconta le storie di due donne che hanno fatto i conti con la negazione delle pari opportunità e ci aiuta a comprendere il prima e il dopo di questa importante riforma. Con l'aiuto dell'avv. Bernardini De Pace cerchiamo di districare alcuni nodi che attanagliano il tessuto familiare per capire le conseguenze di questa legge nella relazione fra coniugi e nei diritti dei loro figli. -
di Laura Testa
A cura di Elena Isella
Il 18 dicembre del 1970, quindi esattamente cinquant’anni fa, è entrata in vigore la legge che disciplina i casi di scioglimento del matrimonio. Nel maggio del 2015 è stata approvata una modifica che ha notevolmente semplificato le regole e le procedure per lo scioglimento del matrimonio: il Divorzio breve.
Laura Testa, attraverso le storie di due coppie ci mostra alcune delle ragioni per le quali si sceglie di divorziare e riottenere la propria libertà.
Come la legge sul divorzio ha modificato il rapporto di coppia? Quali sono gli obiettivi ancora da raggiungere?
Ne parliamo con l’avvocato divorzista Annamaria Bernardini De Pace che ha seguito i divorzi fra le personalità più famose e conosciute del nostro paese. -
di Laura Testa
A cura di Elena Isella. “Qualche iniziale atto di forza o di violenza da parte dell'uomo sulla donna non costituisce violenza vera e propria, dato che la donna (…) vuole essere conquistata anche con le maniere rudi”: ecco in sintesi una sentenza emanata da un tribunale italiano nel recente 1982. Non è il Medioevo, è successo solo poco più di trent’anni fa. Solo dal 1996, infatti, la legislazione italiana riconosce la violenza sessuale come un delitto, un’offesa alla persona, più che un oltraggio al buon costume. Grazie all’esperienza e alla conoscenza della dottoressa Alessandra Kustermann ripercorriamo gli anni in cui si è determinata la svolta con l’approvazione della legge 66, un altro passo faticoso nella direzione del progresso culturale. -
di Laura Testa
A cura di Elena Isella. Scegliere significa sentirsi liberi, poter scegliere significa avere il diritto di esercitare la propria libertà. Sono passati solo 40 anni da quando una legge, la 194, ha legittimato le donne italiane a decidere se portare avanti o meno, in determinate circostanze, una gravidanza. Una legge dall’iter molto travagliato che ha diviso la politica e l’opinione pubblica, ma che ha sancito un traguardo memorabile nel processo di affermazione dell’uguaglianza di genere. Che cosa ha significato 40 anni fa e che cosa significa oggi? Ne parliamo con una delle voci più autorevoli nel campo della ginecologia e ostetricia in Italia, da sempre in prima linea per la difesa dei diritti femminili, la dottoressa Alessandra Kustermann. -
Prossimamente. Laura Testa analizza le principali leggi della storia italiana che hanno contribuito a ridisegnare gli aspetti quotidiani della vita di coppia e della famiglia, dal divorzio all'aborto. Iscriviti per essere informato sull'uscita dei nuovi episodi