エピソード
-
In questo episodio speciale, celebriamo la magia dell’inverno e del Natale esplorando tradizioni e figure straordinarie provenienti da ogni angolo del pianeta. Seguendo il nostro Alfabeto del Natale, scopriremo storie che non solo scaldano il cuore, ma che ci ricordano la bellezza della diversità culturale e l’unione che questa stagione porta con sé.
Dalla capra di Jullbock in Scandinavia ai misteriosi Kallikantzaroi della Grecia, passando per le celebrazioni andine dell’Inti Raymi, fino al folklore artico del Qalupalik degli Inuit, ogni lettera è una finestra su un mondo di racconti invernali, leggende e celebrazioni uniche.
❄️ Un viaggio tra racconti e tradizioni che ci avvicinano, celebrando la ricca bellezza di questo nostro mondo.
🎧 P.S. Perdonatemi per la pronuncia di alcuni nomi: prometto che ci ho messo tutto l’impegno possibile!
🎟️Clicca qui per i biglietti dello spettacolo!
https://www.ticketone.it/artist/lucia-laura-ferrari/ -
Nell'oscura Scozia del 1697, il villaggio di Paisley viene sconvolto da una serie di eventi inquietanti che portano all'ultimo grande processo per stregoneria del Paese.
In questo episodio, ti immergerai nel cuore di una vicenda fatta di superstizione, accuse e condanne. Le voci sussurrate nel vento, i segni indecifrabili sulle pelli degli accusati e un tribunale implacabile che brama sangue e giustizia divina.
Chi erano davvero le streghe di Paisley? Colpevoli o vittime di una paura irrazionale?
In un’atmosfera suggestiva e sinistra, ripercorriamo la storia di sette anime condannate al rogo, esplorando il lato nascosto e inquietante di questa terribile vicenda. Scopri come il terrore del soprannaturale possa spingere un'intera comunità verso il baratro della follia.
Ascolta “Le Streghe di Paisley” e preparati a viaggiare indietro nel tempo, tra ombre e misteri, in una delle pagine più oscure della storia scozzese.
~.~.~.~
Testo e voce: Lucia L. Ferrari
Musiche: Kingsley Elliot Kaye
~.~.~.~
Se l'episodio vi è piaciuto, vi invito a supportarmi: lasciate una recensione con 5 stelline sulla vostra piattaforma preferita e seguitemi sui social (@lucialauraferrari) per restare aggiornati su tutti i nuovi episodi e contenuti extra.
Il vostro sostegno fa davvero la differenza e mi aiuta a portare avanti questo progetto.
A presto! -
エピソードを見逃しましたか?
-
Dorothy Eady, conosciuta anche come Omm Sety, è una figura che sembra sfidare le leggi del tempo e della realtà.
In questo episodio, viaggeremo tra sogno e memoria, attraversando le vite passate di una donna straordinaria che, fin dall'infanzia, affermava di ricordare l'Egitto di migliaia di anni fa. Dorothy raccontava di essere stata una sacerdotessa nel tempio del faraone Seti I, in un’altra vita, e queste memorie l’hanno guidata per tutta la sua esistenza terrena. Con una precisione inquietante, svelò segreti archeologici che solo chi avesse vissuto nell’antico Egitto avrebbe potuto conoscere. È possibile reincarnarsi, portando con sé il peso di un amore antico e proibito?
Tra sabbie dorate e antiche pietre, vi condurremo in una storia che sfuma i confini tra mito e verità, tra vita e morte, alla scoperta di un’anima che sembra non aver mai abbandonato le rive del Nilo.
Voce e testo: Lucia Laura Ferrari
Musiche: Kingsley Elliot Kaye -
Ogni anno, l’11 settembre, quando l’oscurità cala su Roma, si narra che il fantasma di Beatrice Cenci appaia sul Ponte Sant’Angelo, vicino al luogo dove, nel 1599, venne giustiziata sotto gli occhi di una folla attonita. La sua storia non è solo quella di un’apparizione inquietante, ma di una giovane donna coraggiosa, vittima di un destino crudele. Beatrice, figlia di una famiglia nobile, subì anni di abusi da parte del padre Francesco Cenci, un uomo spietato e violento. Spinta alla disperazione, organizzò con i suoi familiari l'omicidio del padre per liberarsi da quell'incubo. Tuttavia, anziché ottenere giustizia, fu travolta dall’implacabile macchina del potere. La sua esecuzione, a soli 22 anni, la trasformò in un simbolo di ribellione contro l’ingiustizia e l’oppressione.
In questo episodio, ripercorriamo la vita di Beatrice Cenci, esplorando i segreti di una Roma rinascimentale corrotta e implacabile. Chi era davvero Beatrice? Una colpevole assassina o una vittima intrappolata nelle maglie del potere patriarcale? E il suo spirito, che si dice cammini ancora oggi lungo il fiume Tevere, è forse il simbolo di una giustizia mai raggiunta?
Un racconto dove storia e leggenda si intrecciano, tra il mormorio dell'acqua e il passo leggero di un'anima inquieta.
Voce e testo: Lucia Laura Ferrari
Musiche: Kingsley Elliot Kaye -
Tra il 1962 e il 1964 nell'area di Boston, in Massachussets, vennero uccise in modo brutale 13 donne tra i 19 e gli 85 anni. Un'intera città visse nel terrore fino all'arresto del killer, soprannominato lo “Strangolatore di Boston”, per il modo in cui uccideva le sue vittime. Ma in questa storia ci sono due persone che non vengono quasi mai citate e che pure hanno fatto la differenza. Si tratta delle giornaliste Loretta McLaughlin e Jean Cole. Ed è proprio di loro che racconta il film “Boston Strangler”, di cui è appena uscito il trailer e che potrete vedere dal 17 marzo su Disney+ nella sezione “Star”.
La McLaughlin fu la prima a connettere gli omicidi e a capire che si trattava dello stesso assassino e fu proprio lei a dargli il soprannome con cui è passato alla storia. Lei e la sua collega si trovarono a dover combattere con il sessismo che dominava quell'epoca e si lanciarono in una coraggiosa ricerca della verità mettendo a rischio le loro vite e le loro carriere.
La pellicola, che vede nel cast Keira Knightley e Carrie Coon nei ruoli delle protagoniste, e vanta tra i produttori Ridley Scott, è scritta e diretta da Matt Ruskin con cui ho avuto l'occasione di parlare.
Potete trovare la trascrizione e la traduzione dell'intervista in allegato all'episodio.
Buon ascolto!
Trascrizione e traduzione: http://www.vivipodcast.com/il-podcast/speciale-intervista-a-matt-ruskin/ -
Nel 1590, la Colonia di Roanoke, un insediamento inglese situato sull'isola di Roanoke, nell'attuale North Carolina, scomparve misteriosamente, lasciando dietro di sé solo domande e una parola incisa su un pezzo di legno: "CROATOAN". Le 115 persone che vi abitavano, tra cui uomini, donne e bambini, svanirono senza lasciare traccia, senza segni di lotta o spiegazioni evidenti. Cos'è accaduto ai coloni? Si sono spostati verso altre terre? Sono stati vittime di un attacco o di qualche oscuro fenomeno naturale? O forse c’è qualcosa di più sinistro che si cela dietro la loro sparizione?
In questo episodio, ripercorriamo uno dei più grandi misteri della storia americana. Attraverso ipotesi storiche, indizi archeologici e teorie moderne, esploreremo le possibili spiegazioni dietro la sparizione della Colonia Perduta di Roanoke. Dagli scontri con le tribù native alle ipotesi di cannibalismo, fino a teorie più enigmatiche come l'intervento di forze soprannaturali, ogni dettaglio ci conduce in un intricato labirinto di congetture.
Lasciati trascinare in un racconto avvolto dal mistero, dove il confine tra storia e leggenda diventa sottile come l'incisione lasciata sul legno. Quali segreti si nascondono nelle ombre della foresta di Roanoke? Il silenzio dell’isola ha forse ancora molto da rivelare?
Voce e testo: Lucia Laura Ferrari
Musiche: Kingsley Elliot Kaye -
Tra il 1587 e il 1589, il tranquillo borgo di Triora, incastonato tra i colli della Liguria, divenne lo scenario di una delle più spietate cacce alle streghe della storia italiana. In un’epoca in cui la paura del maligno si mescolava alla miseria e alla superstizione, decine di donne furono accusate di stregoneria, torturate e processate, vittime di una feroce isteria collettiva. Triora, un tempo silenziosa, si trasformò in un luogo di terrore e ingiustizia, dove il confine tra la realtà e la follia della caccia si dissolse nel grido delle innocenti.
In questo episodio, raccontiamo la tragica storia delle streghe di Triora, un capitolo oscuro che ha segnato profondamente questo borgo ligure. Esploreremo gli eventi che portarono a questa spietata caccia, le accuse di carestie e maledizioni, e i terribili processi che condussero alla morte di molte donne. Era davvero la magia a spaventare la comunità o si trattava di un capro espiatorio per giustificare crisi e disastri naturali? Attraverso documenti storici, leggende locali e racconti tramandati, faremo luce su un mistero che, ancora oggi, aleggia su Triora.
Un viaggio nel passato, tra antiche paure e un’ingiustizia che non deve essere dimenticata. Le colline di Triora, immerse nel silenzio, nascondono ancora l’eco di quelle voci spezzate.
~.~.~
Voce e testo: Lucia L. Ferrari
Musiche: Kingsley Elliot Kaye -
Nel cuore di Milano, in Piazza Sant'Ambrogio, si erge una colonna apparentemente anonima, ma che custodisce una leggenda oscura e affascinante. Conosciuta come la Colonna del Diavolo, questo antico monumento porta con sé una storia che attraversa i secoli, intrecciando realtà e mito. Due misteriosi fori impressi sulla sua superficie sono al centro di un racconto che evoca presenze demoniache, battaglie ultraterrene e il potere mistico del bene contro il male.In questo episodio, vi porterò alla scoperta della leggenda che circonda la Colonna del Diavolo. Si narra che fu il diavolo in persona a lasciare quei segni, durante un violento scontro con Sant'Ambrogio, il patrono della città. In un impeto di rabbia, Satana si scagliò contro il santo, ma fallì, conficcando invece le sue corna nella colonna, lasciando quelle due impronte che ancora oggi destano curiosità e timore. Ma è davvero solo leggenda o c'è qualcosa di più nascosto in questo simbolo milanese?Un viaggio tra storia, mistero e folklore, dove le strade di Milano si animano di antiche credenze e l’ombra del Diavolo sembra ancora aleggiare tra le pietre secolari. Vieni a scoprire con noi cosa si cela dietro la Colonna del Diavolo e perché, dopo tanti secoli, continua a stregare l’immaginazione di chi la osserva.
Voce e testi: Lucia L. Ferrari
Musiche: Kingsley Elliot Kaye -
Sono trascorsi 60 anni esatti da quella tragica notte di agosto in cui Marilyn Monroe, icona senza tempo e simbolo di bellezza e fragilità, fu trovata senza vita nella sua casa di Los Angeles. Ma il fascino e il mistero che circondano la sua figura non hanno mai smesso di brillare, alimentando speculazioni e leggende. In questo episodio, vi porterò dentro gli ultimi giorni di vita di Marilyn, esplorando i momenti più intimi e drammatici della sua esistenza, fino a quella notte fatidica che ha lasciato il mondo senza parole.Cosa è davvero successo la notte in cui la diva più famosa di Hollywood morì? Fu davvero un suicidio o c’è di più dietro questa scomparsa che ancora oggi resta avvolta nel mistero? Esploreremo le teorie che ruotano attorno alla sua morte, dai complotti politici alle ombre inquietanti che hanno segnato la sua vita personale, dai Kennedy ai segreti mai svelati di Hollywood.Un racconto struggente, dove il mito si mescola all’ombra del dubbio, e il sorriso di Marilyn, che ancora oggi incanta il mondo, cela una sofferenza che nessuno sembra aver veramente compreso. Entrate con noi nei retroscena della vita della donna dietro la leggenda, e scoprirete che, a sessant’anni dalla sua morte, il mistero di Marilyn Monroe è più vivo che mai.
~.~.~
Voce e testo: Lucia L. Ferrari
Musiche: Kingsley Elliot Kaye -
Oggi vi porto sulle rive del suggestivo Lago di Como, per scoprire la magia e il mistero che avvolgono il Fiumelatte, uno dei corsi d'acqua più enigmatici d'Italia. Questo fiume, lungo appena 250 metri, deve il suo nome al colore candido delle sue acque spumeggianti, ma la sua peculiarità più affascinante è la sua apparizione stagionale: scorre solo tra marzo e ottobre, per poi scomparire come un fantasma. Nessuno è mai riuscito a vedere la sua vera fonte, nascosta tra le ripide pareti rocciose, alimentando leggende che attraversano i secoli.
In questo episodio, esploreremo le storie e i miti legati al Fiumelatte, tra credenze popolari e misteri naturali. Perché questo fiume compare e scompare in modo così imprevedibile? Qual è il segreto della sua fonte invisibile? Scopriremo insieme come, nel corso della storia, il Fiumelatte abbia ispirato poeti, esploratori e scienziati, da Leonardo da Vinci fino agli studiosi moderni, che ancora oggi cercano di svelare il suo enigma.
Un viaggio tra natura, leggenda e scienza, dove il mistero del Fiumelatte continua a scorrere, lasciando dietro di sé più domande che risposte.
~.~.~
Voce e testo: Lucia L. Ferrari
Musiche: Kingsley Elliot Kaye -
Conoscete la leggenda che si nasconde dietro "il biscione" simbolo di Milano? Oggi ve la racconto. Si dice che un tempo molto lontano, nella zona tra Bergamo, Lodi, Cremona e Milano esistesse un enorme lago. E qui viveva uno spaventoso mostro alato chiamato Tarantasio...
~.~.~
Voce e testo: Lucia L. Ferrari
Musiche: Kingsley Elliot Kaye -
"L'universo è grande. E' vasto, e complicato, e ridicolo. Ed a volte, di rado, cose impossibili possono accadere e noi le chiamiamo miracoli."
Qualcuno di voi avrà riconosciuto questa citazione. L'ha detta il dodicesimo dottore nella più longeva serie della storia della TV, il DR.Who.
Ed è una frase più che mai adatta alle storie che vi ho raccontato nello scorso
episodio e a quelle che vi sto per raccontare. Perché forse questi eventi incredibili non sono davvero miracoli, forse ancora non sappiamo abbastanza, anzi, di sicuro non
sappiamo abbastanza.
L'umanità ha ancora molta strada da fare, ma sognare non costa
nulla.
*Questo è il seguito dell'episodio "Non fermarti nel passato"*
Testo e voce: Lucia L. Ferrari
Musiche di Kingsley Elliot Kaye -
Ah, i viaggi nel tempo...esiste qualcuno che, anche solo per un momento, non abbia fantasticato su questa possibilità? Cosa fareste? Dove andreste? Cosa direste a voi stessi nel passato? Chi vorreste conoscere...o magari rivedere? Oggi però non vi parlerò di fantomatici macchinari e missioni speciali nel futuro. Vi racconterò invece di eventi straordinari accaduti a gente comune.
E voi come me forse non potrete fare a meno di chiedervi...davvero possiamo andare solo avanti? -
Perché ci si bacia sotto il vischio? Andiamo a scoprire insieme la leggenda all'origine di questa usanza un po' speciale.
Buon Natale!
~.~.~
Voce e testo: Lucia L. Ferrari
Musiche: Kingsley Elliot Kaye -
Era il 4 dicembre 1872 quando il brigantino canadese Dei Gratia, in navigazione al largo delle isole Azzorre, avvistò una nave alla deriva, che compiva manovre strane e senza senso. Si trattava della Mary Celeste, una nave mercantile in perfette condizioni, con il carico quasi intatto e le attrezzature al loro posto. Tuttavia, qualcosa di terribilmente inquietante la caratterizzava: l'intero equipaggio era scomparso. Nessuna traccia di lotta, nessun corpo, nessun indizio su cosa potesse essere accaduto a bordo.
In questo episodio, ripercorriamo la misteriosa storia della Mary Celeste, una delle più grandi leggende del mare, che ha ispirato teorie e speculazioni per oltre un secolo. Che fine ha fatto l'equipaggio? Erano vittime di pirati, fenomeni naturali o di un mistero ancora più oscuro e soprannaturale?
Esploreremo ogni dettaglio di questo enigma marittimo, tra racconti di tempeste improvvise, ammutinamenti e inspiegabili sparizioni, cercando di fare luce su uno dei più grandi misteri della storia della navigazione.
~.~.~
Voce e testo: Lucia L. Ferrari
Musiche: Kingsley Elliot Kaye -
"Era la più nobile e la più bella donna di Milano. La più nobile, perché era una Visconti; la più bella, perché si chiamava Margherita"
Nacque in una delle famiglie nobili più antiche d'Italia, eppure, né il suo nome, né le ricchezze poterono salvarla da un tragico destino.
E si dice che il suo spirito ancora si aggiri senza pace in quella torre ormai in rovina...
Testo e voce: Lucia Laura Ferrari
Musiche: Kingsley Elliot Kaye -
E' la mattina del 2 luglio 1937.
Amelia Earhart e il suo navigatore Fred Noonan sono attesi sulla piccolissima isola di Howland nel mezzo dell'Oceano Pacifico. I due erano partiti da Lae in Nuova Guinea per quella che era considerata la tappa più difficile e pericolosa del loro viaggio intorno al mondo. Km e km senza terra in vista. Sotto di loro solo acqua. A bordo dell'Electra, uno dei velivoli più moderni dell'epoca, modificato appositamente per quell'impresa secondo le richieste della Earhart.
Vicino all'isola li aspetta l'Itasca, nave della Guardia Costiera Americana, con il compito di assisterli durante e il viaggio.
Le comunicazioni via radio sono difficili e complicate e le condizioni meteo non sono buone.
Alle 7.42 il radioperatore riceve questo messaggio dall'Electra:
«Dovremmo essere sopra di voi, ma non riusciamo a vedervi — ma il carburante si sta esaurendo. Non siamo riusciti a raggiungervi via radio. Stiamo volando a 1 000 piedi»
La Earhart non riesce a sentire i messaggi dell'Itasca, né a determinare la posizione dei segnali inviati in codice Morse.
Alle 8.43 un'altra trasmissione. L'ultima ufficiale.
“Siamo sulla linea 157 337. Ripeteremo questo messaggio. Ripeteremo questo messaggio a 6 210 kHz. Attendete”
E poi il silenzio.
Sono passati 83 anni. Ma la scomparsa della grande aviatrice americana è ancora uno dei misteri irrisolti più affascinanti e discussi della storia.
E il mondo non ha smesso di chiedersi: che fine ha fatto Amelia Earhart?
Testo e voce: Lucia L. Ferrari
Musiche: Kingsley Elliot Kaye -
In questo episodio, esploriamo la storia inquietante di un cascinale nella Val di Muggio, teatro di inspiegabili fenomeni spiritici accaduti ai primi del'900. Colpi misteriosi scuotevano pareti e mobili, provocando danni e terrore tra i presenti. Mentre la Chiesa parlava di spiriti e il parroco di Cabbio invocava il diavolo, scettici e autorità cercavano una spiegazione razionale. Cosa si nascondeva davvero dietro questi eventi? Era superstizione o qualcosa di più oscuro?
~.~.~
Testo e voce: Lucia L. Ferrari
Musiche di Kingsley Elliot Kaye -
A noi piace guardare sotto la superficie. Nel profondo. E sotto le acque di questo piccolo e splendido lago, il lago di Monate, secondo un'antica leggenda, si nasconderebbe qualcosa di più. Una città. Che come Atlantide venne punita e sommersa, ma che ancora, nelle notti di Natale, dalle profondità fa risuonare le sue campane in memoria di ciò che fu.
~.~.~
Voce: Lucia L. Ferrari
Testo: Lucia L. Ferrari
Musiche: Kingsley Elliot Kaye - もっと表示する