Episoder
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Negli anni ’70, sotto l’impulso del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, la colonia penale agricola di Pianosa si trasforma in carcere duro: un alto muro lungo tre chilometri e isolamento totale per spezzare i legami tra i boss e le loro organizzazioni, su un isola lontana da tutto.
Dopo le stragi di Capaci e via D’Amelio, il carcere di massima sicurezza viene riaperto.
E arrivano i nomi più temuti di Cosa Nostra come Leoluca Bagarella e Giovanni Brusca..
Pianosa diventa il simbolo del 41-bis. Ma anche un luogo di ombre, silenzi e contraddizioni.
Raccontato attraverso le parole di Mario Palazzo, ex comandante della polizia penitenziaria sull’isola. -
Negli anni ’70, il Giappone ha assistito alla nascita di un fenomeno inquietante e affascinante: quello delle sukeban, gang femminili che hanno sfidato le regole e le convenzioni della società patriarcale del tempo. Dietro le uniformi modificate e le armi nascoste, c'era una rabbia profonda. Un mondo tutto da scoprire, dove l’identità femminile passava anche attraverso la violenza, l’onore e la sorellanza criminale.
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Il corpo bruciato di un ragazzo. Una donna uccisa da una raffica di proiettili. Un’esecuzione perpetrata in pieno giorno. Non siamo nella Scampia dei primi anni 2000, ma nella Marsiglia dei nostri giorni. Tra il 2023 ed il 2024 la città focea è stata dilaniata da una guerra tra la DZ Mafia ad altri gruppi criminali per il controllo delle principali piazze di spaccio e del racket. Una guerra che obbliga la Francia a chiedersi: è mafia quella che terrorizza le sue città?
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Il 13 gennaio 1982, a Cutro, il Maresciallo dei Carabinieri Francesco Borrelli viene ucciso da due sicari della ‘ndrangheta inviati ad eliminare un boss rivale. Nella puntata di oggi raccontiamo la storia di questo eroico Carabiniere e quella di suo figlio Alfredo, che è riuscito a trasformare il dolore in impegno sociale e volontà di lottare contro tutte le Mafie.
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Un viaggio tra criminalità organizzata, interessi politici e geopolitica ambientale. Partendo dalla testimonianza di Francesco Fonti, ex affiliato alla ‘ndrangheta, ricostruiamo le radici storiche e strategiche del traffico di rifiuti pericolosi, analizzando come industria, legislazione e criminalità abbiano contribuito a costruire un sistema globale di smaltimento illegale. Dalle “navi a perdere” alla rotta Nord-Sud, passando per i waste brokers, gli interessi internazionali e i documenti dei servizi segreti italiani. Un racconto documentaristico, crudo e necessario per comprendere perché smaltire costa… ma conviene solo a pochi.
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779 giorni di prigionia. È il tempo che il piccolo Giuseppe Di Matteo ha trascorso nelle mani di CosaNostra, che lo ha rapito nel 1993 come atto di vendetta nei confronti del padre che aveva deciso di collaborare con la giustizia. In questo episodio, vi raccontiamo la terribile vicenda del sequestro e dell’omocidio di un bambino innocente e l'illusione del "codice d'onore" mafioso, che non ha impedito a Cosa Nostra di compiere uno dei crimini più atroci della sua storia.
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Il 7 luglio 2005, Londra fu colpita da un attacco terroristico coordinato che lasciò un segno nella storia del Regno Unito. In questo podcast ripercorriamo i tragici eventi di quel giorno, la storie di una delle vittime, le testimonianze dirette di alcuni cittadini, l'indagine che ne seguì e l'impatto che ebbe sulla società. Attraverso analisi e approfondimenti, cerchiamo di comprendere cosa accadde e quali lezioni sono state apprese da quella drammatica giornata.
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Quella di Felicia Bartolotta Impastato sembrava essere la storia di tante donne della Sicilia del secolo scorso, chiamate a una costante ubbidienza figlia dei canoni sociali e culturali tipici del patriarcato. Che sia stato per amore del figlio o per puro orgoglio, Felicia ha deciso di non abbassare la testa e fare, da sola o quasi, la guerra alla mafia e, contemporaneamente, una vera e propria rivoluzione culturale.
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In questo episodio raccontiamo le caratteristiche del traffico di armi illegale, spiegando un fenomeno internazionale e con grandi differenzi tra regioni e regioni. Dagli Stati Uniti ai Balcani, dall'Ucraina alle guerre in Africa, il traffico di armi è un fenomeno noto ma quanto sappiamo veramente di questo fenomeno?
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In questo episodio raccontiamo la storia e il giornalismo investigativo di Mario Francese. Nato a Siracusa il 6 febbraio 1925.
un giornalista impegnato per risolvere casi legati alla mafia in Sicilia, a Cosa Nostra.
Le inchieste “scomode” e necessarie terminate il 26 gennaio 1979, la sera dell’omicidio. -
Parlare della mafia, con ogni mezzo, in modo semplice ed immediato, come un gruppo di amici al bar, con la consapevolezza che insieme si può reagire
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In questo episodio esploriamo la presenza della criminalità organizzata cinese in Italia: la presenza storica a Prato, i contatti con le mafie italiane, oltre che l'intricato sistema di riciclaggio.
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Siti di incontri, social media, app di messaggi…è qui che cominciano le truffe di pig butchering, le frodi romantiche più sofisticate e diffuse sul web oggi. Orchestrate dalla criminalità organizzata cinese, eseguite da centinaia di migliaia di truffatori spesso vittima di tratta nel sud-est asiatico, queste truffe colpiscono migliaia di uomini e donne in tutto il mondo. Attraverso la storia di alcune vittime, in questo episodio vi raccontiamo come funzionano, come prosperano e come si combattono le frodi di pig butchering.
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Caivano è al centro dell'attenzione da un anno e mezzo: tra fatti di cronaca, criminalità e urgente intervento delle istituzioni Caivano è al centro di politiche di vario tipo. In questa puntata spieghiamo il perchè approfondendo l'importante Decreto Caivano e facendo delle osservazioni.
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Quella di Placido Rizzotto era più di una grande ambizione, un’utopia: quella di ridare dignità ai poveri contadini di Corleone. Questo a discapito di una mafia che, sebbene ai suoi albori, non risparmiava nessuno che avesse avuto il coraggio di provare a cambiare le cose.
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Ricordiamo le storie e la vita di Anna Politkovskaja, giornalista e attivista russa uccisa in circostanze misteriose, sempre attenta a raccontare con trasparenza gli avvenimenti della sua epoca
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Le chiacchiere del nostro Bar Lume portano l'attenzione anche sugli strumenti per combattere la criminalità. Tra questi, in un mondo interconnesso e costantemente intercomunicante, possiamo saggiare l'efficacia della cooperazione internazionale delle forze dell'ordine, la quale nasce dallo stimolo statale, intercettato dalle agenzie sovranazionali come Interpol ed Europol che traducono queste necessità in progetti transnazionali. Oggi beviamo il nostro caffè consapevoli che il mondo non rimane a guardare inerme il crimine che dilaga.
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Di Gomorra si è detto di tutto: c'è chi la ama, chi la odia, chi pensa sia diseducativa, chi una serie di grande spessore e con ottimi interpreti. Ma forse non si è mai davvero messo l'accento sulle storie vere, i fatti, i volti delle persone reali che, sconosciuti ai più, si nascondono al di là della telecamera. Tramite questa e le prossime puntate l'intento è quello di raccontarvi che su Gomorra si possono dire molte cose, ma non che sia una pura messinscena televisiva
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Il 27 ottobre 1972 muore Giovanni Spampinato.In questa puntata raccontiamo le sorti, le lotte, la breve vita di un giovane giornalista, un altro giornalista impegnato nella lotta alla mafia, a Ragusa e in provincia.
- Se mer