Episoder
-
In questa puntata esploriamo la disputa tra due grandi maestri della scuola Chan buddista: Shenxiu e Huineng. Attraverso le loro poesie e visioni del risveglio, scopriremo il contrasto tra gradualismo e subitismo, riflettendo su cosa sia riconoscere la nostra natura-di-Buddha.
-
Concludiamo il nostro viaggio alla scoperta della scuola dei Maestri Celesti. Proviamo insieme ad isolare i nuclei filosofici taoisti e cogliamo alcune influenze confuciane. Accennando in fine alla religione di questa affascinante setta che è giunta fino ai giorni nostri.
-
Mangler du episoder?
-
In questo episodio esploreremo la scuola dei Maestri Celesti, dalle sue radici nella setta delle Cinque Misure di Riso alla sacralità dei registri celesti.
Scopri come Zhang Daoling e i suoi successori hanno plasmato una delle tradizioni taoiste più influenti di sempre. -
Nel terzo episodio della nostra esplorazione del buddismo cinese, scopriamo il metodo Geyi, un ponte culturale che ha permesso ai concetti buddisti di radicarsi nel tessuto filosofico cinese. Esploreremo la figura di Kumarajiva, il maestro traduttore il cui lavoro ha definito la comprensione del buddismo in Cina, e ci addentreremo nei principi della scuola Madhyamika, esaminando come la dottrina della “via di mezzo” e la saggezza di prajna abbiano trasformato la visione spirituale cinese. Unitevi a me per un viaggio attraverso le complesse interazioni tra buddismo e filosofie orientali che hanno plasmato il panorama spirituale del Celeste Impero.
-
Esploriamo le radici del buddismo della Cina dei Han, svelando come le prime interazioni tra culture diverse hanno portato la diffusione di questa filosofia spirituale in Cina. Scopriamo insieme il ruolo cruciale di Lokaksema e An Shigao e la distinzione tra Mahayana e Theravada.
-
Primo episodio della seconda stagione.
Iniziamo facendo i primi passi nel pensiero buddista affrontando alcuni concetti fondanti: Karma, Duhkha e Samsara. -
In questo episodio affrontiamo la corrente di pensiero Huang-Lao. Un pensiero sincretico che unisce taoismo e legismo. Una filosofia purtroppo poco documentata della qualche ci restano pochi scritti rivenuti solo nel 1973.
-
Come restare al trono? Come governare senza temere il declino?
Oggi affrontiamo Han Feizi un autore legista forse meno noto, ma che ci ha lasciato un’elegante testo che racchiude molti degli elementi fondamentali di questa corrente di pensiero. -
Concludiamo questo primo percorso con Xunzi andando a fondo della sua opinione sull’uomo, nato come malvagio ma pronto a salvarsi da solo con la sua intelligenza.
-
Xunzi ci fa un tetro dipinto della natura umana.
Come può l’umanità riscattarsi dalla violenza che sembra essergli così naturale? -
Concludiamo con Laozi andando oltre all’uomo e raggiungiamo la prima infanzia. Più quieti del neonato ci facciamo blocco di legno. Proviamo ad avvicinarci al Dao andando oltre al “c’è” e al “non c’è”.
-
In questo episodio approfondiamo come il non-agire taoista porti ad una filosofia politica fatta di tolleranza.
Un impostazione che si colloca all’interno di un ordine naturale visto come a-morale, un Cielo che tratta appunto gli uomini come fossero cani di paglia. -
In questo episodio affronteremo insieme uno dei concetti più rivoluzionari della filosofia taoista il “non-agire”. Cercheremo di comprendere come questa paradossale modalità di approcciarsi all’esistenza sia di fatto un modo per lasciar spazio a Dao e possa permettere all’uomo di galleggiare trasportato dalla corrente.
-
Oggi introduciamo Laozi, il “Vecchio Maestro”. Affrontiamo innanzitutto il piccolo mistero della sua collocazione temporale. Forse dobbiamo dare credito alle leggende?
-
Oggi ci occupiamo del fondamentale contributo di Mencio alla filosofia politica confuciana. Vedremo con lui quando seguire un sovrano e quando invece è preferibile detronizzarlo.
-
Dedichiamo l’episodio di oggi al nucleo fondamentale del pensiero di Mencio. L’uomo è naturalmente buono o cattivo? Proprio su questa domanda il filosofo parte per gettare le fondamenta della sua riflessione.
-
Concludiamo questo breve percorso nel pensiero di Zhuangzi. Abbandoniamo definitivamente linguaggio e pensiero razionale, immergendoci nel Dao per riemergere con una nuova idea di uomo.
-
Continuiamo la nostra immersione nel pensiero di Zhuangzi. Dopo aver messo in dubbio l’utilità de linguaggio seguiamo il filosofo alla ricerca del sapere, anzi del saper fare. Una conoscenza che è sempre tanto dello spirito quanto del corpo.
-
Muoviamo i primi passi nel pensiero del filosofo che anziché proporre e dire, si è messo in ascolto del mondo e ha deciso di non agire. Ci concentreremo su due concetti chiave: il Dao (pilastro centrale del Taoismo) e la relatività del linguaggio e della conoscenza.
-
Abbiamo parlato di questo pensatore brevemente durante gli episodi precedenti, ma chi è Mozi?
Dedichiamo qualche minuto ad approfondire la sua filosofia politica e morale. Incontreremo qui i concetti di uomo di talento e di amore/assimilazione universale. - Se mer