Episoder
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Scavando con lucidità tra i ricordi più dolorosi ma senza perdere mai la sua dissacrante vena ironica, a sedersi scomodo in questa puntata c'è Andrea Pinna. Diventato popolare sul web nel 2010 grazie ai suoi aforismi irriverenti, le celebri “Perle di Pinna”, si può considerare fra i primi creators in assoluto, diventato poi anche volto televisivo e... bipolare. In questa puntata parliamo infatti della storia di una malattia, quella del bipolarismo, con cui convive ormai da diverso tempo, chiedendoci perché le malattie mentali sembrano rubare la propria identità e, ancora oggi, portano con sé uno stigma davvero difficile da superare: quante volte definiamo una persona come se fosse tutt’uno con la sua patologia? Una conversazione a due, per andare oltre ogni tipo di pregiudizio, ripercorrendo dai momenti più bui agli incredibili episodi allucinatori, dall’eccitazione maniacale della fase up al cupo malessere della fase down, dalle richieste di aiuto fino all’incontro determinante con lo psichiatra che lo ha indirizzato verso la terapia più adatta per lui. Proprio grazie a questa e al supporto degli affetti, Andrea ha imparato a convivere con la malattia e ha riscoperto la sua inconfondibile capacità di vedere il lato assurdo e paradossalmente divertente di ogni situazione, il suo lato "B" polare, che dà nome al suo ultimo libro, disponibile in tutte le librerie.
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Nel suo libro "La vita di chi resta" , Matteo B Bianchi (autore televisivo, editore e scrittore) racconta cosa significa attraversare il dolore di una scomparsa e perdere per sempre chi si ama attraverso l'esperienza personale dell'ex compagno suicida che ha lasciato dietro di sé interrogativi aperti, traumi e ricordi.
Perchè lo ha fatto? Si supera un dolore del genere? Come si può continuare a vivere quando una persona importante ci lascia così? Proviamo a rispondere a queste domande sedendoci scomodi con Matteo per affrontare insieme uno dei più grandi tabù e scomodità della nostra società: il suicidio. -
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Con il suo singolo "Cose che si dicono" Claudym, giovane cantautrice, procrastina tante cose, ma per fortuna non ha procrastinato a sedersi scomoda. In questa puntata parla della scomodità che c'è nel rimandare le cose, per passare a soffermarsi sull'essere una donna oggi nell'industria musicale ed il suo approccio a rendersi vulnerabile attraverso i suoi brani.
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Molti la conoscono per la sua spontanea comicità che porta anche nel suo format sul web “Case da incubo" con cui si è fatta conoscere.
Oggi però, Noemi Mariani aka @mangiapregasbatty, per la prima volta si siede scomoda aprendosi sulla sua vita personale, mostrandosi in un lato inedito e intimo raccontando dell'abbandono da parte di suo padre quando era bambina, per passare alle relazioni e il rapporto con i social.
