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  • Dopo 1.043 giorni Marc torna al successo e lo fa alla grande. Per lui è la fine dell’incubo: è anche l’inizio di una nuova epoca per la MotoGP? Ricostruiamo come è nata questa superiorità, quali qualità particolari ha espresso l’otto volte campione del mondo, quanto ha contato l’elemento pista e lo scarso grip. Martin, molto concentrato, porta a casa il miglior bottino in ottica mondiale; Bagnaia invece paga un prezzo pesante: cosa gli è accaduto venerdì mattina e poi sabato pomeriggio? Gomme, set up, partenze disastrose, cosa non ha funzionato? Il campione del mondo poteva evitare l’incidente alla curva 12 con Alex Marquez? Ducati padrona del campionato, a sorpresa KTM due volte terza con Acosta. Perché invece Aprilia questa volta affonda? E ancora giapponesi indietro, tra i tanti piloti caduti c’è anche Quartararo. Italiani protagonisti nelle altre classi: in Moto2 Arbolino ottimo secondo dietro a Dixon, in Moto3 grande primo podio per Luca Lunetta, team Sic58. Ed ora tutti subito a Misano, per il GP di San Marino e della Riviera di Rimini, 6-8 settembre. Non perdete l‘appuntamento di questa sera. 00:00 Marc Marquez, dopo 1043 giorni! 02:36 Zam: incredibile determinazione 04:43 in classifica distacchi d'altri tempi 05:55 l'analisi tecnica del suo primo successo con la Ducati 11:48 incidente Bagnaia/Alex Marquez: ecco le nostre opinioni 33:22 le partenze disastrose di Pecco, le gomme, il grip 44:50 Aprilia, cosa è successo 47:28 GP23 e GP24, conta di più il setting 49:18 KTM e Acosta che brilla ancora 50:37 ora Martin ha 23 punti di vantaggio 57:27 Dall'Igna e Dovi, un tema ancora caldo 1.03:21 Arbolino in Moto2 e Lunetta in Moto3 1.07:50 ora a Misano e... ritroviamo il grip 1.09.30 risposte ai lettori: Ducati, Marquez e Bagnaia nel 2025 ecc.

  • Questa sera il nostro approfondimento con l’Ing. Al Red Bull Ring un Bagnaia perfetto ha concesso poco a Martin (e con 25 vittorie entra nella top ten di tutti i tempi); ma perché Bastianini così staccato e cosa è accaduto a Marc Marquez allo start? Aprilia bene solo nella Sprint, KTM delude, giapponesi in coda. Crollano i record in Austria e Martin centra una strepitosa pole, ma poi è Pecco Bagnaia a fare l’en plein. Vediamo come ci è riuscito. Da sottolineare che con la settima vittoria stagionale (e il terzo successo consecutivo sul Red Bull Ring) il campione del mondo entra nella top ten dei piloti più vincenti nella massima cilindrata. Anche Celestino Vietti trionfa nel GP d’Austria, in Moto2 e con grande classe (e anche Alonso in Moto3 raggiunge sette successi). Ma tornando alla MotoGP, Marquez è ancora protagonista (che rimonta!) tra abbassatori che non “prendono”, valvole di controllo pressione che balbettano, start difficile. Cosa è accaduto nel team Gresini? Marc, caduto sabato, era ancora da podio domenica… Da analizzare le prestazioni globali di Aprilia e di KTM (sul circuito di casa...), da approfondire in particolare la difficile situazione di Pedro Acosta, da rispondere infine alle vostre domande. Non perdete l’appuntamento con DopoGP, sul sito e sul canale YT di Moto.it! Capitoli dopogp Austria 00:00 le news: Dovi collaudatore Yamaha 05:26 Bagnaia stacca Martin e Bastianini 07:25 Ing: ecco dov'è la forza di Pecco 10:12 Bastianini non riesce a fermare la moto 11:06 Partenza difficile per MM, errori e sfortuna 16:57 ... e Marc era caduto nella sprint 19:20 Diggia ko, Morbido in VR46, bene Bez 25:39 ecco i dati: negli ultimi tre anni soltanto Ducati è cresciuta! 34:01 nella sprint Aleix terzo 34:43 tutto sulla nuova aerodinamica KTM... 39:50 ma c'è confusione e Acosta la paga 43:21 Aprilia ok fino a sabato, poi? 45:44 Bastianini a -61: è ancora in gioco? 47:08 i box giapponesi: Honda inavvicinabile, meglio Yamaha 50:39 Quanto vale il successo di Vietti Moto2 e quanto Alonso in Moto3 56:01 adesso Aragon, occhio a Marquez! 59:23 spazio ai lettori

  • Questa sera tanto da analizzare per il nostro trio: Zam, Bernardelle e Nico. Le otto Ducati nei primi dieci sono la fotografia di un… monopolio, però questa volta prevale Enea. Come è nato questo capolavoro, perché Martin ha dovuto cedere e Pecco ha perso tanto terreno (e così anche la leadership del campionato)? Il nostro Ing chiarirà con la testimonianza di Zam che segue il GP in pit lane (quanti inviati possono farlo?). Aprilia delude con Aleix dopo aver demolito il record in qualifica, Vinales appannato dai problemi, fuori subito le due moto satellite. Peccato, ma KTM fa peggio: Binder ko, Acosta e Miller in difficoltà, qualcosa si è inceppato. Nessun segno di recupero dalle due giapponesi. Marc Marquez -ancora protagonista nel bene e nel male- cade nella sprint e condiziona il suo week end. Resta il più veloce con la GP23 (anche se Diggia quasi lo acciuffa) ma sui suoi atteggiamenti c’è da discutere: perché insiste nel ruolo del “cattivo”? E’ strategia o necessità? Poi il successo di Dixon in Moto2 nel GP di casa (con Vietti sul podio!), quello di Ortola in Moto3 (quinto Nepa in volata!), le livree celebrative più belle, la presentazione del GP d’Austria del 16/18 agosto e lo spazio per le vostre curiosità. 00:00 stra-Ducati e Bastianini. Zam, che belle le livree 04:13 Ing, Bastianini il più bravo a gestire le gomme 05:47 classifica completa 06:46 che sorpassi Bastianini (e che ritmo) 10:15 l'analisi dell'Ing, queste gomme condizionano troppo 21:32 gli altri piloti Ducati 26:00 Aprilia, prestazioni ok, fatica sul setting 27:40 come funziona la nuova aerodinamica... 31:20 ...e il futuro sorride con Martin 34:38 KTM, allarme: regresso e confusione? 38:04 le livree del 75esimo 40:47 Yamaha e Honda, qualche novità si vede 47:46 le classifiche, sprint e mondiale 48:35 ultime del mercato, VR46, Pramac ecc 50:34 prossimo GP l'Austria, nuovo motore KTM? 54:15 Dovi, torna la voglia? Bmw torna davvero? 59:20 la polemica: Marquez è in difficoltà, ostili i colleghi

  • Al sabato aveva detto: "Il podio oggi va bene ma domenica possiamo fare la differenza". Pecco Bagnaia nella gara domenicale del Sachsenring non ha fatto la differenza ma si è comunque riportato vicinissimo a Jorge Martin, precisamente a mezzo secondo di distanza al 29° di 30 giri. Probabilmente non avrebbe potuto sorpassarlo ma la pressione che ha esercitato sul numero 89 è stata tale che alla fine Martin ha sbagliato: game-set-match. E il ritorno, per Bagnaia, in cima alla classifica mondiale, proprio alla vigilia delle vacanze e del suo matrimonio. Tanti i temi da affrontare nel DopoGP delle 18 con Nico, Zam, l'Ing e René. Ci sarà da parlare della gran rimonta di Marc Marquez: occasione sprecata per la vittoria, ma comunque grande gara. Del podio con il fratello Alex. Cinque Ducati ai primi 5 posti e potevano essere 6. Con Dall'Igna che ha visto tutto dalla barca, in vacanza. Del mercato: non solo piloti, anche Sterlacchini che lascia KTM, quanto influisce?  Poi, tra Sachsenring ed Assen troppe cadute, perché? Un grande Morbidelli, finalmente. Aprilia che convince a metà, KTM che non convince, le difficoltà croniche delle giapponesi. Dal punto di vista tecnico è stata una gara caratterizzata dalla Michelin anteriore che, come accaduto quasi mai fino ad ora durante la stagione, non funzionava a dovere: approfondiremo il problema.  Infine ampio spazio alle vostre domande e riflessioni. Vi aspettiamo alle 18 ___________________________________________________________

  • Quale fattore è alla base del dominio di Pecco ad Assen? Sono tante le Ducati, altre tre 2024 e pure le 23 che qualcuno riesce a sfruttare a dovere. Allora vediamo quanto giocano, per il successo, le qualità del campione del mondo e quelle della sua super squadra.  Assen resta l'università della moto? Sì, e mostra tante realtà: l'Aprilia che funziona molto bene ma raccoglie poco, la KTM che ha ancora qualche area da sistemare, la Yamaha che resta un passo indietro (ma si rinforza dal 2025 con Pramac), la Honda che brancola del buio... La penalità a Marquez? Correre sul filo della pressione minima ha condizionato la sua gara. Marc pareva da podio, ha guidato "sulle uova"e la penalizzazione di ben 16" (per 0,001 bar...) lo ha messo fuori gioco. Errore suo o della squadra? Forse, secondo qualcuno, sarebbe da sanzionare il regolamento... Chiariremo la regola e indagheremo sulle varie polemiche. Poi le altre due gare, gli aggiornamenti sulle condizioni di Rins e di Espargaro, infine i pronostici per la Germania. Perché si corre subito al Sachsenring e lo Zam è già in sella alla sua moto...

  • Questa sera diretta, con Nico, René e, da Jerez, lo Zam e l’Ing. Bernardelle: prima l’analisi tecnica delle novità apparse oggi nei test e poi ritorno sulle gare in Andalusia. Spazio all’epico duello tra Pecco Bagnaia e Marc Marquez, ma anche agli altri temi del GP di Spagna. E sono tanti Gli attesi test di Jerez per la MotoGP (domani scenderanno in pista le altre due classi) alle 18 si saranno appena conclusi: seguite qui il nostro Live con Bernardelle e lo Zam. Già potremo fare un bilancio analizzando le novità tecniche introdotte dalle case, a partire dalla Honda tutta nuova. Un DopoGP assolutamente da seguire, anche perché le gare di sabato, e soprattutto quella domenicale della top class, sono state spettacolari: tante cadute nella Sprint vinta da Martin, e tanta (troppa?) tolleranza in due discussi episodi; poi il duello straordinario nella gara che ha visto prevalere Bagnaia su Marc Marquez con Bezzecchi sul terzo gradino del podio. Dove ha costruito la sua impresa il campione del mondo? Tanti temi, due per tutti: perché le Aprilia (che anche qui avevano iniziato il fine settimana ai vertici) sono sparite? Cosa è accaduto ad Acosta, secondo nella sprint e solo decimo in gara? E naturalmente le altre due classi e le attese per il prossimo GP di Francia a Le Mans.

  • Il doppio successo di Maverick rilancia l’Aprilia, il talento di Pedro porta in alto la KTM, patiscono a sorpresa le Ducati 2024. Solo un episodio o stanno cambiando i valori in campo? Analizziamo insieme i due aspetti del Cota, la tecnica e lo sport. Dopo la Sprint, Vinales vince anche il GP delle Americhe con una gara-capolavoro e tanti sorpassi: Aprilia è arrivata al top, è impressionante, ma quanto pesano le inattese difficoltà delle Ducati 2024 che partono in seconda fila e ballano domenica? Martin e Bastianini salgono sul terzo gradino del podio e guidano la classifica, ma le aspettative erano altre e Bagnaia soffre. Gare bellissime, spettacolo, classifiche inedite. E due talenti da mettere sotto la lente: quello di Pedro Acosta che è già una certezza e surclassa gli altri piloti KTM lottando per le vittorie, quello di Marc Marquez che si batte da leone con la 2023 Ducati, va in testa domenica ma poi cade. Tanto da analizzare, con Zam che rientra dagli States, il nostro Ing Bernardelle, René e Nico. Gomme, setting, potenze dei motori... Con un occhio anche alle altre due classi, Garcia su Roberts in Moto2 (con un ottimo Foggia) e Alonso tutto solo in Moto3. Non perdete l’appuntamento di martedì alle 18, sul sito e sul canale YT di Moto.it.

  • Torna l’Ing e nel nostro DopoGP avrà tanto da fare: la seconda prova del mondiale 2024 lascerebbe immaginare un equilibrio differente in MotoGP: Aprilia e KTM sono sembrate, in qualche situazione, addirittura superiori alle rosse. Cosa ha ceduto sulla RS-GP di Vinales? E come ha costruito Acosta la scalata al podio con Martin e Bastianini? Il vantaggio di chi parte davanti, le difficoltà nei sorpassi, alcuni problemi in frenata; poi la crisi profonda della Honda e le difficoltà della Yamaha. La nostra analisi, a quattro voci: se tanti fattori limitano la top class di oggi, tuttavia lo spettacolo, anche sul piano tecnico, è di alto livello e i campioni emergono. Holgado in Moto3, Canet in Moto2, Spinelli e Casadei nelle due gare di MotoE. Sono stati tre giorni intensi sulle montagne russe di Portimao. Da qui si andrà a correre ad Austin, negli States e poi, tra un mese, sarà probabilmente Jerez a fare più chiarezza sugli equilibri in campo. Non perdete l’appuntamento di martedì alle 18, sul sito e sul canale YT di Moto.it.

  • Tanto da analizzare, nel nostro consueto appuntamento. Cominciando dalla Desmosedici 2024 che è ancora da affinare, ma già vince e convince. Da dove viene questa volta il... ritrovato chattering? Dove ha costruito Bagnaia la sua vittoria? Binder e la KTM si erano nascosti nei test? E l’Aprilia, perché è mancata domenica dopo aver chiuso la Sprint sul podio con un Espargaro velocissimo nel finale? E ancora, i due “sorvegliati speciali” Marc Marquez e Pedro Acosta, subito in partita; gli altri italiani in Qatar: Bastianini e Diggia, Bezzecchi e Morbidelli; i piloti sulle moto giapponesi amaramente fuori dalla top ten; le gomme Michelin con la pressione minima più alta… Nelle altre due classi vincono Alonso (Moto3) e Lopez. Come giudichiamo la prestazione delle esordienti Pirelli? Nella Moto2 tanti piloti hanno pagato cara la novità: colpa dei setting inadeguati? Come hanno fatto le Boscoscuro a occupare tre dei primi quattro posti in classifica?

  • Il carbonio è un argomento che affascina molti lettori. KTM RC16 e Aprilia RS-GP stanno sperimentando attualmente il telaio in questo materiale, ma il carbonio è studiato dai tecnici del motoracing da almeno una trentina d’anni. Sono state di Cagiva, Ducati e BMW le realizzazioni più note, che tuttavia non sono mai arrivate a soppiantare l’alluminio. Quali sono le caratteristiche dei materiali? Perché il carbonio si utilizza diffusamente nelle auto da corsa da più di trent’anni e le moto restano fedeli all’alluminio? Quali sono i risultati di oggi e quali saranno gli sviluppi prevedibili? Un appuntamento da non perdere: che è certamente tecnico, ma che renderemo abbordabile per tutti. E ci sarà tanto spazio per le vostre curiosità e per rispondere alle vostre domande.

  • Zam e l’ingegner Bernardelle sono rimasti a Valencia per seguire i test di lunedì per Moto2 e Moto3 e quelli di domani con le novità che anticipano il 2024. Con Nico e Renè dall’Italia, si partirà con i temi tecnici legati al risultato: dove ha sbagliato Martin in gara la domenica, perché ha sbagliato Bagnaia la scelta delle gomme sabato (un errore che poteva costare caro al team interno), il punto sulle Michelin dopo le polemiche. Festeggia giustamente la Ducati che ha vinto tutto quello che si poteva vincere nel 2023: titoli piloti e costruttori in MotoGP, in SBK e in Supersport. Cosa possono e devono cambiare Aprilia (che ancora una volta incappa in un GP inferiore alle possibilità), KTM (che a Valencia aveva due piloti in testa…), Yamaha e Honda. I tre campioni del mondo 2023 sono dunque Francesco Bagnaia, poi Pedro Acosta in Moto2 e Jaume Masia in Moto3. Nelle due classi “piccole” hanno entusiasmato a Valencia Aldeguer, alla quarta vittoria consecutiva, e Ayumu Sasaki, vice campione finalmente approdato al successo.

    00:00 le news in diretta da Valencia
    07:44 Bagnaia e Martin, l'ultimo atto
    08:45 anche qui...le gomme
    12:38 Bagnaia bissa il titolo, è tra i grandi
    20:46 perché KTM e Aprilia non chiudono bene
    23:40 l'errore di Martin, pericolo, l'aerodinamica è da cambiare...
    30:00 però Martin andava penalizzato!
    37:35 le nostre considerazioni sulla stagione
    40:14 tutto sulle nuove concessioni
    47:34 Aldeguer, nessuno come lui in Moto2
    48:30 domani i test! Cosa ci aspettiamo
    53:30 spazio alle vostre domande

  • Sono tanti gli argomenti da approfondire e il primo è quello delle Michelin: i due protagonisti del mondiale, Pecco sabato nella gara sprint e anche di più Jorge Martin la domenica, hanno accusato pesanti ritardi e attaccato duramente il gommista francese. La qualità non è all’altezza del campionato oppure sarebbe difficile garantirla per qualsiasi gommista? Cerchiamo di capirlo anche con l’aiuto dell’ing. Bernardelle. Tre piloti italiani e tre Ducati sul podio, quarta l’Aprilia (con un ottimo Vinales davanti alla KTM di Binder), Bagnaia a +21. La scuola italiana resta protagonista e la prima, bellissima vittoria di Di Giannantonio suggerisce un confronto: la Ducati 2022 vale la 2023? E ancora, il mercato ribolle a otto giorni dai test di Valencia: quali piloti saliranno sulle Ducati? Da approfondire pure la gara che ha consacrato Jaume Masia campione del mondo della Moto3: le scorrettezze su Sasaki sono sembrate evidenti, la race direction e il Panel avrebbero dovuto intervenire subito? In Moto2 Aldeguer vince per la terza volta consecutiva, ma resterà con Boscoscuro?

    00:00 grande Diggia nell'agitato Qatar, un podio tutto italiano
    09:55 gomme: ecco come vengono assegnate e perché sono poco amate
    17:35 tutti i problemi di Martin fin dallo start
    22:59 Zam confronta i tempi di Pecco e Jorge
    29:34 Marini, Vinales e gli altri promossi
    33:21 altissimo rischio nel finale del GP: Bagnaia bravo o fortunato?
    36:42 analisi del duello (troppo breve) tra i due che vogliono il titolo
    41:17 e adesso cosa ci aspetta a Valencia?
    46:15 team Leopard, che brutto modo di vincere il titolo Moto3
    51:30 i cordoli del Qatar esemplari: sconfinamenti zero
    53:40 Aldeguer resta in Moto2?
    55:00 martedì test a Valencia e l'attesa sale: Marquez sarà la star?
    59:20 spazio alle vostre domande

  • Il Gran Premio delle sorprese è pesantemente condizionato dalle gomme: le prestazioni crescono, i tempi scendono significativamente da un anno all’altro, ma tutti i piloti si lamentano per il poco feeling all’avantreno e per la discutibile regola della pressione minima. Con lo Zam da Kuala Lumpur e con il nostro Ing analizziamo le dichiarazioni, la realtà tecnica e le prospettive. Il recupero (in extremis...) di Enea Bastianini va spiegato sul piano tecnico della moto, del team, e su quello mentale: una vera resurrezione. E’ ancora dominio Ducati, Yamaha quinta a ben 15” con Quartararo, Aprilia e Honda purtroppo naufragate, KTM solo ottava con Miller. E Marc Marquez tredicesimo a 27 secondi. Bautista, tra gli ultimi anche per guai fisici nascosti, fa un confronto tra Pirelli e Michelin. Spazio anche a Pedro Acosta neo campione del mondo per la Moto2 (e designato a stupire in top class), alle ultime mosse del mercato, alla Moto3 e ai gravi rischi corsi. Per fortuna tutto bene: moto e piloti sono già in viaggio per Doha, GP del Qatar nel prossimo fine settimana.

    CAPITOLI:

    00:00 Sepang, il nostro omaggio al grande Sic
    03:59 Bastianini è tornato, come e perché
    10:35 Michelin e le sue gomme: la nostra analisi è profonda. E molto severa
    31:45 Bagnaia e Martin, scintille in pista!
    35:34 Aprilia, perché tutte queste difficoltà 39:58 KTM, senza Binder va giù
    41:06 Marc Marquez, la Honda, Marini e tutti i perché
    46:44 Yamaha, questa volta bene, le ragioni
    49:28 Bagnaia a +14, quale strategia in Qatar per i due sfidanti?
    55:18 Pedro Acosta campione Moto2, sarà super in MotoGP?
    1:01:24 Veijer l'olandesino volante in Moto3
    1:03:20 in Qatar ci aspetta un asfalto nuovo, sorprese?
    1:05:40 le domande dei lettori





  • Anche a Buriram Jorge Martin svetta in qualifica e pare il più forte. Questa volta non sbaglia nulla e vince Sprint e gara dopo una gran battaglia con Binder e Bagnaia. Tanti gli aspetti da approfondire con l’ing. Bernardelle, cominciando dal vincitore e dalla Ducati. Quali sono i punti di forza di Martin? Perché Bagnaia è peggiorato in qualifica dall’inizio dell’anno? E la KTM con Binder quanto vale rispetto alla rossa? Ancora una volta l’Aprilia, dopo aver cominciato benissimo il fine settimana, in gara manca il podio. E le gare in rimonta di Quartararo e Marc Marquez rimettono in discussione molte certezze: il motore Yamaha non pare così penalizzante, e MM93 dimostra di saper guidare molto bene la RC213V proprio quando decide di lasciarla… Renè Pierotti farà da collegamento tra GP e Derivate. Con Carlo Baldi approfondirà i temi dell’ultima prova delle SBK: dal titolo-conferma di Bautista al verde che colpisce Toprak in gara 2, fino alle ultime apparizioni del turco sulla Yamaha, di Rea sulla Kawasaki, Bassani sulla Ducati. Grandi novità da commentare, insieme all’arrivo di Iannone e Bulega.

  • In questo fine settimana il mondiale velocità tornerà in pista a Mandalika. Aspettando il GP di Indonesia, ecco una iniziativa che tanti lettori ci chiedevano da tempo. Spazio a Giulio Bernardelle (il vincitore del GP del Giappone 2004 con Tamada in MotoGP…) e alla sua esperienza tecnica maturata prima in Aprilia e poi in Honda. Spazio a lui e alle vostre curiosità sulla tecnica di oggi e anche di ieri. Ci aspettiamo dunque che qualcuno di voi anticipi le sue domande qui, tra i commenti. E che molte altre domande arrivino mercoledì: il live a questo serve! 00:00 presentazione e pneumatici, perché no azoto 4:11 scarichi lunghi perché 6:17 valvola di sovrapressione, sarebbe pericolosa 8:13 traction control e serbatoio 11:44 abbassatori e proposta Dall'Igna 15:44 il telaio in fibra di carbonio, quello che occorre sapere 23:40 regole proposte dall'Ing 25:54 dischi acciaio e carbonio 28:36 pignoni e corone, come si lavora 32:05 ancora abbassatore 35:23 due tempi, disco e lamelle e Aprilia 500 38:36 consigli a un tecnico per entrare nella motogp 39:20 Marquez in Ducati, lo avrebbe fatto Bernardelle? 46:05 MotoGP passerà da 1000 a 850? 49:00 il vantaggio tecnico di Ducati 52:50 i carburanti eco 54:30 aerodinamica, ali attive eccetera, i lettori...

  • Questa sera la nostra analisi approfondita, tecnica e sportiva, con lo Zam e con l’ing. Bernardelle. Ducati in alto e Jorge Martin in un momento d’oro: quali sono i suoi punti di forza, quali le sue chances per battere Pecco nella corsa al titolo 2023 quando mancano sei GP e dodici gare. Cosa ha frenato Bagnaia a Motegi? Le difficoltà di trovare il setting ideale, anche i postumi dell’investimento di Barcellona? Il capitolo Marquez - che il bagnato ha esaltato e forse poteva anche vincere domenica - merita un aggiornamento dopo le parole di Gigi Dall’Igna: Marc è già in Gresini? Poi Bezzecchi un po’ in difficoltà, l’Aprilia sull’altalena con Aleix quinto, in testa al GP, ma out sabato per rottura motore, la KTM con il nuovo telaio in carbonio, seconda e quarta sabato e deludente domenica. E ancora Honda che alza la testa, Yamaha in crisi, gli errori di Quartararo, tanto da approfondire. Da ricordare anche la doppietta del team Asia in Moto2 con Chantra e Ogura e la seconda vittoria consecutiva di Masia in Moto3 con un ottimo Nepa. Ora si resta in Oriente e da venerdì 13 ottobre si scende in pista a Mandalika, in Indonesia. 00:00 Grande Martin, ma anche Bernardelle ha vinto un GP del Giappone... 05:55 la classifica del GP 07:02 Martin Vs Bagnaia, la spiega tecnica 12:35 Marquez, la gara e il futuro 19:30 nella sprint Binder molto vicino 20:09 tutto su Aprilia ed Espargaro: cosa manca? 27:36 le gomme Michelin sul bagnato, eccellenti perché 29:48 KTM seconda forza del mondiale 37:29 Yamaha reagisce lentamente 42:16 adesso la classifica è cortissima 43:00 le curiosità dei lettori e l'ing 45:20 Moto2, perché Arbolino fatica tanto 51:04 domina Masia in Moto3 51:44 divagazione sulla SBK, Toprak e Bautista 56:30 prossima gara Indonesia 1.00.20 Ancora su Marquez, la Honda, Puig, gli errori di gestione

  • Un altro errore del campione del mondo. Il setting imperfetto? La foga nel duello con Martin? Proviamo a capire con l'ing, lo Zam, Nico e René. Bezzecchi domina la trasferta: sfortunato nella sprint, ma autore della pole e imbattibile nel GP con la Ducati 2022 davanti alle ufficiali 2023. Significa qualcosa? E come la gomma media ha limitato Martin? Dietro alle Ducati, sul podio anche la Honda sabato e la Yamaha domenica. Quelle di Marc Marquez e di Quartararo sono belle gare inattese, maturate dopo tante tensioni dentro le squadre, e quindi da spiegare. Come è da approfondire il brutto GP dell'Aprilia: un campanello di allarme ricordando il finale della scorsa stagione... In Moto3 domina Masia, in Moto2 Acosta ma Arbolino si difende ancora. E tutti sono già in volo verso il Giappone o già laggiù perché a Motegi si torna in pista subito, già venerdì prossimo, senza Luca Marini e senza Alex Marquez.

  • L’analisi del trionfo dello spagnolo di Pramac, che scatta dalla pole, vince la gara Sprint e poi anche il GP. Bagnaia e Bezzecchi combattenti, Pedrosa eccezionale con la nuova KTM. Tutto quello che si è visto oggi negli attesissimi test