Episódios
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Esiste la fantascienza italiana? E che rilevanza ha presso il pubblico del fantastico? E che ruolo può giocare la piccola e media editoria che magari predilige un tipo di fantascienza diversa da quella pubblicata da Urania?
Il 13 dicembre ne hanno discusso con me Laura Coci, autrice di Fantascienza, un genere femminile (Delos Digital) con cui ha vinto il premio Italia 2024 per la saggistica; Roberto Del Piano, vincitore del premio Albedo 2024 e Lukha Kremo, autore premio Urania 2015 e che dirige la casa editrice Kipple Officina Libraria.
Eravamo alla Libreria Tra le righe di Pisa e ne abbiamo dette delle belle. Alla fine è venuta fuori anche una proposta rivoluzionaria e se avrete la pazienza di ascoltarci saprete di che si tratta. -
Sabato 30 novembre 2024. Freddo. Alla Libreria Liberi tutti di La Spezia abbiamo presentato l'antologia di fantascienza queer Stasera faremo cadere il cielo che ho curato per Zona 42. Con me ci sono Alan Thomas Bassi e June Scialpi. Modera l'incontro una fantastica Elisa Ellis Manici.
I racconti, firmati da Alan Thomas Bassi, Antonia Caruso, Elisa Franco, Paola Guazzo, Laura Mango, Silvia Pelizzari, Simone Marcelli Pitzalis, June Scialpi, Filo Sottile, e Vanessa West nutrono nel loro insieme un’aspirazione visionaria: quella di riuscire a innovare l’immaginario della narrativa di genere italiana con una prospettiva queer e offrire a chi legge un orizzonte più libero. Per tutt3. -
Estão a faltar episódios?
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Quinta e ultima puntata del ciclo "Tra le righe del fantastico". La figura di Valerio Evangelisti resta centrale per chi si occupa di fantastico e fantascienza. Emanuele Manco ha raccolto e curato alcuni racconti che si inscrivono nella scia della narrativa del magister; racconti che articolano ciascuno in maniera originale le sue tematiche nella convinzione che la battaglia sugli immaginari sia oltremodo attuale. Qui ne parlo, nell'incontro avvenuto alla Libreria Tra le righe di Pisa lo scorso aprile 2024, con Emanuele Manco, e con Lukha B. Kremo e Cristina Donati che hanno firmato due dei racconti dell'antologia. Senza dimenticare una incursione virtuale di Nicoletta Vallorani.
Bibliografia
AA.VV., Sogni e rivoluzioni: Racconti ispirati agli ideali e alle epiche di Valerio Evangelisti, a cura di Emanuele Manco, Kipple Officina Libraria.
Valerio Evangelisti, Intervista del maggio 2022, Wonderland.Link: https://www.youtube.com/watch?v=Of5Jq_1P7d4&t=534s
Alberto Sebastiani e Sandro Moiso, L'insurrezione immaginaria. Valerio Evangelisti autore, militante e teorico della paraletteratura, Mimesis.
Alberto Sebastiani, Nicolas Eymerich. Il lettore e l'immaginario in Valerio Evangelisti, Odoya. -
Alcune scrittrici, come Diletta Crudeli e Francesca Matteoni che intervengono in questa puntata, stanno innovando radicalmente il mondo del fantasy italiano. Lavorando sul folklore e sui paesaggi del nostro paese vengono raccontate storie che utilizzano un presente divergente rispetto a quello a cui siamo abituat3 e che malgrado ciò parlano molto di noi, della nostra realtà e delle nostre problematiche. Un fantasy dunque che può essere utilizzato come lente per leggere ciò che siamo e ciò che invece vorremmo essere.
Bibliografia
Diletta Crudeli, "Il tè con le tigri", in AA.VV., Hortus Mirabilis: Storie di piante immaginarie, Moscabianca edizioni.
Diletta Crudeli, Lady Lava, Eris.
Francesca Matteoni, Tundra e Peive, Nottetempo.
Francesca Matteoni, Il famiglio della strega. Sangue e stregoneria nell'epoca moderna, effequ.
Silvia Costantino, Di tutti i mondi possibili. Nove saggi attraverso il fantasy, effequ.
AA.VV., Human. Corpi ibridi, mutanti e fluidi nell'universo del possibile, a cura di Diletta Crudeli, moscabianca editore.
Anna Maria Ortese, Le piccole persone. In difesa degli animali e altri scritti, Adelphi.
Judith Kerr, Una tigre all'ora del tè, Mondadori. -
Terza puntata del ciclo "Tra le righe del fantastico". L'incontro con Mariano Tomatis si è svolto alla Libreria tra le righe di Pisa nel febbraio 2024. Anche quando si parla di magia e illusionismo, chiedersi da che parte sta il potere è una buona domanda. Mariano Tomatis lo fa con risultati sorprendenti esplorando il perturbante legato al mentalismo e al mesmerismo dei secoli passati, cercando di riportare alla luce modalità emancipanti di esercitare quel potere. Perché rimettere in giro storie rimosse può servire a individuare significati eversivi rispetto a ciò che è stato. E, come Tomatis afferma, scegliere quali storie raccontare è un atto politico.
Bibliografia
Mariano Tomatis, Mesmer. La zona del crepuscolo: Lezioni di mentalismo (1784-1819).
Mariano Tomatis, Incantagioni: storie di veggenti, sibille, sonnambule e altre fantasmagoriche liberazioni, NERO.
Mariano Tomatis, La veggente indecorosa di Lourdes, Eris.
Mariano Tomatis, Il segno del comando, Le lettere scarlatte.
Sarah Waters, Affinità, TEA
Antonia Byatt, "L'angelo coniugale", in Angeli e insetti, Einaudi
Aph Ko, "La confusione è necessaria per far evolvere l'attivismo", in Afro-ismo, a cura di Aph Ko e Syl Ko, VandA edizioni. -
Secondo appuntamento del ciclo "Tra le righe del fantastico". La nostra ospite è stavolta Franci Conforti, una scrittrice attenta a cogliere le suggestioni provenienti dalla scienza. La sua narrativa è densa di interrogativi circa i possibili futuri della specie umana e del pianeta che abitiamo. Ho molto quindi da discutere con lei ... mai come nel caso dei suoi romanzi o racconti, la fantascienza ci aiuta a pensare!
Bibliografia
Franci Conforti, Spettri e altre vittime di mia cugina Matilde, Delos Digital
Franci Conforti, Stormachine, Delos Digital
Franci Conforti, Eden, Delos Digital
Franci Conforti, Carnivori, Kipple
Franci Conforti, Spine, Urania Mondadori -
Nuovo anno, nuovo ciclo di incontri intitolato "Tra le righe del fantastico": cinque appuntamenti tra gennaio e aprile 2024 alla libreria Tra le righe di Pisa. Questo primo incontro è dedicato alla narrativa young adult, spesso e a torto considerata solo intrattenimento. Al contrario alcuni romanzi, come quelli di cui discutiamo qui di Alan Thomas Bassi e Andrea Viscusi, mirano a tirar via chi legge dalla sua confort zone per trasformare la sua visione del mondo.
Bibliografia
Alan Thomas Bassi, Oltre la nebbia, Edizioni Piuma
Alan Thomas Bassi, "Il giardino del diavolo" nella raccolta Human. Corpi ibridi, mutanti e fluidi nell'universo del possibile, Moscabianca edizioni
Andrea Viscusi, Missing Words, Sperling&Kupfer
Andrea Viscusi, Sinfonia per Theremin e merli, Zona 42
Neil Gaiman, Coraline, Mondadori
Michael Ende, La storia infinita, Longanesi
Dara Marx, L'arco di trasformazione del personaggio, Audino
Ursula K. Le Guin, "I sogni devono spiegarsi da soli", in Il linguaggio della notte, Editori riuniti -
In questi ultimi anni la fantascienza è divenuta il "genere" letterario che più racconta la crisi dell'antropocene. Attraverso trame che articolano e raccontano un diverso rapporto tra creature umane e non umane in un pianeta sempre più infetto (per citare Donna Haraway) questa letteratura ci interroga attraverso immaginari nuovi, perturbanti, spesso messi a punto da soggettività a lungo silenziate, (donne, persone non conformi, non normate, non binarie, non bianche). Soggettività che rivendicano la cittadinanza piena delle proprie storie e futuri che aiutino a sovvertire il presente.
Bibliografia
Leggendaria n. 159/2023, "Dal margine. Fantascienza e nuovi immaginari" -
L'ultimo appuntamento del ciclo "Passione aliena" è dedicato a UFO 78 del collettivo Wu Ming, un romanzo che riesce a intrecciare attorno alla trama relativa alla misteriosa scomparsa di due ragazzi su una montagna della Lunigiana anche il racconto dell'Italia alla fine degli anni Settanta: un periodo molto particolare poiché la vicenda del rapimento di Aldo Moro ad opera della Brigate Rosse costituirà un turning point che cambierà il volto sociale, politico e culturale del paese. UFO 78 rovescia il rapporto tra realtà e finzione proprio perché sceglie di leggere la realtà di ora e di allora attraverso il ritratto della composita comunità che si formava attorno agli avvistamenti di oggetti volanti non identificati (gli UFO). Perché raccontare può essere anche un gesto politico, come sottolinea Wu Ming 2 ospite graditissimo di questa puntata, in cui compare anche un breve dialogo/telefonata presa in prestito dal podcast "Radio Piemonte International" (prod. Melologos) con le voci di Wu Ming 1 e Filo Sottile (link al podcast)
Bibliografia
Wu Ming, Ufo 78, Einaudi, 2022.
Wu Ming 2, Utile per iscopo? La funzione del romanzo storico in una società di retromaniaci, Guaraldi, 2014.
Wu Ming 2, Veglione rosso. L'alba di una notte durata vent'anni, Panozzo, 2022. -
Quinta puntata di Passione aliena. Con Franco Ricciardiello abbiamo esplorato la climate fiction, una narrativa di straordinaria attualità in questi ultimi anni in cui la catastrofe climatica riempie a volte le cronache sui quotidiani, infestando la nostra immaginazione. Una narrativa che sembra poter fare da ponte tra letteratura e impegno ambientalista.
Bibliografia
Clelia Farris, I vegumani, Future Fiction 2022
Kim Stanley Robinson, Il ministero per il futuro, Fanucci 2022
Nadia Tarantini, La diciottesima vita, Delos Digital 2022
Alexandra Kleeman, Qualcosa di nuovo sotto il sole , Black Coffee 2022 -
Sempre nell'ambito del ciclo "Passione aliena", incontriamo Giulia Abbate per farci raccontare esiti diversi del rapporto coi vicini di casa. Scordatevi il condominio di Ballard, quello di cui si tratta qui sono le possibili alleanze con chi abita a pochi passi da noi. Le relazioni di prossimità di cui parliamo sono anche una modalità attraverso la quale costruire e difendere i beni comuni più volte messi in campo da intellettuali come Silvia Federici. Per comunità in grado di resistere e prosperare anche in ambienti urbani devastati dalla speculazione edilizia e dalle multinazionali.
Bibliografia
Oltre la soglia. Racconti fantastici e speculativi su buon vicinato e prossimità
a cura di Giulia Abbate, Watson 2021
All'aurora nelle splendide città. Il futuro sostenibile nelle città italiane
a cura di Franco Ricciardiello, Delos Digital 2022
Silvia Federici, Reincantare il mondo. Femminismo e politica dei commons, Ombre corte 2018 -
Terza puntata di "Passione aliena" con Domenico (Nico) Gallo, direttore editoriale del quotidiano online Pulp Libri. Da Un'ambigua utopia a Carmilla, la narrativa di genere non è mai stata così appassionante e sovversiva. Gallo ricostruisce la figura e l'opera di Valerio Evangelisti e ci consegna una fantascienza dal cuore antagonista.
Bibliografia
Valerio Evangelisti, Le strade di Alphaville. Conflitto, immaginari e stili nella paraletteratura, a cura di Alberto Sebastiani, Odoya 2022
Valerio Evangelisti, Eymerich. Libro uno, Mondadori 2019 -
Il ciclo Passione aliena continua con Antonia Caruso per capire se anche in Italia si sta facendo strada la fantascienza queer e che cosa questa sia. Come scrive Caruso, "La possibilità di non solo essere oggetti narrati ma fare un salto quantico della narrazione immaginando storie, corpi, situazioni conflittuali, cose pazzesche e impossibili, almeno finché qualcun* non le pensa". Perché la fantascienza può creare varchi. Con la partecipazione di Linda De Santi, autrice di un racconto dell'antolgia Human, curata da Diletta Crudeli e con la prefazione di Antonia Caruso.
Bibliografia
Antonia Caruso LGBTQIA+, Eris 2022
Linda De Santi, "Venere di nylon", in Human. Corpi ibridi, mutanti e fluidi nell'universo del possibile, a cura di Diletta Crudeli, Moscabianca, 2021.
Isabel Fall, Il racconto dell'elicottero, tradotto da Marzia D'Amico, Zona 42, 2022
Roberto Kriscak, "Oltre il binario: gender e fantascienza", in Divergender, a cura di Caterina Mortillaro e Silvia Treves, Delos Digital, 2019.
S. Qiouyi Lu, "Il mio genere è topo secret", in Il mio genere è top secret. Fantascienza queer e trans, cura e traduzione di Martina Del Romano, Future Fiction, 2022 -
Apro il ciclo "Passione aliena" con un romanzo che segna un cambio di orizzonte nella fantascienza italiana, perché quello che Nicoletta Vallorani mette in campo nel 2022 è una narrativa che sembra guardare al queer come rivoluzione sociale necessaria. Al centro del romanzo di Vallorani, "Noi siamo campo di battaglia" (Zona 42), la prof. Carla e poi soprattutto i ragazzi e le ragazze Lukas, Amina, Luce, Attilio, Nina, Han e Biz, con le loro identità fluide, che si muovono per le strade della città sfuggendo alla polizia. Loro sono campo di battaglia e la loro è una storia che di resistenza e futuro molto dice, pur in un mondo devastato da un'epidemia che il potere ha saputo mettere a frutto per una svolta autoritaria. Insomma Vallorani racconta di un vento nuovo in grado di generare soggettività e pratiche differenti. Le comuni vivaio che popoleranno le scuole di Milano saranno una rete silenziosa ma non inerte poiché da lì partirà la rivolta.
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E’ a bordo di una motocicletta che nel film "Non mi uccidere" di Andrea De Sica sbarca una nuova personaggia, destinata a innovare il genere horror. Sara, la sopramorta che arriva a salvare Mirta/Luna (Alice Pagani) e ad aiutarla a ricostruirsi una vita dopo la morte, è impersonata da Silvia Calderoni e la sua presenza sottolinea il passaggio di testimone da un immaginario horror “patriarcale” a un immaginario sul quale il pensiero femminista non è passato invano.
Bibliografia
Giuliana Misserville, "Donne e fantastico. Narrativa oltre i generi", Mimesis 2020.
Chiara Palazzolo, "Non mi uccidere", Piemme 2005.
Chiara Palazzolo, "Strappami il cuore", Piemme 2006.
Chiara Palazzolo, "Ti porterò nel sangue", Piemme 2007.
Gianni Romoli, “Pronto Chiara?”, postfazione in Chiara Palazzolo, "Non mi uccidere", Società Editrice Milanese 2021, pp. 391–397.
Deborah Toschi, “Vittima o carnefice? La rappresentazione della donna nel gotico italiano”, in "Comunicazioni sociali", 2007, n. 2, pp. 255-260. -
"L'involo. Una fiaba" di Natalia Theodoridou è un racconto che ci trascina in un mondo diverso in cui il nostro posto è preso da altre specie. Insomma, direte voi, è la storia della fine dell’antropocene. E se invece fosse la storia di un nuovo inizio? Ne parliamo con Chiara Puntil, che ha tradotto il racconto per Zona 42.
Bibliografia
* Natalia Theodoridou, "L’involo. Una fiaba", traduzione di Chiara Puntil, Zona 42, 2020.
* Antonia Susan Byatt, “Una donna di pietra”, in "La cosa nella foresta e altri racconti", traduzione di Anna Nadotti e Fausto Galuzzi, Einaudi, 2007.
* Federica Timeto, "Bestiario Haraway. Per un femminismo multispecie", Mimesis 2020. -
Il solarpunk sembra aver rimesso in gioco l’utopia. Questa nuova corrente letteraria che con visionarietà intende perseguire un futuro migliore e ecosostenibile si sta sviluppando anche in Italia. Ne parliamo con la scrittrice Giulia Abbate, autrice di racconti e romanzi di fantascienza.
Biblio
AA.VV. Come ho imparato a amare il futuro, a cura di Francesco Verso, Future Fiction 2020.
AA.VV. Assalto al sole, a cura di Franco Ricciardiello, Delos Digital 2020.
Giulia Abbate, Nelson, Odissea Digital 2016.
Giulia Abbate, La cospirazione dell’inquisitore, Leggereditore 2019 -
"Guida il tuo carro sulle ossa dei morti", di Olga Tokarczuk, è quasi un manifesto politico contro chi calpesta i diritti degli animali e contro i prelati di una Chiesa cattolica che bada a difendere soprattutto se stessa e il regime patriarcale e antropocentrista che sta alla base del suo potere. L’intervista a Zusanna Krasnopolska aiuta a capire che rapporto c’è tra la scrittrice nobel 2019 e i movimenti femministi e animalisti che stanno riempiendo le piazze polacche.
Bibliografia
In questa puntata abbiamo citato di Olga Tokarczuk:
"Guida il tuo carro sulle ossa dei morti" (edito in Italia una prima volta da Nottetempo nel 2012 e ora ripubblicato da Bompiani nel 2020 con la traduzione di Silvano De Fanti). Sempre Bompiani ha pubblicato nel 2020 "Nella quiete del tempo".
Invece di Colette, il romanzo "La chatte" è stato pubblicato in Italia da Skira nel 2015. Ancora, di Marguerite Duras, il racconto “La morte della mosca”, compare nella raccolta intitolata "Scrivere", tradotta da Leonella Prato Caruso e pubblicata nel 1994 da Feltrinelli, credo fuori catalogo.
"Il matrimonio del cielo e dell’inferno", di William Blake, è stato tradotto da Giuseppe Ungaretti e ripubblicato nel 2013 dalla casa editrice SE.
Il reportage di Zusanna Krasnopolska compare sulla rivista Leggendaria, nel n. 145 del gennaio 2021: https://leggendaria.it/prodotto/leggendaria-145/
Il brano dell’intervista di Olga Tkarczuk “Moving into the Dark” è del 28 marzo 2019
(https://www.youtube.com/watch?v=pm9IPKaX9eM&t=2351s ) -
Una storia di donne, cloni e cavie umane sfruttate da una tecnologia perversa. Una Milano distopica. Un romanzo di spessore letterario alto che ricorda come non ci si salvi da sole.
Opere citate:
Nicoletta Vallorani, Avrai i miei occhi, Zona 42, 2020
Nicoletta Vallorani, Eva, Einaudi, 2002
Nicoletta Vallorani, Il catalogo delle vergini, Mincione edizioni, 2017
Angela Carter, La camera di sangue, Feltrinelli, 1995
Serena Sapegno e Laura Salvini (a cura di), Figurazioni del possibile. Sulla fantascienza femminista, Iacobelli, 2008.
Giuliana Misserville, Donne e fantastico, Mimesis, 2020.
Serena Guarracino, Un futuro sempre più prossimo, in Leggendaria 141-142/2020 -
Nuove creature e nuovi mondi prendono la scena nell'antologia "Divergender" (Delos Digital). In questo episodio, l'intervista alle due curatrici, Caterina Mortillaro e Silvia Treves.
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