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La fumata grigia sulla candidatura europea di Fitto con il voto sui vicepresidenti che slitta anche per le distanze tra le forze politiche in merito al giudizio complessivo sull’assetto della Commissione Von der Leyen e poi, dopo l’intesa tra Ita e Lufthansa, si attende ora l’ok di Bruxelles. Ne parlano Maurizio Lupi Presidente di Noi Moderati, Dario Nardella Europarlamentare del Partito Democratico, Paolo Balduzzi Economista dell’Università Cattolica e Francesca Basso del Corriere della Sera.
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Il tavolo di oggi tra Governo e Sindacati sulla manovra e i margini di modifica che saranno possibili nel passaggio parlamentare. Ne parlano il Sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon della Lega, Pasquale Tridico Capodelegazione del M5S al Parlamento europeo e Luigi Sbarra Segretario generale della Cisl.
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La manovra orientata alla prudenza sui conti pubblici e le critiche provenienti da imprese e sindacati e poi il tema del contributo alle spese della Nato e quello dell’ipotesi di una difesa comune europea che torna in cima all’agenda dopo la vittoria di Trump alle presidenziali americane. Ne parlano Lucia Albano sottosegretaria all’Economia di Fratelli d’Italia, Alessandro Alfieri del Partito Democratico, Simone Gamberini Presidente di Legacoop e la direttrice dell’Agi Rita Lofano.
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Il possibile impatto della nuova Amministrazione Trump nei rapporti commerciali con l’Europa e con l’Italia a partire dal rischio dazi e poi la manovra con il ministro Giorgetti che ha chiuso il ciclo delle audizioni in Parlamento. Ospiti Marco Osnato Presidente della Commissione Finanze della Camera di Fratelli d’Italia, Stefano Patuanelli Capogruppo del M5S al Senato e Barbara Fiammeri del Sole 24 Ore.
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La vittoria di Donald Trump che lo riporta alla Casa Bianca come 47esimo Presidente degli Stati Uniti e le conseguenze economiche sul piano internazionale, dai rapporti commerciali con Europa e Cina, ai possibili nuovi dazi e protezionismi passando per il tema della Nato e i contributi dei Paesi alle spese per la difesa. Ne parlano Marco Tronchetti Provera Vicepresidente esecutivo e Amministratore delegato Pirelli, Paolo Magri Presidente del Comitato scientifico dell’ISPI, il giornalista e scrittore Bill Emmott e Silvia Sciorilli Borrelli del Financial Times.
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Lo stallo emerso sulla conclusione dell’accordo Ita-Lufthansa riguardo i costi dell’investimento a carico del vettore tedesco e poi l’attesa per il verdetto delle urne americane e i rapporti che l’Europa avrà con la nuova amministrazione Usa sia nell’ipotesi Trump che nell’ipotesi Harris. Ne parlano gli europarlamentari Carlo Fidanza di Fratelli d’Italia, Giorgio Gori del Partito Democratico e la corrispondente da Berlino de La Repubblica Tonia Mastrobuoni.
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Le misure per il lavoro contenute nella legge di Bilancio, dall’ampliamento dei beneficiari del taglio del cuneo alla conferma della maxi deduzione per le imprese che incrementano le assunzioni a tempo indeterminato. Ospiti Walter Rizzetto Presidente della Commissione Lavoro della Camera di Fratelli d’Italia, Paola De Micheli del Partito Democratico, Rosario De Luca Presidente Ordine Consulenti del Lavoro e Professioni Italiane e Santo Biondo Segretario Confederale Uil.
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Dopo la chiusura dei termini sul concordato preventivo biennale, le prime stime sulle adesioni delle partite Iva e sul possibile gettito che dovrebbe servire ad un ulteriore taglio dell’Irpef ne parlano Alessandro Cattaneo di Forza Italia, Luigi Marattin del Gruppo Misto-Orizzonti Liberali e la Segretaria Confederale della Uil Vera Buonomo e poi il futuro dell’industria dell’auto con Daniela Poggio, Vicepresidente Communication and Public Affairs Italy di Stellantis.
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La Giornata Mondiale del Risparmio che ha celebrato oggi la sua 100a edizione. Al centro del dibattito tra Daniel Gros dell’Università Bocconi, Carlo Cottarelli dell’Università Cattolica e Adriana Cerretelli del Sole 24 Ore, il tema della necessità di far confluire una quota più grande di quanto messo da parte dagli italiani negli investimenti dell’economia reale per lo sviluppo del Paese.
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Sky TG24 Economia dalla splendida cornice del Teatro all’Antica di Sabbioneta, in occasione dell’Assemblea generale di Confindustria Mantova, un dibattito tra Alessandro Morelli Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio della Lega, Carlo Calenda Segretario di Azione, Emma Marcegaglia Presidente del B7 e Fabio Viani Presidente di Confindustria Mantova sulle difficoltà del settore auto e sui rischi che possa innescarsi in Europa una crisi industriale molto forte.
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Un confronto tra Giulio Tremonti Presidente della Commissione Affari Esteri della Camera di Fratelli d’Italia e Lia Quartapelle del Partito Democratico sulle attese per le elezioni presidenziali negli Stati Uniti e su come potrebbero cambiare i rapporti economici con l’Europa nell’ipotesi di una vittoria di Donald Trump o di Kamala Harris.
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Le richieste delle imprese sulla manovra nel giorno dell’Assemblea dell’Unione Industriali di Torino che ha fatto il punto anche sul difficile momento dell’automotive e sulle prospettive di rilancio del settore. Ospiti il Sottosegretario alle Imprese e Made in Italy della Lega Massimo Bitonci, Francesco Boccia Capogruppo al Senato del Partito Democratico, Marco Gay Presidente Unione Industriali di Torino e Camilla Conti de La Verità.
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Le politiche green europee e l’impatto sui settori produttivi a cominciare da quello dell’auto alle prese con i ritardi sulla transizione elettrica e la competizione dei bassi costi dei veicoli cinesi. Ospiti Luca De Carlo Presidente della Commissione Industria del Senato di Fratelli d’Italia, Irene Tinagli Europarlamentare del Partito Democratico e Lucia Aleotti Vicepresidente di Confindustria.
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Le novità fiscali e la manovra con il tema delle minori detrazioni per i redditi medio-alti che vedranno l’ammontare degli sconti legato al numero dei figli e poi il difficile momento del settore automotive italiano tra basse vendite e bassa produzione di veicoli. Ospiti Alberto Gusmeroli Presidente della Commissione Attività produttive della Camera della Lega, Silvia Fregolent di Italia Viva, Barbara Tibaldi Segretaria nazionale Fiom-Cgil e Plinio Vanini Vicepresidente Federauto
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La manovra con il testo trasmesso alla Camera dopo la firma del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e le misure fiscali dalla stretta sulle detrazioni per i redditi medio-alti senza figli a carico al riallineamento delle accise sui carburanti. Ospiti Francesco Filini Responsabile del Programma di Fratelli d’Italia, Antonio Misiani Responsabile Economia del Partito Democratico e Sara Monaci del Sole 24 Ore.
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Un bilancio dei 2 anni del governo Meloni e un confronto sulle misure della manovra e quelle fiscali a partire dal concordato preventivo biennale con il Presidente della Commissione Finanze del Senato Massimo Garavaglia della Lega, Elena Bonetti Vicepresidente di Azione e Pierpaolo Bombardieri Segretario generale della Uil.
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Il futuro economico dell’Europa e dell’Italia tra perdita di competitività, sfide della transizione ecologica e tenuta del sistema industriale nel giorno dell’Assemblea generale 2024 di Assolombarda. Ospiti Fausta Bergamotto Sottosegretaria alle Imprese e Made in Italy di Fratelli d’Italia, Maria Cecilia Guerra del Partito Democratico, Alessandro Spada Presidente di Assolombarda e Daniele Manca Vicedirettore del Corriere della Sera.
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Una puntata dedicata al futuro dell’automotive nel giorno dello sciopero unitario Cgil-Cisl-Uil dei lavoratori del settore, dalla situazione degli stabilimenti Stellantis nel nostro Paese ai problemi legati alla transizione verso l’elettrico. Ospiti Walter Rizzetto Presidente della Commissione Lavoro della Camera di Fratelli d’Italia, Paola De Micheli del Partito Democratico, Francesca Re David Segretaria confederale della Cgil e Roberto Vavassori Presidente ANFIA.
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L’accordo trovato con le banche e le assicurazioni per contribuire alla manovra, il nuovo taglio dei tassi deciso dalla Bce sui dati in rallentamento dell’inflazione della zona euro e i temi della competitività europea. Ospiti Massimo Doris Amministratore delegato di Banca Mediolanum, Michael Spence Premio Nobel per l’Economia 2001, Carlo Cottarelli dell’Università Cattolica e Morya Longo del Sole 24 Ore.
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La manovra, dal contributo di banche e assicurazioni che andrà alla sanità, al taglio sulle spese dei ministeri, dalla conferma delle misure su cuneo e Irpef a vantaggio dei redditi medio bassi all’attenzione per i nuclei numerosi con l’introduzione del quoziente familiare per le detrazioni e il bonus nuovi nati mentre sul fronte pensioni rimane il precedente impianto.
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