Kuuntele myöhemmin

  • Ieri il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha chiesto al Bundestag di approvare misure urgenti, come l'aumento dei sussidi per l'infanzia e l'innalzamento delle soglie fiscali, in vista delle elezioni anticipate di febbraio. Intanto il comitato dei saggi economici tedeschi ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita del Paese, stimando un'espansione del Pil dello 0,4% nel 2025, dopo una contrazione dello 0,1% prevista per il 2024.
    Il commento a Focus Economia di Beppe Russo, l'economista e direttore del Centro Einaudi.

    Mef cede 15% di Mps, il Banco prenota il terzo polo Incassati 1,1 miliardi

    Il terzo collocamento di azioni Mps da parte del Mef dà il via alle prove generali per la nascita del terzo polo bancario. Alla vendita delle azioni partecipano infatti, con un blitz a sorpresa, Banco Bpm e Anima che si assicurano un ruolo di primo piano nell'azionariato di Siena, con una quota aggregata pari al 9% del capitale. A cui si aggiunge, con il 3,5% anche il gruppo Caltagirone,azionista sia della banca che dell'asset manager.
    Alla chiusura del mercato di ieri 13 novembre, come vi abbiamo segnalato,il Tesoro ha fatto sapere di aver avviato il collocamento di 88,2 milioni di azioni del Monte, pari a una quota di circa il 7% del capitale. Poco più tardi il collocamento si chiude con la vendita del 15% del capitale per effetto, fa sapere il Mef di una domanda "pari a oltre il doppio dell'ammontare iniziale".
    Per il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, il bottino è ricco. Incamera 1,1 miliardi dopo aver venduto le azioni, contesissime, del Monte a premio del 5% rispetto alla chiusura di Borsa. Il saldo dei tre collocamenti effettuati, sale a di 2,7 miliardi e in portafoglio resta ancora una quota dell'11,7% che in Borsa vale circa 800 milioni.
    L'intervento di Luca Davi de Il Sole24ore, ai microfoni di Sebastiano Barisoni.

    Dopo la Cina è Trump a minacciare con i dazi l'agroalimentare made in Italy

    Le elezioni americane aprono nuovi scenari di incertezza per il commercio internazionale e portano alla ribalta il tema dei dazi su prodotti di importazione, con possibili impatti significativi sull'export italiano. Il settore vinicolo e agroalimentare, ambasciatore del Made in Italy, rischia di essere coinvolto in nuove politiche protezionistiche che potrebbero penalizzare non solo i produttori italiani, ma anche le comunità italo-americane e l'intera rete di distribuzione negli Stati Uniti.  
    «Le tariffe al commercio sono una cosa bellissima, la cosa più grande mai inventata». Lo ha ripetuto in campagna elettorale Donald Trump che vuole interventire rapidamente, appena avrà messo piede alla Casa Bianca, sulle regole delle importazioni: contro la Cina e l Europa, contro le imprese americane che delocalizzano in Asia o producono in Messico.
    Sono intervenuti Stefano Berni, Direttore Generale Grana Padano e Micaela Pallini, Presidente Federvini.

  • For a long time, the conveyor belt of ideas moved from the West to the East, says business strategy expert Neeraj Aggarwal. But now, Asia’s rising cultural and intellectual influence is redefining this established order. He explores how Asia’s booming culture and economy — from K-pop to cutting-edge tech — is sparking creative solutions to global challenges and reshaping the future in unexpected ways.

  • L’economia tedesca, da locomotiva d’Europa, ne è diventata la zavorra: ci sono ragioni politiche, sociali e perfino culturali. Con Tonia Mastrobuoni, corrispondente di Repubblica da Berlino.
    L’ultimo libro di Tonia Mastrobuoni 
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    Sul Post
    – Il piano di Volkswagen di chiudere stabilimenti in Germania sembra più concreto 
    – La lunga marcia dell’estrema destra in Germania 
    – La «locomotiva d’Europa» che non lo è più 
    I consigli di Tonia Mastrobuoni
    – “L’allargamento” di Robert Menasse 
    – La serie TV “Kleo” 
    – “Umkämpfte Zone” di Ines Geipe
     
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  • Donald Trump ha ganado las elecciones a la presidencia de los Estados Unidos. Vuelve a la Casa Blanca cuatro años después, y regresará al Capitolio, contra el que promovió un asalto violento hace solo tres años. Vuelve después de que se hayan probado hasta 34 delitos de falsificación documental contra él. Está probado que sobornó a una actriz porno usando el dinero de la campaña electoral para mantener su silencio. Donald Trump regresa después de que en plena campaña electoral atentaran contra su vida. Estos ingredientes han permitido que el candidato republicano derrote a Kamala Harris y se gane la confianza de la mayoría de votantes estadounidenses.

    Repasamos las claves que han permitido que estos elementos jueguen a favor de Trump con Andrés Gil y María Ramírez, enviados especiales de elDiario.es a las elecciones de Estados Unidos

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