Episodi
-
I tentativi di far evadere Concutelli mettono in contatto Valerio Fioravanti con uno strano personaggio: Francesco Mangiameli, insegnante di filosofia, esponente di spicco di Terza Posizione. Giusva a Francesca Mambro lo raggiungono a Palermo nel luglio del 1980. Manca meno di un mese alla strage di Bologna. In giugno, i NAR, avevano ucciso il giudice Mario Amato. Dopo la più grande azione terroristica della storia d’Italia, Valerio continua con le rapine, ma ha bisogno di armi. E si recherà a Padova.
Una produzione Emons Record e GOG edizioni
In media partnership in OPEN
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Una breve permanenza al carcere di Rebibbia permette a Valerio Fioravanti di allargare le sue conoscenze nell’ambito della destra eversiva. Entra in contatto con gli ex ordinovisti Paolo Signorelli e Sergio Calore e con il loro piano di liberazione di Pierluigi Concutelli. Una volta uscito entra in contatto con un personaggio che sarà importante nella storia dei NAR: Gilberto Cavallini. Le azioni del gruppo hanno ormai intrapreso una strada da cui non è possibile tornare indietro.
Una produzione Emons Record e GOG edizioni
In media partnership in OPEN
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Episodi mancanti?
-
Due omicidi segnano il punto di non ritorno. Quello di Walter Rossi e quello dei fratelli Scialabba. Alcuni eventi fondamentali accadono tra questi due nadir: la strage di Acca Larenzia, l’incontro tra Francesca Mambro e Valerio Fioravanti l’anniversario della morte di Mikis Mantakas. Nel frattempo la lotta armata ha bisogno di essere finanziata e iniziano le prime rapine e le prime perdite.
Una produzione Emons Record e GOG edizioni
In media partnership in OPEN
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Valerio “Giusva” Fioravanti, enfant prodige del cinema italiano, è stato il fondatore dei NAR – i Nuclei Armati Rivoluzionari, un’organizzazione terroristica nata tra i banchi di scuola. Attivi dal 1978 al 1981, i NAR segnarono un punto di svolta nell’eversione nera. «Un ragazzo la cui gioventù venne violentata da troppa televisione», recita una nota canzone degli Offlaga Disco Pax.
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices -
Studenti di medicina prossimi alla laurea, figli di magistrati o di ministri, enfant prodige del cinema italiano; sono tutti giovani promettenti i “bravi ragazzi” del terrorismo italiano. Ventenni eleganti, dalle facce pulite e l’eloquio pacato. Giovani che a cavallo tra gli anni ’70 e ’80 danno vita allo “spontaneismo armato”, realizzano attentati, sequestri e rapine; uccidono giudici, poliziotti, avversarsi politici, spesso giovani come loro.
Sullo sfondo, un’Italia post-sessantottina lacerata da spinte opposte, un retroterra cattolico, un contesto studentesco sul quale innestare la radicalizzazione politica.
La prima serie è dedicata a Valerio Fioravanti, enfant prodige del cinema italiano e fondatore dei NAR – i Nuclei Armati Rivoluzionari, organizzazione terroristica attiva dal 1977 al 1981 che segnò un punto di svolta nell'eversione nera. Valerio Fioravanti è stato processato e ritenuto colpevole di essere l'esecutore della strage di Bologna del 2 agosto 1980.
Una produzione Emons Record e GOG Edizioni in mediapartnership con Open
Disponible dal 14 giugno 2024
(c) 2024 Emons Record/GOG Edizioni
Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices