Episodi
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Leone XIV ha incontrato i rappresentanti della stampa internazionale, protagonisti della cronaca sul Conclave che si è appena concluso. Nel suo saluto iniziale, il Pontefice ha scelto di parlare in inglese, la sua lingua madre, esordendo con una battuta che ha strappato un sorriso ai presenti: “Good morning, and thank you for this wonderful reception. They say that when they clap at the beginning, it doesn’t mean much. But if you’re still awake at the end and still want to applaud, thank you very much.”
L’incontro si è svolto in un clima di cordialità e curiosità verso la figura del nuovo Papa, che ha raccolto la pesante eredità lasciata da Papa Francesco, scomparso il 21 aprile scorso . Leone XIV ha voluto sottolineare fin da subito la propria disponibilità al dialogo con i media, aprendo così ufficialmente il nuovo corso del suo pontificato.
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Episodi mancanti?
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Vladimir Putin ha guidato a Mosca la commemorazione per l’80° anniversario della vittoria sul nazismo. Oltre 11.500 militari e mezzi da guerra hanno sfilato sulla Piazza Rossa, con delegazioni da Asia, Africa e CSI. Nel suo discorso, Putin ha rivendicato il ruolo della Russia contro le “idee distruttive” dell’Occidente.
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Nel question time del 7 maggio a Palazzo Madama, Giorgia Meloni affronta un ampio ventaglio di temi: dalle spese militari al 2% del PIL, al sostegno ai piani arabi per Gaza, fino alla Transizione 5.0 e al ddl femminicidio. Scontro acceso con Renzi sul referendum. In questo podcast, le dichiarazioni più significative della premier e le sollecitazioni dei senatori.
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Gli Stati Uniti potrebbero presto voltare le spalle all’Ucraina. È l’allarme lanciato venerdì dal segretario di Stato Marco Rubio, che da Parigi ha dichiarato: “Se non è possibile porre fine alla guerra in Ucraina, dobbiamo lasciar perdere”. Un’affermazione che segna un cambio di passo nella politica estera americana sotto la guida di Donald Trump.
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Mentre l’amministrazione americana sfida l’autoreferenzialità delle università d’élite come Harvard e Columbia, imponendo condizioni chiare a chi riceve miliardi in fondi pubblici, in Italia si continua a ignorare un problema simile: l’ideologizzazione crescente del mondo accademico. Questo editoriale riflette su cosa significhi davvero autonomia universitaria, su dove finisce la libertà di insegnamento e dove inizia l’attivismo politicizzato. E su perché anche nel nostro Paese è urgente un dibattito serio su responsabilità, trasparenza e pluralismo nel mondo della formazione.
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Il 17 aprile a Washington la premier Giorgia Meloni ha incontrato il presidente Usa Donald Trump. Al centro del colloquio l’intenzione di siglare un nuovo accordo sui dazi tra Stati Uniti e Unione Europea. Annunciato l’impegno dell’Italia a raggiungere il 2% del Pil per le spese della difesa al prossimo vertice Nato.
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