Episodi
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Lo scandalo del vino al metanolo è stato solo la punta dell’iceberg della sofisticazione in Italia. Un’abitudine che ha radici profonde, arriva da lontano, e che oggi non sembra essere sradicata.Eppure, c’è chi sostiene che il metanolo abbia salvato il vino italiano, sarà vero? Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
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Milano, 1991: dopo 5 anni, inizia il Processo.Gli imputati entrano in Tribunale sotto gli occhi delle vittime e dei loro familiari.Alberto Nobili ora veste i panni dell’accusa e chiede il massimo della pena.Il Tribunale emette le condanne, ma nessuno può dire che Giustizia sia stata fatta. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
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Episodi mancanti?
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Mentre l’indagine per limitare l’epidemia di vino al metanolo va avanti, Alberto Nobili avvia un’indagine parallela per individuare chi abbia venduto il metanolo ai commercianti di vino.Il Presidente del Consiglio Craxi li chiama Pirati del vino, ma il loro arresto non basta per frenare il collasso del mercato del vino, né per fare Giustizia. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
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19 navi cisterna di vino italiano sono state sequestrate nei porti francesi: il loro carico è fuorilegge. Il metanolo ha superato i confini italiani ed è arrivato in Europa.Il vino viene da Manduria e non sembra avere connessioni con la ditta Ciravegna.L’economia del vino italiano si azzera, le aziende vitivinicole rischiano di fallire.E il Governo italiano viene chiamato a Bruxelles a rendere conto del vino prodotto in Italia. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
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Grazie alle informazioni recuperate a Incisa Scapaccino, i NAS guidati da Alberto Nobili arrivano a chi ha venduto il vino alla Ditta Odore: Giovanni Ciravegna.Sembra lui il colpevole che sta avvelenando il Nord Italia, ma servono le prove.Intanto, anche la politica inizia a fare pressioni sul Sostituto Procuratore Alberto Nobili, perché non si parla più di scandalo del vino al metanolo, ma di strage del vino killer. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
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Il responsabile di questo scandalo sembra essere la Ditta Vincenzo Odore. È suo il vino che sta intossicando la Lombardia. Per lui, l’accusa è omicidio colposo e lesioni plurime. Ma forse le cose sono più complicate di così.La Ditta Odore, il vino, lo imbottiglia, non lo produce…E intanto, il vino al metanolo continua a fare vittime. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
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Milano, marzo 1986: una persona viene ricoverata in ospedale in preda a crampi all’addome, mal di testa e nausea. Per i medici è avvelenamento da metanolo, ma ha bevuto solo un bicchiere di barbera.Presto, i ricoveri aumentano, il vino killer inizia a mietere le sue prime vittime. Ma c’è un uomo pronto a combattere quella che sembra una vera e propria epidemia: il Sostituto Procuratore della Repubblica Alberto Nobili. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
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Mentre le istituzioni cercano di minimizzare, il Sostituto Procuratore Alberto Nobili sta cercando di individuare l’origine di un’intossicazione generalizzata che è arrivata a coprire tutta la Lombardia. Gli ospedali sono a rischio collasso, i giornali iniziano a capire le dimensioni di un fenomeno che rischia di essere incontrollabile: è l’inizio dello scandalo al metanolo. Un veleno da cui nessuno è immune, nemmeno i bambini. Learn more about your ad choices. Visit podcastchoices.com/adchoices
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