Episodi
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Mentre la guerra continua, si conclude il primo round di negoziati diretti tra la delegazione russa e quella ucraina a Istanbul, durato meno di due ore. Ne parliamo con Gigi Donelli, giornalista di Radio24, e Roberto Bongiorni, giornalista del Sole 24Ore, entrambi in diretta dall’Ucraina.
Per ora il colloquio ha portato a un accordo di scambio di mille prigionieri per parte, ma non si esclude la possibilità di nuovi negoziati. Ne parliamo con Antonella Scott, giornalista del Sole 24Ore, e Giovanni Borgognone, docente di Storia delle dottrine politiche all’Università di Trento.
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Mentre continuano gli scontri in Ucraina, il presidente Volodymyr Zelensky vola ad Ankara per incontrare il leader turco Recep Tayyip Erdogan. Nel frattempo, a Istanbul, le delegazioni di Russia e Ucraina aspettano di iniziare i negoziati. Ne parliamo con Gigi Donelli, inviato di Radio24 in Ucraina, Carolina De Stefano, docente di Storia e politica russa alla Luiss Guido Carli, ed Ettore Sequi, già segretario generale della Farnesina e Ambasciatore, oggi vice presidente di Sace.
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Episodi mancanti?
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Il presidente Trump ha annunciato ieri la sospensione delle sanzioni alla Siria dopo un colloquio con il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman e il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Ne parliamo con Francesco Petronella, giornalista di ISPI esperto di Medio Oriente, e con Roberto Menotti, Vicedirettore di Aspenia.
Mentre Trump prosegue il suo viaggio nei paesi del Golfo, Israele continua la missione di deportazione dei palestinesi di Gaza. Ne parliamo con Giuseppe Dentice, analista dell’Osservatorio Mediterraneo (OSMED) dell’istituto di Studi Politici "S. Pio V".
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Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha compiuto la sua prima visita diplomatica all’estero recandosi a Riad. Il viaggio proseguirà in Qatar e negli Emirati Arabi Uniti, due paesi del Golfo di particolare interesse per il presidente. Ne parliamo con Riccardo Sessa, già Ambasciatore e presidente della SIOI (Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale) e Giacomo Luciani, professore di politica economica all’Università Sciences Po, Parigi.
Nella serata di ieri sono scoppiati scontri armati nel centro e in altre parti della capitale libica, Tripoli, a seguito della notizia dell’uccisione di Abdel Ghani Al-Kikli, capo della milizia Apparato di Supporto alla Stabilità (Ssa), affiliata al Consiglio Presidenziale. Ne parliamo con Umberto Profazio, Associate Fellow del The International Institute for Strategic Studies e analista della Nato Defense College Foundation, esperto di Medio Oriente e Nord Africa.
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Domenica notte il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato la proposta di negoziati diretti ad Istanbul con la parte ucraina. Il leader ucraino Volodymyr Zelensky ha risposto, confermando la sua presenza in Turchia e chiedendo nuovamente un cessate il fuoco per 30 giorni. Ne parliamo con Roberto Bongiorni, inviato in Ucraina de Il Sole 24Ore ed Eleonora Tafuro Ambrosetti, analista di ISPI per l’area Russia, Caucaso e Asia Centrale.
Il crescente ruolo della Turchia nel contesto internazionale. Ne parliamo con Valentina Rita Scotti, professoressa di diritto comparato alla Luiss di Roma e alla European Law and Governance School, autrice di “La Turchia di Erdogan” (Il Mulino).
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Fumata bianca nella giornata di ieri: Robert Francis Prevost, cardinale statunitense di 69 anni, è stato eletto papa e ha scelto di prendere il nome di Leone XIV. La sua elezione arriva in un momento di forti tensioni internazionali e profondi cambiamenti nell’assetto globale. Ne parliamo con Catia Caramelli, vaticanista di Radio 24 e Mario del Pero, professore di Storia internazionale a Sciences Po, Parigi.
Putin e Xi in prima fila per la parata sulla Piazza Rossa del 9 maggio. Tra Capi di stato e eserciti militari stranieri, sfilano gli alleati del presidente russo. Ne parliamo con Marta Allevato, giornalista della redazione Esteri dell'agenzia AGI, autrice di “La Russia moralizzatrice. La crociata del Cremlino per i valori tradizionali” (Piemme).
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Il leader cinese Xi Jinping è arrivato ieri in Russia per le celebrazioni del 9 maggio a Mosca. Questa mattina ha incontrato l’omologo russo Vladimir Putin per un colloquio bilaterale durante il quale le delegazioni hanno ribadito la forte amicizia e la solida alleanza che lega i due paesi. Ne parliamo con Antonella Scott, giornalista de Il Sole 24Ore esperta di Russia.
Continuano gli scontri tra India e Pakistan nella regione contesa del Kashmir. Ne parliamo con Diego Maiorano, professore di Storia contemporanea dell’India all’Università Orientale di Napoli.
Esercitazioni militari nei paesi baltici in vista di Zapad 2025, l’esercitazione militare congiunta tra Russia e Bielorussia in programma per settembre 2025. Ce ne parla da Riga Antonio Talia, nostro collaboratore.
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Si acuiscono le tensioni tra India e Pakistan dopo l’avvio dell’operazione militare di Nuova Delhi contro obiettivi terroristici nel Kashmir. Ne parliamo con Marco Masciaga, corrispondente Asia del Sud del Sole 24Ore.
Il presidente cinese Xi Jinping è atteso oggi a Mosca, in vista delle celebrazioni per l'80° anniversario della vittoria della Russia nella Grande Guerra Patriottica. In programma per domani, il colloquio con Vladimir Putin per discutere di questioni urgenti dell’agenda internazionale e regionale. Ne parliamo con Flavia Lucenti, ricercatrice e docente presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università Luiss Guido Carli.
Inizia il Conclave. Ce ne parla dal Vaticano Catia Caramelli, inviata Radio24 al Conclave.
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Dopo il mancato raggiungimento della maggioranza richiesta nella prima votazione, il Bundestag si è riunito nuovamente nel pomeriggio per una seconda votazione. Con 325 voti, Friedrich Merz è stato eletto Cancelliere della Germania. Ce ne parla da Berlino Daniel Mosseri, giornalista freelance, scrive per Il Foglio, Panorama, e il Corriere del Ticino.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha annunciato una massiccia invasione a Gaza da parte dell’IDF. Nel frattempo, Tel Aviv bombarda lo Yemen. Ne parliamo con Alessia Melcangi, professoressa di Storia e istituzioni dell'Africa alla Sapienza Università di Roma, e con Lazar Berman, reporter di The Times of Israel.
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Una breccia squarcia l'inguaribile ottimismo di Donald Trump che in un'intervista rilasciata all'emittente americana NBC definisce "forse impossibile" quella pace tra Ucraina e Russia che in campagna elettorale definiva un problema risolvibile in pochi giorni. Ne parliamo con Vittorio Emanuele Parsi, professore di Relazioni internazionali alla Cattolica di Milano.
Intanto in Romania va al ballottaggio il nazionalista George Simion mentre in Australia si conferma vincitore il partito laburista con Anthony Albanese. Ne parliamo con Giorgio Comai, ricercatore dell’Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa, e con Davide Schiappapietra, Head of Content di SBS radio in Australia.
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Il popolo romeno torna alle urne il 4 maggio. Il voto si svolge in un clima altamente polarizzato e sotto lo sguardo attento dell'Unione europea e della NATO, tra i timori per il successo dell’estrema destra e un rinnovato dibattito sull’autonomia strategica dell’Unione. Ne parliamo con Mihaela Iordache, giornalista italo-romena, collabora con Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa.
Donald Trump e Volodymyr Zelensky hanno firmato l'accordo sullo sfruttamento dei minerali nel sottosuolo ucraino. Ne parliamo con Riccardo Alcaro, coordinatore delle ricerche e responsabile del programma "Attori globali" dell'Istituto Affari Internazionali.
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La scorsa notte, in Michigan, Trump ha tenuto il discorso per i primi 100 giorni della sua amministrazione, concentrandosi soprattutto sulla politica interna statunitense. Ne parliamo con Giovanni Borgognone, docente di Storia delle dottrine politiche all’Università di Torino.
Continua a crescere la tensione tra India e Pakistan nella regione contesa del Kashmir dopo che lo scorso 22 aprile un attentato ha provocato la morte di 26 persone in una zona turistica a Pahalgam. Ne parliamo con Marco Masciaga, corrispondente dell’Asia del Sud del Sole 24Ore.
Amazon ha lanciato il suo primo lotto di satelliti internet del Progetto Kuiper, segnando l'inizio del suo tentativo di rivaleggiare con Starlink di Elon Musk. Ne parliamo con Emilio Cozzi, giornalista esperto di spazio, autore del podcast originale di Radio 24 “La geopolitica dello spazio” insieme a Giampaolo Musumeci e di “Geopolitica dello Spazio” (Il Saggiatore).
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Questa sera il presidente Donald Trump parlerà dal Macomb Community College di Warren, in Michigan, per celebrare i primi 100 giorni del suo secondo mandato. Ne parliamo con Mario del Pero, professore di Storia internazionale a Sciences Po, Parigi.
Le elezioni in Canada hanno visto la vittoria del liberale Mark Carney, che ha parlato della necessità per il Paese di difendersi dalle minacce di Trump. Ce ne parla da Montréal, Antoine Robitaille, cronista politico per TVA Nouvelles e Le Journal de Montréal.
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan si è recato a Roma per il vertice intergovernativo Italia-Turchia. Tra i temi trattati: la joint venture tra la società italiana Leonardo e quella turca Baykar, i conflitti in corso in Ucraina e a Gaza, la ricostruzione della Siria e la gestione dei migranti. Ne parliamo con Valeria Talbot, responsabile del programma Medio Oriente per ISPI ed esperta di Turchia.
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I canadesi oggi sono chiamati a eleggere il nuovo governo, con il Partito Liberale di Mark Carney che cerca di mantenere il potere contro il Partito Conservatore di Pierre Poilievre. Ne parliamo con Raymond Filion, corrispondente parlamentare a Ottawa di TVA Nouvelles, la tv all-news del Québec e Felix Seguin, giornalista di TVA Nouvelles, conduce J.E. Bureau d’Enquête, la più seguita trasmissione d’inchiesta della tv canadese francofona.
Un massiccio blackout ha bloccato quasi tutta la Spagna poco dopo le 12:30 di oggi. Stop al traffico spagnolo e sospesa la rete elettrica. Ci parla dalla Spagna Elena Marisol Brandolini, giornalista, scrive per il Messaggero.
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Mentre cresce la pressione su Zelensky affinché accetti un accordo di pace, la scorsa notte Mosca ha bombardato Kiev causando dodici morti e una settantina di feriti. Ma quali potrebbero essere le conseguenze per l'Europa se Kiev dovesse accettare il piano di pace avvallato dagli Stati Uniti? Ne parliamo con Alessandro Marrone, responsabile del Programma “Difesa, sicurezza e spazio” dello IAI, Eleonora Tafuro di Ispi e con Ettore Sequi, già segretario generale della Farnesina e ambasciatore, oggi vicepresidente di Sace.
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Sono stati rinviati i colloqui ministeriali per la pace in Ucraina previsti per oggi nel Regno Unito. Ce ne parla da Londra Giorgia Scaturro, giornalista, producer, nostra collaboratrice a Londra.
Le faide interne all’Amministrazione Trump: dal caso Signal al passo indietro di Musk dal DOGE. Ce ne parla da New York Marco Valsania, corrispondente de Il Sole 24Ore.
La nuova proposta di cessate il fuoco a Gaza e il viaggio del Cardinale Pizzaballa a San Pietro in vista del Conclave. Ce ne parla da Gerusalemme, Nello del Gatto, nostro collaboratore.
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All’indomani della morte di Papa Francesco, si aprono i dibattiti sui possibili suoi successori con il Conclave più numeroso e internazionale della storia della Chiesa. Ne parliamo con Carlo Marroni, giornalista, vaticanista de Il Sole 24Ore, Lucia Capuzzi, giornalista della redazioni esteri di Avvenire, che ci parla da Gerusalemme e Matteo Matzuzzi, vaticanista e caporedattore de Il Foglio.
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"È una persona eccezionale" - ha detto il presidente Donald Trump riferendosi alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni in visita negli Stati Uniti. La premier ha potuto portare a casa un buon risultato diplomatico, con le promesse di un futuro viaggio del presidente in Italia e di un'imminente confronto sui dazi all'Europa. Roma, insomma, pare stia guadagnando terreno rispetto ad altre cancellerie europee nel dialogo con gli Stati Uniti, e a confermarlo ci sarebbero anche la visita odierna del vice presidente J. D. Vance e i colloqui tra i diplomatici iraniani e statunitensi pervisti per sabato nella capitale italiana. Ne parliamo con Michele Marchi, professore di Storia contemporanea all’Università di Bologna, e con Mario Del Pero, docente di Storia internazionale a Sciences Po.
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Mentre a Washington il presidente Donald Trump incontra la premier Giorgia Meloni per discutere dei dazi imposti e poi sospesi all’Unione Europea, il presidente Emmanuel Macron incontra all’Eliseo il segretario di Stato americano Marco Rubio e l'inviato speciale di Trump, Steve Witkoff. Al centro dei colloqui tra Stati Uniti e Francia figura la guerra in Ucraina. Ne parliamo con Giovanni Legorano, giornalista, ex corrispondente del WSJ dall’Italia, lavora per “Time” da Roma, Dino Amenduni, esperto in comunicazione politica e socio di Proforma, e Danilo Ceccarelli, collaboratore di Radio24 a Parigi.
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Il presidente Donald Trump è sempre più perentorio nelle sue richieste: agli occhi di Washington, l’Europa deve allinearsi agli Stati Uniti, spezzando ogni ambiguità nei rapporti con la Cina. Domani, durante il viaggio di Meloni a Washington, la premier potrebbe provare a mediare anche se con Trump ogni apertura resterebbe comunque incerta. Intanto, la Russia osserva l'andamento delle dinamiche internazionali. Ne parliamo con Giovanni Borgognone, docente di Storia delle dottrine politiche all’Università di Torino.
Nel frattempo, continua il viaggio di Xi Jinping nel Sudest asiatico. Dopo il Vietnam, il presidente cinese è volato in Malaysia per stringere nuovi accordi commerciali. Mentre un tempo alcuni paesi dell’ASEAN prendevano le distanze da Pechino rivolgendosi verso Washington, ora tornano a guardare verso Oriente. Ne parliamo con Filippo Fasulo, Co-head dell’Osservatorio Geoeconomia di ISPI.
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