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Oggi raccontiamo due aneddotti del famoso filosofo Schopenhauer. Con il primo affronteremo il tema della misantropia per cui il filosofo è diventato famoso; con l'altro scopriremo che, tra le tante cose, Schopenhauer era davvero bravo a scegliere i nomi per i suoi barboncini.
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Wittgenstein era famoso per il suo carattere irascibile. Una volta Karl Popper venne chiamato a Cambridge per fare una conferenza insieme a lui. Popper era invece famoso per le sue frecciatine. Cosa sarebbe potuto andare storto?
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Fehlende Folgen?
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Scopriamo insieme alcuni aspetti spesso trascurati delle vite di Socrate e Platone. Tra omosessualità e filosofia.
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Tutti conoscono Socrate come il filosofo dell'agorà, cioè della piazza principale di Atene. Ma chi era davvero Socrate nella vita reale? Quali erano le sue abitudini, come si guadagnava da vivere? Fuori dalla piazza, scopriremo le origini di un filosofo molto meno astratto di quanto possiamo immaginare.
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Kierkegaard ha avuto in vita un unico, grande amore, ed il suo nome era Regina Olsen. Ripercorriamo insieme le vicende di questa famosa e tormentata relazione, alla ricerca di un segno che ci possa illuminare sul modo di vivere del suo protagonista.
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E se vi dicessi che Giordano Bruno è riuscito a parlare quando era ancora un neonato? Cose che non insegnano a scuola.
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Avete presente quei litigi feroci che a volte scoppiano tra gli amici più affiatati? Niente in confronto a quello che hanno combinato Freud e Jung.
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Stanze terribilmente fredde, puntualità estrema e cani che segnano l'ora: eventi del tutto normali nello studio del grande Freud.
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Non tutti sanno che Copernico, il primo grande sostenitore della teoria eliocentrica dell'universo, era in realtà un prete cattolico. E non tutti sanno che il suo unico allievo ufficiale, Retico, era in realtà di fede protestante. Ma ancora più interessante è sapere come i due si sono incontrati, in una storia che ha quasi il sapore di un'avventura.
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A volte capita di "perdere la testa" per una ragazza, per un lavoro, per un libro...beh, nel caso del povero Cartesio questa frase non è solo un modo di dire.
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Una storia commovente sugli ultimi giorni di vita di Kant, l'immortale filosofo delle tre Critiche.
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Anno 1899. Torino, primi giorni di gennaio. Nietzsche, ormai impazzito, invia per tutta Europa i suoi "biglietti della follia". In uno di questi si legge una strana intenzione: quella di fucilare tutti gli antisemiti. Ma Nietzsche non era nazista?
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Ci sono scelte nella vita dalle quali non si può fuggire. Ma che fare se l'indecisione ci paralizza? Semplice, chiediamo aiuto a Sartre.
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La morte improvvisa di un grande pensatore. Una scrivania da spedire, in gran segreto, ad Amsterdam. Quale mistero si nasconde dietro le ultime volontà di Spinoza?
